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Darth Andeddu, conosciuto anche come l'Immortale Dio-Re di Prakith, fu un umanoide maschio che regnò come Signore Oscuro dei Sith. Essendo molto paranoico, credeva che i Signori dei Sith a lui sottoposti volessero derubarlo dei rituali e delle tradizioni Sith che gli appartenevano e tenerli per loro. Fu tradito dai suoi e costretto a lasciare Korriban per il Nucleo Profondo.
Egli era un umanoide quasi scheletrato, come descritto da Darth Bane, dotato di una corazza pesante e di una corona d'oro.
Dopo essere scappato da Korriban e aver trovato rifugio su Prakith, il Sith creò un ordine di accoliti a lui fedeli che instaurarono una piramide-casa come suo rifugio e tomba. La piramide fu profanata da Darth Bane che uccise tutti i seguaci di Andeddu.
Darth Andeddu possedeva svariati poteri oscuri: era un meastro nell'usare i fulmini della forza ma il potere per il quale era così famoso era il potere di ingannare la morte trasferendo la sua essenza in un altro corpo. Dopo la sua definitiva morte, la sua conoscenza continuò a vivere nel suo holocron. L'holocron venne recuperato prima da Darth Bane, il quale scopo era quello di una vita eterna per scegliere un nuovo apprendista visto che per lui Darth Zannah non era degna del titolo di maestro.Durante le Guerre dei Cloni da Quinlan Vos per conto del suo Maestro, il Conte Dooku, quando Quinlan lavorava sotto copertura per il Consiglio Jedi. Intorno al 137 BBY, Darth Krayt si recò una seconda volta su Korriban per essere addestrato dagli holocron di Andeddu, Nihilus e Bane. Dopo esser stato accusato da Darth Bane di essere un eretico per aver infranto la Regola dei Due, Darth Andeddu rivelò che Krayt non desiderava alcun addestramento ma solo un modo per sopravvivere al suo corpo e i tre si rifiutarono di aiutarlo.
Fonti[]
- Star Wars: Republic 63: Striking from the Shadows
- Star Wars Legacy 5: Boken,
- Darth Bane: Dinasty of evil