"Il tempo e il riposo sono lussi che la Repubblica non può permettersi: siamo la chiave per questa invasione, gli altri battaglioni contano su di noi per il supporto: se noi falliamo, tutti falliscono! "
- Generale Pong Krell
Umbara era un pianeta di tipo terrestre, dotato di atmosfera di tipo 1, cioè respirabile co gravità standard, situato entro i confini della Nebulosa Fantasma , era anche chiamato Mondo Ombra, perchè i raggi del suo sole non raggiungevano la sua superficie se non in minima parte, la sua importanza era dovuta alla sua posizione strategica che consentiva il controllo della rotta commerciale denominata Grande Ramo di Kashyyyk.
Era abitato da una specie semi umana caratterizzata dalla carnagione pallida e da una flora ed una fauna molto aggressive. La mancanza di luce, impediva la sintesi clorofilliana, per cui le piante per procurarsi le sostanze nutritive erano costrette a nutrirsi della fauna locale, tutto ciò ebbe una certa importanza nelle vicende che seguirono.
Preludio[]
" Onaconda ed io eravamo spesso in disaccordo, ma io lo rispettavo, lo rispettavo molto "
- Senatore Mee Deechi , rappresentante del pianeta Umbara in seno al Senato Galattico
Nelle fasi iniziali delle Guerre dei Cloni , il pianeta Umbara ed il suo popolo, erano fedeli alla Repubblica Galattica . rappresentati nel Senato Galattico dal senatore Mee Deechi , che convinto fautore dell'ala militarista del Senato, propugnava il rafforzamento del Grande Esercito della Repubblica , il Senatore venne ucciso dall'aiutante del Senatore Rodiano Onaconda Farr , Lolo Purs .
A seguito dell'omicidio del Senatore Deechi, gli Umbaran si staccarono dalla Repubblica e raggiunsero un accordo di alleanza con la CSI ( Confederazione dei Sistemi Indipendenti ), portando ai separatisti la loro avanzata tecnologia degli armamenti.
Non fu questa però la vera causa della Battaglia di Umbara, la causa fu l'occupazione da parte delle forze separatiste di posizioni strategiche lungo le principali rotte commerciali, di fatto rendendo molto difficile per la Repubblica inviare e ricevere rifornimenti, truppe e materie prime, chiaramente le rotte commerciali dovevano essere riaperte, anzi, meglio ancora, poste sotto il controllo repubblicano.
Umbara era la chiave di volta della rotta commerciale detta Grande Ramo Kashyyyk , perciò la Repubblica decise di occupare il pianeta.
La 501^ Legione al comando del generale Cavaliere Jedi Anakin Skywalker ed il 212^ Battaglione d'assalto al comando del generale Maestro Jedi Obi-Wan Kenobi , con altre forze accessorie, come Squadre di ricognizione avanzata, supporti di artiglieria, AT-RT , e supporto aereo coordinati dal generale Jedi Saesee Tiin furono inviate su Umbara, con lo scopo di conquistare il pianeta. La Flotta Repubblicana era agli ordini dell'ammiraglio Wullf Yularen.
Il piano prevedeva di impegnare la Flotta Separatista che proteggeva il pianeta, aprirsi un varco ed effettuare uno sbarco su Umbara, una volta stabilita e resa sicura la testa di sbarco, le truppe della 501^ dovevano procedere alla volta della capitale Umbaran ed occuparla, mentre il 212^ doveva attaccare da un'altra direzione, in modo da dividere le forze di difesa.
Anakin Skywalker, in accordo con gli ufficiali superiori della 501^ ed in particolare con il capitano CT-7567 " Rex " aveva stabilito che l'avanzata fosse preceduta da una serie di attacchi locali allo scopo di individuare i punti deboli delle difese Umbaran ed eventuali falle da poter sfruttare per aggirare le forze nemiche, inoltre non intendeva muoversi lungo le principali vie di comunicazione sicuramente fortemente presidiate, ma sfruttare ogni possibilità di isolare e distruggere le forze nemiche in modo da privare la capitale delle sue difese.
La battaglia[]
" Sta sorgendo un nuovo potere. L'ho visto in anticipo. Gli Jedi perderanno questa guerra e la Repubblica crollerà. Sarà sostituita da un nuovo ordine ed io ne controllerò una parte. "
Prime operazioni[]
" Non riesco nemmeno a vedere il nemico "
" Ecco perché si chiamano popolo ombra, Tup. "
- Soldati Clone durante la battaglia
Guidata dai caccia stellari Z-95 , la Flotta della Repubblica lanciò un attacco contro la Flotta Separatista che proteggeva Umbara, l'attacco ebbe successo ed in breve le forze di fanteria Clone sbarcarono sul pianeta, utilizzando i LAAT , il 212^ battaglione d'assalto del generale Kenobi prese terra a sud della capitale ed attaccò il quartier
generale della milizia locale, mentre Anakin Skywalker con la 501^ sbarcava a nord della capitale con l'intenzione di attaccare sul fianco i rinforzi separatisti e fornire appoggio all'azione del generale Kenobi, facendo in modo di mantenere agganciate le truppe Umbaran, impedendo loro di potersi ritirare e contribuire alla difesa della capitale.
I LAAT, sbarcarono anche un gran numero di AT-RT ( All Terrain Recon Transport ) che attaccarono le posizioni della milizia Umbaran, aprendo la strada alla fanteria Clone. Le forze Umbaran, utilizzavano carri armati dotati di armamenti a corrente elettrica, ma l'agilità e la potenza di fuoco degli AT-RT li mise rapidamente sulla difensiva e poi definitivamente fuori gioco.
Gli uomini della 501^ incontrarono una seria resistenza nella zona di atterraggio perdendo una cannoniera Laat per il fuoco nemico, tuttavia appena toccato il suolo lanciarono una serie di attacchi per prendere possesso di una collina a nord della zona di atterraggio di importanza vitale per mettere in sicurezza la stessa, l'attacco riuscì e la milizia Umbaran fu costretta a ritirarsi.
Durante l'attacco, le forze Cloni si imbatterono in alcuni esemplari di Vixus , una bizzarra forma di vita tipica di Umbara, a metà tra una pianta ed un animale, il Vixus era una creatura tentacolata e carnivora che attaccava tutto ciò che passava a portata dei suoi tentacoli, uno di questi afferrò un Clone e stava per portarselo alla bocca, CT-5555 " Fives " si trovava nelle vicinanze, lanciò un detonatore termico nelle fauci della belva, distruggendola.
Dopo aver messo in sicurezza la zona di atterraggio, la fanteria Clone si trincerò sul crinale della collina, ma la milizia Umbaran iniziò della azioni di disturbo utilizzando Droidi Assassini Millicreep , dopo aver perso alcuni uomini per
l'azione di questi Droidi, Anakin, che ne aveva distutto personalmente uno, decise di far bombardare a tappeto l'area in cui si trovavano le forze nemiche, a tale scopo fece ripiegare i propri uomini perdendo anche un AT-RT durante la manovra, poi due caccia bombardieri BTL-B , guidati dal Comandante Odd Ball , bombardarono la cresta eliminando le ultime sacche di resistenza.
Mentre le forze Repubblicane si stavano raggruppando per prepararsi all'avanzata verso la capitale Umbaran, giunse il generale Jedi Pong Krell , latore di ordini da parte del Consiglio Jedi , apparentemente in ottemperanza di un ordine del Cancelliere Supremo Palpatine . Anakin Skywalker doveva tornare subito su Coruscant e Pong Krell lo avrebbe sostituito al comando della 501^.
Un nuovo generale[]
" Questo battaglione, deve occupare la strada principale che conduce direttamente in città. Non si fermeranno ne si ritireranno per quanta resistenza incontrino. Attaccheremo il nemico con tutta la nostra forza, invece di un attacco furtivo con pochi uomini. Questo è il mio ordine, e tu lo esegurai immediatamente. Sono stato chiaro, CT-7567 ? "
- Pong Krell al capitano Rex
Il generale Pong Krell assunse il comando della 501 ^ Legione, nonostante le rimostranze di Skywalker ( alla luce degli avvenimenti che seguirono, qualche autore dubita che l'ordine venisse veramente da Palpatine, ma che fosse stato falsificato, oppure, conoscendo la reale identità di Palpatine, che l'ordine fosse veramente suo, ma con lo scopo di portare alla sconfitta le forze repubblicane. )
Era preceduto dalla fama di essere un ottimo generale, autore di campagne vittoriose, di non aver mai perso una battaglia, ma per i soldati della 501^ era famoso anche per il fatto che le truppe ai suoi ordini avevano il più alto rateo di perdite di tutto il Grande Esercito della Repubblica . Subito dopo la partenza di Skywalker, diede l'ordine di marciare direttamente sulla capitale, il capitano Rex, espresse la sua contrarietà, facendo notare come il piano preparato da Anakin con il contributo degli alti ufficiali della Legione, desse maggiori garanzie di successo con perdite molto più contenute.
Krell ribadì l'ordine e Rex ubbidì. Avevano appena iniziato il movimento quando vennero attaccati da due Banshee , che portarono lo scompiglio tra le truppe, Krell li uccise ambedue con le sue spade laser ed utilizzando i Salti della Forza per portarsi alla loro altezza, non mancò comunque di far notare a Rex come i suoi tanto decantati soldati fossero stati estremamente lenti nel reagire alla minaccia.
Dopo una marcia a passo sostenuto di dodici ore, il capitano Rex, su richiesta del paramedico Kix, chiese a Krell di far riposare gli uomini, ma il Maestro Jedi, rispose che gli uomini non avevano bisogno di riposo, ma di concentrarsi sull'obiettivo ed ordinò un attacco frontale alla città ormai in vista.
Rex aveva schierato i suoi uomini secondo il piano studiato con Skywalker, sperando di convincere Krell a rinunciare all'attacco frontale, ma fu tutto inutile, così Rex si pose alla testa dei suoi uomini ed iniziò l'attacco alla capitale.
Durante l'avanzata, incapparono in un campo minato predisposto dalla milizia umbarana, due soldati Cloni, Oz e Ringo furono uccisi. Fives riuscì a tracciare una via attraverso il campo minato, trovando e disinnescando parecchie mine, non appena uscirono dal campo minato caddero in una imboscata delle truppe Umbaran, si trovarono in una situazione pericolosa, nemici dinanzi ed ai lati, il campo minato alle spalle, Rex ordinò ai suoi uomini di mantenere la posizione, ma erano troppo esposti per poter resistere a lungo.
Le perdite aumentavano e Rex si rese conto che la loro posizione era troppo esposta, diede perciò l'ordine di ripiegare su posizioni migliori e nello stesso tempo, chiese l'invio di rinforzi.
Krell sulle prime rifiutò di inviare rinforzi, ma poi, a malincuore, li inviò, in questo modo, Rex ed i suoi riuscirono a ricongiurgersi con il grosso delle forze ed a respingere il nemico.
Krell chiaramente non era soddisfatto dell'accaduto, ed accusò Rex di non aver obbedito agli ordini ricevuti e di aver abbandonato la strada, Fives cercò di difendere l'operato del suo capitano, ma venne messo a tacere da Krell che lo minacciò con la spada laser. Rex a questo punto, temendo dei colpi di testa da parte dei suoi uomini, dichiarò a Krell che sentiva chiaramente di avere l'obbligo morale di obbedire ai suoi superiori, ma aveva anche degli obblighi verso i suoi soldati. Krell fu colpito dalla dignità e dalla sicurezza con la quale Rex fece la sua dichiarazione e si trovò spiazzato, spiegò a Rex ed ai suoi uomini che le sue strategie, pur sembrando avventate, avevano avuto sempre successo, poi si allontanò.
Pochi minuti dopo, le truppe umbaran lanciarono una serie di attacchi contro la 501°, Rex in qualche modo aveva avuto il presentimento che gli Umbaran si stessero riorganizzando per un contrattacco, ma non si aspettava un'offensiva in piena regola, ordinò alle truppe di mantenere le posizioni, cosa che fecero nonostante che gli Umbaran attaccassero in continuazione con anche il supporto di caccia stellari.
Furono così costretti ad un lento ma continuo ripiegamento, alla fine, vista l'intensità degli attacchi e l'impossibilità di mantenere le posizioni acquisite, Rex ordinò di ritirarsi sulle posizioni di partenza. Ciò scatenò le ire di Krell, ma non solo, anche i soldati Cloni non mancarono di lamentarsi del modo in cui Krell li mandava al massacro in assurdi attacchi frontali che potevano benissimo essere evitati.
In sostanza i soldati dicevano di essere disposti a rischiare la vita in combattimento ma di non essere disposti a pagare il prezzo loro imposto dalle tattiche scriteriate di Krell, la situazione si stava facendo esplosiva e Rex cercò di calmare gli animi e di evitare le contrapposizioni con Krell, cercando di proporgli tattiche alternative quando era possibile.
Mentre la 501° continuava a difendersi, giunse un messaggio di Obi-Wan Kenobi che richiedeva di appoggiare il loro attacco alla capitale, Krell fu costretto a rispondere che erano bloccati e nell'impossibilità di avanzare. Poco tempo dopo, Kenobi richiamò per informare Krell della presenza di una base aerea Umbaran che riforniva di viveri, armi e munizioni la capitale, se si fosse riusciti ad occupare la base aerea, si sarebbe interrotto il flusso di rifornimenti ed il 212° sarebbe riuscito ad occupare la città.
Krell assicurò Kenobi che avrebbe occupato la base, fece raggruppare le truppe ed iniziare la marcia di avvicinamento.
Occupare la base aerea[]
" Arrivano da tutte le direzioni. "
" Non abbiamo nessuna copertura. "
" Dobbiamo ritirarci, in modo che ci seguano, se riusciamo a farli uscire allo scoperto, possiamo vederli, se possiamo vederli, possiamo colpirli. "
- Dogma , Fives e Rex
Quando giunsero in vista della base, si resero conto che la via per raggiungerla passava attraverso un stretta gola, posizione difensiva ideale e che si prestava alle imboscate, Rex prevedendo le difficoltà che avrebbero incontrato e preventivando un alto numero di perdite, propose a Krell di mandare una squadra di esploratori alla ricerca di una via alternativa, il generale rifiutò, adducendo a pretesto il fatto che Kenobi era bloccato ed aspettava il loro successo per poter riprendere l'avanzata, non c'era il tempo di fare giochini, bisognava occupare la base al più presto possibile, a Rex non restò altro da fare che preparare un battaglione per l'attacco.
I soldati, però non erano d'accordo con il piano ideato da Krell, e cominciarono a lamentarsi con Rex, in particolar modo Fives, mentre per Hardcase la cosa era indifferente, Rex decise così di dividere il contingente in vari gruppi d'assalto, due agli ordini di Fives ed Hardcase, ed uno ai suoi ordini.
Le truppe iniziarono l'avanzata ma furono quasi immediatamente bloccati dall'attacco di alcuni Carri d'Assalto di Impedimento
, detti Carri Caterpillar, erano stati sviluppati su Umbara ed erano progettati per essere guidati da un unico soldato, avevano la forma segmentata di un millepiedi ed erano pesantemente armati con diversi cannoni blaster , avevano la particolarità di potersi muovere sotto il terreno, e fu in questo modo che riuscirono a sorprendere i soldati Clone, spuntando letteralmente da sotto terra ed aprendo il fuoco con tutte le loro armi.Dopo un momento di incertezza, ed essere state costrette a ritirarsi nella fitta foresta circostante, le truppe si accorsero che i carri erano schermati contro i raggi laser, usando i lanciarazzi riuscirono a distruggerli, ma la vittoria fu di breve durata, infatti, appena ripresero l'avanzata furono contrastati da Cannoni Mobili Pesanti Umbaran che per la loro forma venivano chiamati cannoni ragno,
dopo numerosi ed infruttuosi tentativi di metterli fuori uso, Rex diede l'ordine di ritirata, ma Krell che osservava lo svolgimento dei combattimenti da una vicina altura, diede ordine di rinnovare l'attacco, i soldati della 501^ attaccarono, ma ben presto si resero conto che le loro armi più potenti erano inutili contro quei cannoni pesantemente corazzati e furono costretti a ritirarsi nuovamente.
Krell, sempre più furibondo continuava ad ordinare contrattacchi, ma Rex aveva deciso di agire in altro modo.
Il sergente CC-1119 Appo , nel frattempo, aveva predisposto il resto delle truppe affinchè potessero intervenire per soccorrere Rex ed i suoi uomini, ma Krell glielo impedì, disse che i rinforzi sarebbero serviti per quando avessero fatto irruzione nella base.
Rex aveva dato ordine a due dei suoi uomini migliori, Fives ed Hardcase, di penetrare furtivamente nella base nemica, appropriarsi di un paio di caccia stellari Umbaran, ed attaccare i cannoni ragno con i potenti blaster dei caccia.
Dopo aver dato il via all'azione, avvisò Krell di ciò che aveva fatto, Krell non credeva alle proprie orecchie, non riusciva a credere che Rex pensasse seriamente di poter riuscire con due uomini dove un intero reparto aveva fallito, ad ogni modo, ordinò a Rex di lanciare un altro attacco, se non avesse ubbidito, sarebbe stato sollevato dal comando. Rex fece in modo che la finta che aveva organizzato per distogliere l'attenzione da Fives ed Hardcase, sembrasse un attacco in grande stile, i due riuscirono ad entrare nella base ed a prendere posto in due caccia stellari Umbaran ed a eliminare i Cannoni Mobili Pesanti Umbaran, a questo punto, la difesa cedette e le truppe della 501° sciamarono all'interno della base.
Krell fece muovere i rinforzi che completarono l'occupazione, poi si recò nella base e rivolgendosi a Rex, gli disse che erano stati fortunati, al chè Rex rispose che quella fortuna era costata la vita di molti bravi soldati, sottointendo il fatto che tali vite potevano essere risparmiate.
Il solco tra Pong Krell ed i soldati Clone, si allargava sempre di più, Rex stesso non riusciva più ad avere fiducia nel generale Jedi, anche se faceva del suo meglio per non farlo capire ai soldati, i quali dal canto loro, ormai si erano divisi in due fazioni, una, la più numerosa, contraria a Krell e l'altra favorevole alla tattica del generale.
Ciò che nessuno poteva immaginare era che Krell, avendo perso ogni fiducia nella vittoria della Repubblica, anzi, avendo avuto una Visione della Forza in cui aveva visto la distruzione della Repubblica, dell'Ordine Jedi ed il nascere di un nuovo Ordine , avesse dedotto che la CSI avrebbe vinto la guerra, e decise di tradire i suoi uomini e la Repubblica, in modo da poter passare in campo avverso e prendere il posto, che a suo parere gli spettava, nel nuovo Ordine che sarebbe sorto.
Solo in questo modo si potevano spiegare gli ordini e le tattiche di Krell, che altrimenti sembrerebbero frutto di una personalità disturbata, in poche parole, di un pazzo; ed il peggio doveva ancora arrivare.
Dopo aver conquistato la base, raggruppato e messi in sicurezza i prigionieri, gli uomini della 501° riconfigurarono le misure di sicurezza e dovettero respingere numerosi contrattacchi Umbaran che tentavano la riconquista della base. Krell ricevette i complimenti di Obi-Wan Kenobi che però gli comunicò che la situazione non era cambiata, anzi, forse era peggiorata, il 212° era stato costretto a ritirarsi dopo essere stato pesantemente bombardato da missili a lungo raggio, e che la capitale ed i suoi difensori venivano riforniti da una nave di approvvigionamento separatista, difesa da una forte flotta avversaria, tutti i tentativi di distruggerla erano falliti.
Kenobi proseguiva chiedendo a Krell di condurre le sue forze come rinforzo alle proprie per poi sferrare un attacco congiunto alla capitale, ma prima che riuscissero a delineare un piano comune, le forze Umbaran riuscirono a disturbare le trasmissioni, di fatto interrompendole.
Corte Marziale[]
" Non possiamo distruggere la nave dei rifornimenti ? "
" Ci stiamo provando, ma con scarso successo: la loro flotta è più numerosa della nostra e le navi extra che ci erano state promesse non sono ancora arrivate. "
- Capitano Rex e Obi-Wan Kenobi
Krell " Sembra che abbiano agito in modo molto coraggioso. Purtroppo, tuttavia, hanno commesso un grave crimine disobbedendo ad un mio ordine diretto. "
Rex " Con tutto il rispetto, Signore, l'ordine di attaccare la nave di rifornimento è venuto da me. Se qualcuno merita una punizione, sono certamente io. Sono il tuo ufficiale comandante. "
Fives " Generale, Signore, il Capitano Rex si prende la colpa per quello di cui sono responsabile. Chiedo che la sua ammissione di colpa sia ignorata e che mi venga data la piena colpa. "
Krell " Oh, davvero? Ti opponi deliberatamente ad un mio comando diretto ed ora hai il coraggio di venirmi a dire chi devo punire per il tuo ammutinamento ? Imposto la seguente causa per tradimento, commesso da CT-5555 e CT-5597. Saranno sottoposti al giudizio della corte marziale, se verranno trovati colpevoli, sarà eseguita la condanna. Siate consapevoli del fatto che chiunque pensi di ingannarmi, dovrà pagare un prezzo pesante. "
- Krell, Rex e Fives
Krell decise comunque di muoversi verso la posizione di Kenobi ed ordinò a Rex di preparare le truppe a muoversi entro 12 ore, Rex chiese a Krell se non fosse il caso di prendere contatto con le forze di Kenobi per coordinare il movimento, ma Krell rispose che non c'era il tempo per cose del genere e che era imperativo gettare tutto il peso delle forze repubblicane contro la capitale nel più breve tempo possibile. Rex fece presente che si sarebbero mossi in una zona molto pericolosa con la possibilità di trovarsi nel bel mezzo di un fuoco incrociato. Il generale ribadì l'ordine di preparare le truppe.
Rex informò le truppe degli ordini, i soldati protestarono, secondo alcuni di loro, erano destinati ad un'altra missione suicida, si riformarono le due fazioni e la discussione si fece pesante, Rex stesso non sapeva come calmare gli animi, ma poi, Fives gli disse che erano riusciti a violare i codici d'accesso Umbaran ed era perciò possibile per una piccola squadra, pilotare dei caccia stellari nemici fino alla nave di approvvigionamento, penetrarvi e farla saltare attaccando i reattori.
Rex sottopose il piano a Krell che lo respinse, spiegando che non poteva usare uomini preziosi per l'attacco alla capitale, per tentativi destinati al fallimento, oltretutto, non erano neppure in grado di gestire quei caccia essendo la tecnologia impiegata molto diversa da quella cui erano abituati.
Rex ritornò da Fives e lo informò della decisione di Krell, Fives naturalmente non accettò le conclusioni cui era giunto lo Jedi, ne nacque una discussione tra Rex e Fives, e Rex fu costretto a ricordare a Fives quali fossero i doveri di un soldato nei confronti del suo comandante.
Fives decise di continuare a portare avanti il suo piano, due suoi compagni,Jesse ed Hardcase si offrirono di andare con lui, poi tutti e tre si diressero agli hangar per prendere confidenza con i caccia avversari, ma non era per nulla facile, Hardcase, per esempio, senza volerlo, fece fuoco sulla porta dell'hangar, distruggendola, naturalmente dovettero fare rapporto a Krell, si giustificarono dicendo che il caccia era ancora sotto controllo remoto Umbaran, Krell non era molto convinto che questa fosse la verità, ma l'incidente lo convinse ancor di più a non usare la tecnologia Umbaran, diede così l'ordine che i caccia fossero chiusi in un hangar.
I tre comunque erano decisi ad andare fino in fondo, pensavano di aver capito a sufficienza come decollare, portare i caccia alla nave di approvvigionamento, entrarvi, attaccare i reattori ed uscire, in fin dei conti, come diceva Fives, Anakin Skywalker, l'aveva fatto anni prima durante la Battaglia di Naboo con il suo caccia stellare N-1 , era penetrato in una nave controllo Droidi e l'aveva fatta saltare , ed era solo un ragazzino.
Fives, Hardcase e Jesse si recarono da Rex per comunicargli la loro decisione, Rex sapeva bene che con o senza il suo permesso, avrebbero in ogni caso messo in esecuzione il loro piano, così decide di dare loro il permesso, avvisandoli però che se venissero scoperti non potrebbe in alcun modo aiutarli.
In realtà, Rex si trova a dover prendere una decisione difficile, deve scegliere tra l'obbedienza al suo superiore e la vita dei suoi uomini. Rex è convinto che il piano di Krell, avanzare alla cieca in territorio sconosciuto e potenzialmente pericoloso, senza mandare esploratori, senza stabilire un collegamento con le forze di Kenobi sia molto azzardato, il piano di Fives, Hardcase e Jesse è ancor più pericoloso, ma se per caso riuscisse......
Così, i tre amici, requisirono tre caccia stellari Umbaran e decollarono, naturalmente il loro decollo non passò inosservato, ma Rex disse di aver ordinato un volo di ricognizione in preparazione dell'attacco alla capitale, intanto, Fives, Hardcase e Jesse erano entrati in orbita ed avevano quasi raggiunto il loro obiettivo, quando si accorsero che era in corso una battaglia tra la flotta separatista e quella repubblicana, approfittando della confusione riuscirono ad avvicinarsi al loro bersaglio, ma furono riconosciuti e venne avvisato il Droide Tattico , che diede ordine di chiudere le porte dell'hangar della nave.
Ormai era troppo tardi, Hardcase era abbastanza vicino da aprire il fuoco e distruggere i Droidi che stanno manovrando le porte, però anche il suo caccia venne danneggiato. poi entrarono, il Droide Tattico diede l'ordine di attivare gli scudi protettivi dei reattori e rafforzò le difese, gli schermi a raggi si attivarono vanificando l'attacco dei Cloni che si trovarono esposti al fuoco delle difese avversarie. Hardcase, ordinò a Fives e Jesse di andarsene, scese dal suo caccia danneggiato, raccolse un missile e lo infilò nel reattore, provocandone l'esplosione, Hardcase morì, ma la nave venne distrutta e con essa la possibilità per i separatisti di rifornire la capitale.
Fives e Jesse si salvarono e ritornarono alla base dove furono chiamati a rapporto da Krell, vi si recarono accompagnati da Rex, Krell riconobbe il loro atto di eroismo, ma insistette sul fatto che avessero disobbedito ad un suo ordine diretto, Rex cercò di prendersi la responsabilità morale dell'accaduto, asserendo di averli autorizzati, ma Fives si intromise e disse a Krell che Rex non centrava nulla e che la responsabilità di ciò che era stato fatto era solo sua.
L'intromissione di Fives, il tono ed il modo in cui si pose nei confronti di Krell, fecero infuriare quest'ultimo, che deferì Fives ed Jesse alla corte marziale con l'accusa di tradimento, accusa che poteva comportare la pena capitale.
Da un punto di vista militare, la reazione di Krell è concepibile e scusabile, indubbiamente, Fives, Hardcase e Jesse avevano disubbidito ad un ordine diretto, interrompendo di fatto la catena di comando, ma visto ciò che avevano fatto, avrebbero potuto essere al massimo accusati di insubordinazione, non di tradimento, se al posto di Krell ci fosse stato Skywalker, il tutto facilmente si sarebbe risolto in due battute ed una pacca sulle spalle, ed allora perchè Krell ordina la corte marziale?
Bisogna capire quello che stava accadendo su Umbara, una battaglia difficile, irta di difficoltà, con molte perdite, un comandante nuovo alla testa di truppe che non conosce, i soldati abituati ad un rapporto di cameratismo con i loro comandanti che improvvisamente si trovano di fronte un perfetto sconosciuto con una fama inquietante che pretende cose che nella loro esperienza sono se non impossibili, molto difficili; i soldati della 501°, non sono delle reclute, sono una truppa scelta, forse la migliore del Grande Esercito della Repubblica, sono tutti veterani con innumerevoli esperienze sulle spalle, sanno capire cosa è sensato e cosa no.
I soldati osteggiavano il comandante, non tutti è vero, ma la maggior parte sì, si venne a creare un solco tra Krell ed i suoi uomini, un solco che si allargava sempre di più, nonostante gli sforzi di Rex, è chiaro che in queste condizioni, l'azione di Fives, Hardcase e Jesse, non venne più interpretata da Krell come una semplice disobbedienza agli ordini, ma come un tentativo di dimostrare la sua incapacità di comandare e perciò di ammutinamento, di tradimento, senza contare il resto, cioè il tentativo di Krell di ingraziarsi le autorità separatiste facendo fallire l'offensiva su Umbara.
Il vero traditore[]
" Finchè Krell è vivo, rappresenta una minaccia per ognuno di noi. "
- Tup
Dopo aver fatto tradurre Fives e Jesse nelle prigioni della base, Rex ritornò da Krell per cercare di modificarne la decisione, gli spiegò che i soldati erano convinti che stesse mettendo in pericolo inutilmente le loro vite e perciò sarebbe stato controproducente per lui insistere, vista la situazione, con la richiesta di una corte marziale con l'accusa di tradimento, si correva il rischio di un ammutinamento generale, Krell convenne sul fatto che la corte marziale sarebbe servita a poco, ma bisognava far capire alla truppa chi fosse al comando delle operazioni, perciò, Fives e Jesse sarebbero stati giustiziati seduta stante, senza processo, secondo la legge di guerra, e gli ordinò di formare un plotone di esecuzione.
Rex , cercò di far ragionare Krell, ma questi dopo averlo redarguito aspramente, gli ribadì l'ordine di preparare il plotone di esecuzione, Rex scioccato dalla decisione di Krell e sconvolto dalla piega presa dagli avvenimenti, si recò alle prigioni per prendere i due Cloni ed accompagnarli al loro destino.
Il plotone di esecuzione era comandato da Dogma , un soldato Clone che aveva una fiducia incrollabile in Krell,
Dogma chiese a Fives ed a Jesse se volessero essere bendati, i due non risposero e Dogma decise che non lo volessero, il plotone stava per sparare, quando Fives si rivolse ai suoi compagni invitandoli a non ubbidire agli ordini di Krell e che stavano per uccidere chi aveva salvato loro la vita, i soldati si fermarono, chiedendosi se Fives non avesse ragione, Dogma ordinò di fare fuoco, i soldati spararono ma evitarono accuratamente di colpire Fives e Jesse.
Dogma, rimase esterefatto, stava per ripetere l'ordine, quando Rex intervenne e gli disse che ciò che avevano fatto Fives, Hardcase e Jesse era stata un'azione eroica, che aveva portato alla distruzione della nave di approvvigionamento separatista, risparmiato molte vite e da ultimo aperto la strada alla conquista della capitale ed in definitiva alla fine della campagna, aggiungendo che se le azioni eroiche venissero ricompensate con il plotone di esecuzione, prima o poi tutti i soldati della 501° si sarebbero trovati davanti ad un plotone di esecuzione.
I soldati liberarono Fives e Jesse.
Nella torre che aveva eletto a sua residenza, Krell era furioso, incolpò Rex della mancata esecuzione, ma rendendosi conto di essere seduto su un vulcano pronto ad esplodere, decise di rimandare l'esecuzione, nel frattempo c'erano cose più urgenti da fare. Comunicò a Rex che gli Umbaran avevano rinforzato le loro difese, e che una pattuglia di Cloni del 212^ era stata attirata in una imboscata dai soldati della Milizia Umbaran che dopo aver ucciso tutti i soldati, avevano preso le loro armi ed armature e camuffandosi da Cloni, stavano imperversando sul campo di battaglia, ordinò perciò a Rex di preparare i suoi uomini e bloccare la azioni di questi Umbaran, si raccomandò di ricordare ai suoi soldati che il nemico indossava le uniformi da Clone.
Rex guidò i suoi uomini nella terra di nessuno alla ricerca degli incursori Umbaran ed improvvisamente si trovarono presi di mira, gli attaccanti avevano l'equipaggiamento repubblicano, il combattimento si sviluppò violentissimo, con perdite da ambo le parti, improvvisamente Rex, osservando il cadavere di un nemico ucciso, si rese conto che non avevano di fronte la milizia Umbaran ma bensì i loro compagni del 212°, ordinò subito il cessate il fuoco.
Mentre stavano soccorrendo i feriti da ambo le parti, Rex cercava di capire come potesse essere accaduto un fraintendimento così totale, chiese ad alcuni uomini del 212°, ma nessuno seppe dargli una risposta, ma poi, Kix , il paramedico del plotone, trovòWaxer , il comandante del 212° gravemente ferito.
Waxer fece appena in tempo a spiegare a Rex che era stato Pong Krell ad avvisarli della presenza di soldati della milizia umbarana travestiti da Cloni della 501°, che dovevano essere eliminati; poi spirò.
Rex, si rese conto che Krell era un traditore, riunì i suoi uomini ed i superstiti del 212°, spiegò loro cos'era accaduto e comunicò che sarebbe tornato alla base aerea ed avrebbe arrestato Krell per tradimento verso la Repubblica, li invitò ad andare con lui, se qualcuno non se la sentiva, per paura di essere accusato di tradimento nei confronti di un superiore, facesse pure un passo indietro.
Nessuno lo fece.
Tornarono così alla base, dopo aver liberato e riarmato Fives e Jesse, si diressero alla torre di controllo per arrestare Pong Krell, Rex affrontò Krell e gli comunicò che lo rilevava dal comando e lo arrestava per tradimento, dapprima Krell accusò i soldati di ammutinamento, poi ammise di aver di aver fatto in modo che si sparassero a vicenda, i Cloni lo circondarono e si prepararono ad eseguire l'arresto, ma non era facile bloccare un Maestro Jedi del calibro di Pong Krell.
Krell estrasse le due Spade Laser a Doppia Lama ed attaccò i soldati, uccidendone alcuni, poi si lanciò da una finestra e sfruttando il Salto della Forza, atterrò sul selciato sottostante e fuggì nella giungla inseguito da Rex ed i suoi uomini, Dogma, nonostante tutto ancora fedele al suo generale, cercò di fermare i propri compagni, accusandoli di essere dei traditori, affrontandoli con il blaster in pugno, Rex riuscì a disarmarlo e lo fece condurre alla prigione della base, poi ripresero l'inseguimento.
Krell, era nel suo elemento, ormai completamente passato al Lato Oscuro, attirò diversi Cloni in trappole da lui preparate, si servì dei poteri della Forza per far sentire la sua voce in punti diversi della boscaglia, irridendo i soldati, dicendo loro che li stava usando da sempre, Krell si sentiva sicuro di sé e della sua capacità di tener testa ai soldati, ma fu proprio questa sua sicurezza che lo fece cadere nella trappola tesagli da Tup, il quale si fece inseguire dallo Jedi e lo portò dritto su un Vixus , che lo avviluppò nei suoi tentacoli, Krell riuscì a liberarsi della pianta, ma mentre lottava, fu colpito e stordito da Tup, dopo di che fu ammanettato e portato in cella.
Rex interrogò Krell, questi ammise tutto, e gli spiegò di aver avuto una Visione della Forza che gli aveva mostrato la distruzione della Repubblica e dell'Ordine Jedi, essendo evidente che la CSI, avrebbe vinto la guerra, aveva deciso di passare in campo avverso, ma non senza portare a Dooku qualcosa che dimostrasse le proprie capacità, così aveva deciso di far fallire l'azione repubblicana su Umbara, anche Dogma, pur inconsapevolmente rientrava nel suo piano, aveva bisogno della sua cieca fedeltà per raggiungere i suoi obiettivi.
Krell non lo sapeva, ma Dogma in una cella vicina, aveva sentito tutto.
Rex uscì dalla prigione con la consapevolezza di dover fare in modo che Krell non potesse più recar danno, venne avvicinato dal sergente Appo che gli comunicò di essere riuscito a ripristinare le comunicazioni manomesse da Krell, che gli uomini di Kenobi erano riusciti ad occupare la capitale, ma che le truppe Umbaran superstiti si stavano riorganizzando per attaccare la base e riprenderne possesso.
Mentre Rex stava preparando le truppe ad affrontare un attacco su vasta scala, venne raggiunto da Fives, che gli fece notare che se gli Umbaran fossero riusciti a liberare Krell, il danno per la causa repubblicana, anche solo a livello di immagine, sarebbe stato enorme, Rex ci stava gia pensando, ma non per i motivi addotti da Fives, ma per ciò che aveva detto Krell in merito alla visione della forza, Rex pensava al danno morale che avrebbe potuto recare la rivelazione di ciò che aveva visto Krell.
Decise che Krell dovesse essere eliminato e che doveva farlo lui. ma quando entrò nella cella, seguito da Fives, Dogma ed altri Cloni, non ebbe il coraggio di uccidere Krell a sangue freddo, lo Jedi lo schernì per questo, ciò fu troppo per Dogma, che furibondo, prese il blaster di Fives e lo uccise.
Nel frattempo, Obi-Wan Kenobi era riuscito ad eliminare le ultime sacche di resistenza.
La battaglia di Umbara era terminata. Il Grande Ramo di Kashyyyk era sotto il controllo della Repubblica.
Ma..... Che prezzo era stato pagato ?
" Un giorno questa guerra finirà. "
" E allora ? Siamo soldati, cosa ne sarà di noi allora ? "
- Fives e Rex
Osservazioni[]
La battaglia di Umbara, segna un punto di svolta nelle Guerre dei Cloni, non a livello militare, o forse anche quello, ma di sicuro a livello psicologico; i soldati Clone, vengono traditi dal loro comandante e per la prima volta devono decidere a chi dare la propria fedeltà.
Il capitano Rex, comandante militare della 501° Legione, viene a trovarsi in una situazione, che definire imbarazzante è dir poco. Deve obbedire a degli ordini che considera assurdi e che possono provocare la morte di molti dei suoi soldati o scegliere di salvare i propri uomini interpretando gli ordini, del suo generale, a modo suo ?
La figura di Rex, è una figura tragica, sembra quasi che voglia scusarsi con i suoi soldati, prendendo parte, in prima fila a tutte le azioni più pericolose, come comandante, potrebbe coordinare l'azione da dietro, avendo presente il quadro d'insieme e muovendo le sue truppe nel modo più opportuno, come infatti fa Krell, Rex invece fa la spola tra il campo di battaglia ed il quartier generale dello Jedi, perchè? Non ha fiducia dei suoi uomini ? Vuole dimostrare loro che condivide i loro rischi ? Vuole far capire a Krell che è troppo facile mandare gli uomini a morire e starsene seduti in poltrona ? Forse tutte queste cose o forse nessuna di queste.
Sta di fatto che alla fine dei combattimenti, dopo la vittoria, dopo la scoperta del tradimento di Krell e la sua esecuzione, mentre i soldati esultano, Rex è in crisi, pieno di dubbi ed interrogativi sul futuro, la guerra finirà, deve finire, ma come finirà, come ha predetto Krell, con una sconfitta della Repubblica, con il sorgere di un nuovo ordinamento, oppure con la sconfitta della CSI, in ogni caso, quale sarà il futuro dei Cloni, creati per la guerra e programmati per combattere, servirà ancora un esercito ?
E se non servisse più ? Come faranno ad integrarsi in una società imbelle che li considera carne da macello che li ha apparentemente creati perchè combattano al posto dei cittadini ?
Le cronache non spiegano se Rex ha parlato di questo con Anakin e con Kenobi, facilmente no, Rex ha continuato a combattere come se nulla fosse accaduto, ha continuato a guidare i suoi uomini in battaglia, ma il seme del dubbio era stato gettato ed aveva trovato un terreno fertile.
Quando Tup uccise la Jedi Tiplar , nella Battaglia di Ringo Vinda , a causa del malfunzionamento di un chip organico, inserito nella testa dei Cloni, Tup raccontò a Fives l'accaduto e, Fives fece il possibile per comunicarlo alle autorità. Fu Rex a raccoglierne le ultime parole, ma non disse nulla ad Anakin o a chicchessia, si limitò a farsi togliere il chip, aveva capito a cosa serviva ? Si era ricordato della Visione di Krell, della profezia di Krell ?
Perchè, Rex non raccontò ai suoi amici Jedi, ( ma lo erano veramente ? ) le ultime parole di Fives, avrebbe potuto cambiare il corso della storia, decise di non farlo, ma decise anche che non avrebbe rivolto le sue armi contro i propri superiori, erano forse germogliati i semi di Umbara ?