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Il soggetto di questo articolo fa parte del brand "Legends". Il soggetto di questo articolo appare nella Era della Nuova Repubblica.

Apwar Trigit
Informazioni biografiche
Pianeta madre

Coruscant

Morte

7 ABY (42: 12: 7)

Descrizione fisica
Specie

Umano

Sesso

Maschio

Colore dei capelli

Nero tendente al grigio

Informazioni cronologiche e politiche
Era/e

Era della Nuova Repubblica

Affiliazione/i

Apwar Trigit era un ufficiale imperiale che in seguito si schierò con il Signore della Guerra Zsinj. Trigit era un essere umano magro che, nei suoi ultimi anni, sfoggiava una barba nera ingrigita e capelli dello stesso colore, e un'uniforme nera e argento disegnata da lui stesso. Il cognome "Trigit" era piuttosto comune nelle colonie umane.

Biografia[]

La storia di Apwar Trigit prima di entrare nella Flotta Stellare Imperiale nel 7 ABY è sconosciuta. Dopo la presunta morte di Ysanne Isard, Trigit disertò insieme alla sua nave, lo Star Destroyer classe Imperial, l'Implacable, e al suo equipaggio mettendosi al servizio di Zsinj. Portava il titolo di "ammiraglio", sebbene, dato il numero di autoproclamati signori della guerra, la sua propensione per l'individualismo e il suo comando di una singola astronave, è improbabile che ricoprisse questo grado all'interno della Marina Imperiale.

Trigit lasciò trapelare alcune informazioni agli agenti della Nuova Repubblica e attirò la Squadriglia Talon in una trappola che ridusse il loro squadrone a un singolo caccia stellare. Pieno di arroganza, Trigit diede inizio alla Battaglia di Folor, ma la neo-formata Squadriglia Wraith,la cui base si trovava proprio lì, avendo scoperto l'attracco dell'Implacable a Commenor, fu in grado di evitare la distruzione. Trigit riuscì a evitare una trappola della Nuova Repubblica nel Sistema Morobe sacrificando la Fregata Nebulon-B Provocateur e la Corvetta CR90 Constrictor.

Su richiesta di Zsinj, Trigit ordinò di dirigere l'Implacable verso Ession per ricevere una spedizione di caccia TIE da una struttura della Pakkerd Light Transport. La Night Caller, una corvetta imperiale sotto il controllo dei commando mascherati della Squadriglia Wraith, scortò lo Star Destroyer. Questa volta Trigit non avrebbe evitato la trappola. Quando i Wraith attaccarono la sua nave lo colsero completamente di sorpresa. Falynn Sandskimmer immobilizzò la nave distruggendo le sue celle energetiche, il che fece indusse Trigit a dare inizio alla sequenza di autodistruzione e a fuggire dallo Star Destroyer dentro un TIE Interceptor modificato. Inseguito dal generale Edor Crespin e dal tenente Myn Donos, Trigit si rifiutò di arrendersi. Crespin distrusse la scorta dell'ammiraglio, e Donos, l'unico sopravvissuto della Squadriglia Talon, predisse correttamente il percorso di Trigit e distrusse il suo caccia con un paio di siluri protonici.

Comparse[]

  • X-Wing: Wraith Squadron (Prima comparsa)
  • X-Wing: Iron Fist (Solo menzionato)
  • X-Wing: Solo Command (Solo menzionato)

Fonti[]

  • Galactic Campaign Guide
  • The Official Star Wars Fact File (ANT8, Wedge Antilles)
  • "Who's Who in Rogue Squadron" - Star Wars Insider 59
  • Galaxy at War
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