Pilotare un caccia è il sogno di ogni pilota: il caccia è agile, potente, pesantemente armato, in grado di attaccare non solo i velivoli avversari, ma qualsiasi tipo di avversario; questo almeno in teoria, poi chiaramente ci sono parecchie distinzioni da fare: non sempre i parametri vengono rispettati, più potente, più veloce, più armato, più manovrabile, spesso restano sulla carta, normalmente vince il compromesso.
È chiaro che i caccia servono in atmosfera, ma servono anche nello spazio e devono avere delle caratteristiche particolari: devono essere in grado di combattere sia nello spazio che in atmosfera, devono essere in grado di muoversi alla stessa velocità o più velocemente del resto della flotta; questo implica, ma non necessariamente, che debbano essere dotati di sistemi di iperguida, di supporti vitali, di armamenti in grado di provocare danni anche gravi alle navi avversarie, le quali saranno difese dai propri caccia.
Questo tipo di caccia venne denominato Caccia Stellare. Esistevano svariati tipi di caccia stellari, in pratica ogni popolazione in grado di muoversi nello spazio aveva i suoi ed in molti casi era difficile fare una classificazione, in quanto potevano avere forme, dimensioni, armamenti, caratteristiche ed essere mossi da tecnologie diverse; in ogni caso, i compiti erano simili: superiorità aerea, interdizione di area, difesa di punto, attacco al suolo, ricognizione del campo di battaglia, protezione della flotta, tutto ciò amplificato dall'immensità del campo di battaglia, la Galassia.
In base alle esigenze dell'utilizzatore, il caccia stellare deve rispondere ad ulteriori specifiche, facciamo qualche
esempio: il Caccia TIE, tipico caccia imperiale, veniva trasportato all'interno di enormi navi, dagli Star Destroyer agli incrociatori, alle stazioni spaziali in grandi quantità, chiaramente era un intercettore, cioè un caccia leggero, potente, manovrabile ma limitato in alcuni casi, tanto è vero che ne vennero costruite versioni particolari per compiti specifici; il Caccia Ala-X, caccia della Ribellione, doveva rispondere ad esigenze diverse: lunga autonomia di crociera, sistemi vitali più evoluti, una maggior abitabilità, armamento molto più
pesante, dimensioni maggiori, soluzioni tecnologiche particolari per aumentare la manovrabilità, anche gli Ala-X, potevano ed erano trasportati dalle astronavi, ma quasi esclusivamente in caso di grandi battaglie, esigenze diverse, risposte diverse.
Possiamo fare altre considerazioni: sempre portando come esempio i due caccia più famosi, il TIE è chiaramente un caccia tattico, cioè con obiettivi limitati dalle esigenze della flotta, in particolare della sua difesa, ma nella stesso tempo, essendo trasportato in grandi quantità negli Star Destroyer, ed essendo gli Star Destroyer la proiezione di potenza dell'Impero, può assumere anche funzioni strategiche ad un costo tutto sommato contenuto; l'Ala-X è un caccia strategico, ha la potenza, l'autonomia, l'armamento, può svolgere missioni di lunga durata a grande distanza, è dotato di iperguida, di scudi deflettori, di un Droide Astromeccanico con funzioni di controllo e navigazione, è equipaggiato per il trasporto e l'uso di armamenti pesanti, cioè è in grado di colpire efficacemente un bersaglio di qualsivoglia genere a considerevole distanza dalle basi di partenza, questa è chiaramente una funzione strategica e chiaramente costa molto di più di un TIE, questo significa che è molto meno spendibile di un TIE.
Tutto ciò per far capire che quando parliamo di caccia stellari, in realtà parliamo di una categoria di velivoli di forma, dimensioni, caratteristiche, missioni, armamenti diversissimi tra loro, in grado di svolgere molti ruoli, anche peculiari di altri tipi di navi, e per complicare le cose, molti tipi di navi erano in grado di svolgere alcune delle missioni tipiche dei caccia stellari.
Una prima classificazione[]
Una prima classificazione è possibile in base alle missioni eseguibili, tenendo conto anche del fatto che alcune navi, pur essendo caccia stellari, vengono chiamate a svolgere compiti tipici di altre classi di navi e viceversa:
Caccia: sono velivoli che hanno il compito di distruggere qualsiasi nave che intenda attaccare obiettivi aerei e terrestri nel territorio da loro difese; possiamo dividerli in intercettori di punto, caccia per superiorità aerea, caccia a lungo raggio.
Caccia Bombardieri: sono velivoli con notevole capacità di carico offensivo con il compito di superare le difese avversarie e colpire obiettivi di qualsiasi tipo, chiaramente in base alla capacità di carico possono essere divisi in caccia d'attacco, assaltatori, bombardieri leggeri.
Ogni caccia poteva, con opportune modifiche, essere utilizzato in ruoli di ricognizione ed addestramento; esistono poi le cannoniere, un esempio tipico sono le LAAT, velivoli nati per trasportare truppe in qualsiasi punto desiderato e perciò pesantemente armati ed in grado di creare e difendere zone di atterraggio, proprio grazie al loro armamento erano in grado di affrontare combattimenti aria-aria o nello spazio, certo non avevano l'agilità di un caccia, ma avevano una potenza di fuoco impressionante, per cui in alcuni casi vennero effettivamente impiegati come caccia.
Le macchine[]
Una volta effettuata una prima grande suddivisione, viste le missioni e le caratteristiche richieste, è doveroso cominciare a vedere i tipi e darne una breve descrizione; c'è un problema però, di caccia stellari ce ne sono decine e decine, anche in questo caso, è necessario scegliere un criterio, giocoforza: il più semplice è quello temporale, cioè, prendendo il periodo della saga, possiamo distinguere tre grandi periodi:
- Era della Repubblica
- Era imperiale
- Era della Nuova Repubblica
Ognuno di questi periodi è stato caratterizzato da grandi eventi bellici e sconvolgimenti sociali, nell'Era della Repubblica si sono verificate le Guerre dei Cloni, nell'Era Imperiale la Guerra Civile Galattica, nell'Era della Nuova Repubblica la guerra non dichiarata tra Resistenza e Primo Ordine; ognuna di queste fazioni aveva i propri caccia stellari.
Era della Repubblica[]
La Repubblica aveva in dotazione vari tipi di caccia stellari ed altri erano presenti nelle nazioni alleate; l'Ordine Jedi
utilizzava a sua volta dei caccia stellari, gli intercettori della classe Delta Delta-7 e Delta-7B Aethersprite, prodotti dalla Kuat System Engineering.
Potevano essere considerati degli intercettori leggeri, non erano dotati di un sistema di iperguida autonomo, per viaggiare nell'iperspazio dovevano agganciarsi ad un anello di iperguida esterno. È doveroso far notare che, almeno sino alle Guerre dei Cloni, il caccia veniva perlopiù utilizzato come trasporto personale dagli Jedi per spostarsi nella Galassia, per questo motivo era equipaggiato con un Droide Astromeccanico che aveva, tra gli altri, il compito di gestire l'anello di iperguida esterno.
All'inizio delle Guerre dei Cloni, ci si rese conto che il velivolo, pur essendo veloce e maneggevole, non era in grado di competere con alcuni tipi di caccia separatisti a meno di non essere pilotato da un vero asso, ed anche in questo caso, come ebbe modo di scoprire Obi-Wan Kenobi mentre lottava per sfuggire alla Slave I di Jango Fett, ci voleva parecchia fortuna, per questo motivo venne costruita la versione 7B, più robusta, con il Droide Astromeccanico in posizione più protetta e nel complesso più sicura ed affidabile.
Il primo caccia stellare che troviamo all'inizio della Saga è il Royal N-1, più comunemente noto come
caccia stellare N-1, costruito dalla Theed Palace Space Vessel Engineering Corps ed utilizzato dalle Forze di Sicurezza Reali di Naboo. Questo caccia, molto elegante, con una linea aerodinamica efficientissima, dotato di iperguida, ben armato non solo di cannoni blaster ma anche di due lanciasiluri protonici, divenne famoso durante la battaglia di Naboo. Nel 32 BBY, un giovanissimo Anakin Skywalker, ai comandi di un N-1, riesce a distruggere la nave di controllo dei droidi da battaglia, una nave da carico LH- 3210 classe Lucrehulk modificata in nave da battaglia, decretando la sconfitta della Federazione dei Mercanti che aveva posto un blocco economico attorno al pianeta e successivamente l'aveva invaso.
Numerosi tipi di caccia stellari vennero sviluppati e messi in produzione prima e durante le Guerre dei Cloni, e molti di questi vennero personalizzati da Cacciatori di Taglie, alti ufficiali e personalità, come il Belbulla B-22 del generale Grievous, il Fanblade di Asajj Ventress, o il classe Rogue di Cad Bane.
Uno dei primi caccia stellari utilizzati durante le Guerre dei Cloni, fu lo Z-95, costruito dalla Incom Corporation: era un caccia di notevoli dimensioni e presentava molti difetti, tanto che venne ben presto sostituito, anche se restò in servizio per tutta la guerra e ben oltre; aveva anche dei pregi, l'armamento sia fisso che di lancio, la notevole resistenza ai colpi diretti, tanto è vero che ne vennero costruite molte varianti, adattate a diversi profili di missione, molti esemplari sopravvissero alla guerra e vennero utilizzati da Cacciatori di Taglie, dai ribelli di Saw Gerrera e dal gruppo di Berch Teller.
I progetti dei successivi Ala-X T 65 e T 70 erano una evoluzione dello Z-95.
Il primo caccia ad essere massicciamente impiegato in combattimento fu il V-19 Torrent, un caccia dall'architettura caratteristica ed inconfondibile, costruito dalla Slain & Korpil, venne originariamente progettato come caccia a corto raggio, tanto che i primi esemplari non erano dotati di iperguida e dovevano fare uso di anelli esterni di iperguida come i Delta-7, i modelli successivi verranno dotati di iperguida.
Dotato di un potente armamento sia fisso che di lancio, il V-19 era molto manovrabile grazie anche a particolari alettoni allocati sull'estradosso alare esternamente ai motori, nonostante questi pregi, divenne rapidamente obsoleto e venne relegato a compiti secondari, oppure come aereo d'attacco, essendo provvisto di sei missili a concussione.
Il sostituto del V-19 fu l'ARC-170, un caccia stellare atipico, sia per l'equipaggio, tre persone, sia per l'armamento,
due cannoni laser montati anteriormente al velivolo, altri due montati posteriormente, siluri protonici.
Costruito dalla Incom Corporation in collaborazione con la Subpro Corporation, con la denominazione di caccia per ricognizione aggressiva, in realtà divenne il caccia principale della Repubblica durante le Guerre dei Cloni; potente, versatile, pesantemente armato, molto manovrabile, molto robusto, apprezzato dai piloti nonostante la velocità non proprio eclatante, erano così affidabili che sia l'Impero, sia le forze ribelli continuarono ad usarli per parecchio tempo dopo la fine delle Guerre dei Cloni. Secondo alcune fonti, anche l'ARC-170 servì per lo sviluppo della prima serie di Ala-X.
Verso la fine delle Guerre dei Cloni, la Repubblica mise in campo un nuovo caccia, che però non rispettava i normali canoni dei caccia repubblicani, piccole dimensioni, niente iperguida, trasportati dagli Star Destroyer classe Venator, lanciati a sciami, era l'Ala-V , Alpha-3 Alpha-3 classe Nimbus.
Costruito dalla Kuat Systems Engineering, differiva dagli altri caccia per la modalità di impiego, lo sciame di caccia.
Piccolo, agile, veloce, ben armato, poco costoso, niente iperguida, quindi caccia a corto raggio, parte integrante del sistema d'arma che ruotava attorno allo Star Destroyer classe Venator. Continuò ad essere usato per un certo periodo dopo la fine delle Guerre dei Cloni, poi venne rimpiazzato dai caccia TIE, che venivano impiegati con la stessa modalità operativa.
Un altro caccia stellare divenne operativo durante le Guerre dei Cloni, si trattava di un intercettore leggero, l'ETA-2 , classe Actis, era un caccia molto veloce, molto maneggevole, potentemente armato, anche se proprio l'armamento fu la causa di alcuni problemi. Costruito dalla Kuat Systems Engineering , divenne da subito il preferito dagli Jedi tanto
da essere chiamato Caccia Stellare Jedi. Quasi ogni Jedi ne possedeva uno, lo modificava e personalizzava secondo le sue esigenze.
Per ottenere le caratteristiche richieste, si agì sui pesi, lo scafo era molto leggero e formato da lastre metalliche removibili, e ciò lo rendeva più vulnerabile ai Droidi Insetto usate dalle forze separatiste ma c'era un altro problema, l'armamento, che per un caccia di questa stazza, era esorbitante, quattro cannoni laser, due anteriori e due posteriori, siluri protonici, dava problemi, nel momento in cui veniva utilizzato assorbiva talmente tanta energia da impedire il fuoco costante, altra caratteristica dell'ETA-2 era di non aver iperguida, per il volo nell'iperspazio doveva fare uso dell'anello di iperguida esterno.
Dopo le Guerre dei Cloni, il caccia ETA-2 fu usato ancora per un lungo periodo, in particolare, Darth Vader lo utilizzò nei primi tempi dell'Impero.
Anche le forze separatiste avevano i propri caccia stellari, la maggior parte dei quali erano Droidi tipo il classe Vulture o il classe Tri-Figther ma esistevano anche caccia stellari normali, cioè con equipaggio; i Geonosiani , avevano un loro tipo di caccia, il classe Nantex , un caccia di difesa territoriale dalla strana architettura, due semigusci che racchiudono tra di loro, l'apparato motore ed il cannone laser con un brandeggio di circa 270°.
Costruito dalla Huppla Pasa Tisc Shipwrights Collective , era un caccia molto veloce e manovrabile, difficilmente rilevabile data la posizione del motore, la manovrabilità era assicurata da un complesso sistema di controllo multiasse, essendo costruiti per essere condotti da alieni insettoidi erano molto difficili da pilotare per le razze umanoidi, non erano dotati di iperguida e venivano utilizzati a sciami, rispettado la biologia insettoide dei Geonosiani.
Un altro caccia stellare separatista fu il classe Ginivex , costruito in soli sei esemplari dalla Huppla Pasa Tisc Shipwrights Collective per Asajj Ventress , l'apprendista del Conte Dooku , aveva un aspetto caratteristico, datogli dalla grande vela solare retrattile, molto veloce e maneggevole, armato con due cannoni laser, dotato di iperguida e di uno scudo deflettore, proprio l'energia erogata per lo scudo lo rende facilmente individuabile dai sensori avversari.
Il generale Grievous usava un caccia Belbullab-22 modificato come nave personale, denominato Soulless One , nonostante fosse pesantemente armato, Grievous lo utilizzò per fuggire quando le cose si mettevano male. Costruito da Feethan Ottraw Scalable Assemblies , oltre ad essere pesantemente armato con tripli cannoni laser a tiro rapido, era dotato di iperguida, di scanner a lungo raggio integrati nella prua e di un generatore di scudi.
L'Unione Tecnica , costruì un proprio caccia stellare, ideato e realizzato dalla Feelhan Ottraw Scalable Assembly , designatoMankvim-814 e classificato come intercettore leggero, venne conosciuto come Caccia Stellare della
Unione Tecnica, di costruzione semplice ed economica, compatto e potentemente armato con due cannoni laser, molto veloce, 1450 Km orari, adottava delle soluzioni tecniche innovative, come il timone magnetizzato che deviava il flusso del reattore a ioni, consentendo una spinta fuori asse, cioè vettoriale, aumentando di fatto la già notevole manovrabilità del velivolo.
Venne utilizzato dalle forze separatiste verso la fine delle Guerre dei Cloni.
Una curiosità, il Soulless One, fu utilizzato da Obi-Wan Kenobi , dopo aver eliminato il generale Grievous, per fuggire da Utapau e salvarsi dai Cloni che in obbedienza all'Ordine 66 , cercavano di ucciderlo.
Anche i Cacciatori di Taglie usarono dei caccia stellari come velivoli personali, in particolre Cad Bane , pretese ed ottenne un caccia stellare classe Rogue , da Darth Sidious, come parte del pagamento pattuito per una missione all'interno del Tempio Jedi .
Naturalmente, il caccia classe Rogue, prodotto da
Baktoid Workshop ,venne estesamente modificato, per adattarlo alle esigenze di Cad Bane, la cabina venne modificata per ospitare tre persone, i motori subirono delle migliorie che permettevano di funzionare in modo silenzioso per brevi periodi, venne dotato di un raro e molto costoso dispositivo di occultamento che gli permetteva di avvicinarsi all'avversario e colpire senza essere individuato, vennero cambiati i due cannoni laser e sostituiti con armi similari ma potenziate, venne dotato di sensori potenziati; naturalmente era dotato di iperguida e venne ribatezzato Xanadu Blood .
Per ironia della sorte, tutte queste modifiche non vennero mai messe alla prova, Cad Bane fu catturato da Anakin Skywalker e dalla sua padawan Ahsoka Tano ed il caccia cadde nelle loro mani senza colpo ferire.
Anche senza le modifiche volute da Cad Bane, il caccia stellare P-38 della Classe Rogue, era un buon caccia, armato con due cannoni laser pesanti, montati sulle ali, veniva usato in particolare modo dai Magnaguard IG-100.
Esisteva un altro caccia stellare, che in realtà non era un caccia stellare ma uno Star Courier modificato, ma che svolgeva tutte o quasi le missioni di un caccia stellare, era lo Scimitar , infiltratore sith; lo Scimitar era una nave sperimentale fatta costruire presso i cantieri dellaRepublic Sienar Systems da Darth Sidious .
Venne estesamente modificato per essere adeguato a svolgere missioni di infiltrazione, esfiltrazione, spionaggio, sorveglianza e tutta una serie azioni che prevedessero furtività.
Venne dotato di un motore ionico sperimentale, di un dispositivo di occultamento che lo rendeva invisibile e non rilevabile, di un sistema di iperguida ed era pesantemente armato con cannoni laser e siluri protonoci, Venne usato da Darth Maul nella missione per rintracciare Qui-Gonn Jinn e Obi-Wan Kenobi , dopo la sua presunta morte venne utilizzato da Darth Sidious.
Esistevano almeno altri due tipi di caccia stellari che val la pena di ricordare; possono essere considerati separatisti, anche se in realtà potrebbero considerarsi separatisti per necessità o per ragioni politiche, erano il caccia stellare Umbarano ed il Gauntlet , caccia stellare della Ronda della Morte mandaloriana.
Il caccia stellare Zenuas 33 , chiamato caccia stellare Umbarano, era costruito da Ghost Armaments , un cantiere di
Umbara , era tra i caccia più avanzati della galassia, i modelli venivano costruiti secondo i dettami di una tecnologia sconosciuta nel resto della galassia, tanto per dire; la cabina di pilotaggio era protetta da uno scudo antienergia, e i piloti, governavano il mezzo mediante ologrammi, erano talmente sensibili e manovrabili che potevano ruotare sul proprio asse, cambiando istantaneamente direzione e puntamento, erano armati con due cannoni al plasma e non avevano iperguida, essendo costruiti per operare su Umbara.
Erano molto difficili da pilotare per piloti non umbarani, come ebbero modo di sperimentare i Cloni Fives, Jesse ed Hardcase quando ne rubarono tre per attaccare una nave portarifornimenti separatista.
Il caccia stellare Gauntlet , classe Kom'rk , costruito dalla MandalMotors , era una macchina strana ed imponente,
viene considerato come caccia stellare, anche se in realtà era, nel migliore dei casi, un velivolo multiruolo, infatti svolgeva le funzioni di caccia, di trasporto, di assaltatore.
Aveva dimensioni enormi, per un caccia stellare, 68 metri la versione più grande, 52,3 metri nella versione minore, poteva trasportare 24 soldati equipaggiati, che si lanciavano dalla poppa del velivolo usando i Jetpack , dotato di iperguida e pesantemente armato aveva una strana formula costruttiva, le ali ruotavano attorno alla fusoliera.
Erano utilizzati dalla Ronda della Morte , una fazione mandaloriana che si appoggiava alle forze separatiste ed aspirava a riportare Mandalore ai propri antichi fasti guerrieri, contrapponendosi al governo legittimo della Duchessa Satine Kryze .
Per completare la trattazione dei principali tipi di caccia stellare in uso durante l'Era della Repubblica, non poteva
mancare un cenno alla Navetta d'attacco classe Flarestar , costruita da Surronian Engineering , questa navetta di forma discoidale, venne utilizzata dai pirati Weequay come caccia e trasporto, normalmente veniva trasportata ed utilizzata da un veicolo sempre di forma discoidale molto più grande, la Fregata classe Corona , ma poteva operare anche autonomamente.
Poteva trasportare tre membri di equipaggio e dieci passeggeri, potentemente armato, con cannoni laser e 2 lanciasiluri, veloce e maneggievole nonostante i più di 22 metri di diametro, era un avversario ostico per qualsiasi altra nave.
Venne utilizzata dai pirati Weequay ed in particolare daHondo Ohnaka , una di queste navette venne abbordata da Darth Maul e Savage Opress , nel tentativo, fallito, di costringere i pirati Weequay di unirsi a loro
Era Imperiale[]
Dopo la fine delle Guerre dei Cloni, la distruzione dell'Ordine Jedi e la proclamazione dell'Impero, la situazione sembrò cristallizzarsi, nel senso che l'Impero era impegnato a rafforzare il proprio potere e a prendere il controllo dei pianeti separatisti, c'erano migliaia di caccia stellari surplus bellici, e nessuno sentiva il bisogno di costruirne di nuovi, ma la cose ben presto cambiarono.
L'Impero, a differenza della Repubblica, aveva bisogno di una enorme Flotta, doveva mostrare la bandiera in qualsiasi angolo dell'universo, vennero perciò progettate e costruite migliaia di enormi navi da combattimento, gli Star Destroyer, navi di enorme potenza distruttiva che potevano, con la loro sola presenza, far pesare la potenza dell'Impero o imporre con la forza la volontà dell'Impero.
A tale scopo ognuna di queste enormi macchine, portava a bordo truppe, mezzi corazzati, AT-AT , AT-RT , navette, trasporti e naturalmente caccia stellari, in grado di garantirne la difesa e di attaccare eventuali avversari; naturalmente non si potevano usare se non in casi limitati i vecchi caccia, ma serviva un nuovo tipo di caccia, in grado di essere prodotto in grande serie a basso, si fa per dire, prezzo.
Vennero ripresi i concetti operativi gia attuati sui Venator con i caccia Ala-V, cioè un caccia leggero, senza iperguida, con sistemi vitali ridotti, senza scudo deflettore, da poter essere utilizzato in massa, a sciami, la Sienar Fleet Systems costruì il caccia simbolo dell'Impero, il TIE.
Diversa la situazione in campo ribelle, la ribellione non nacque in modo omogeneo, ma si formarono sacche di ribellione qua e là, senza coordinamento, cercando e trovando armi residuati bellici nei depositi abbandonati alla fine della guerra, finchè queste sacche rimasero localizzate, non ci fu bisogno di navi e caccia stellari, ma quando questi gruppi cominciarono a collegarsi ed a coordinarsi, apparve evidente che si doveva fare un salto di qualità, ci si doveva dotare di una flotta, per fortuna c'era una flotta in giro nella galassia, quella fuggita da Mon Cala , dopo l'occupazione imperiale, c'erano pianeti simpatizzanti, Alderaan per esempio, la cui classe dirigente era ostile, nei fatti se non negli atti, all'Impero, che in qualche modo riuscivano a fornire navi e fondi, ma non si poteva certo mettersi a progettare nuovi tipi di caccia stellari, eppure fu fatto anche questo.
Accanto ai residuati delle Guerre dei Cloni , come i vecchi ARC-170, nacquero nuovi caccia, rispondenti ad un concetto operativo diverso da quello imperiale, nacque il caccia a lungo raggio, iperguida, supporti vitali, scudo deflettore, armamento pesante, sia con cannoni, sia con siluri, una piccola astronave in definitiva.
Il caccia stellare tipico dell'era imperiale era il TIE, ( acronimo di Twin Ion Engine Motori Ionici Gemelli), era uno dei tre simboli dell'Impero, assieme allo Star Destroyer ed all'AT-AT, la sua architettura caratteristica, il suo sibilo e le sue ali esagonali che in realtà erano il risultato dell'unione di sei collettori solari , erano conosciuti e terrorizzavano tutta la galassia.
Prodotto dalla Sienar Fleet Systems , era un caccia da superiorità aerea e spaziale, o un intercettore di punto, o un caccia a corto raggio, o tutte queste cose, in realtà era un caccia economico, adatto ad essere prodotto in grandi serie, era essenziale, una cabina di pilotaggio, dodici collettori solari, due motori, due cannoni, niente iperguida, supporto vitale al minimo, tanto che i piloti dovevano indossare tute di volo e caschi con respiratore, niente scudi, molta velocità, molta manovrabilità.
La strategia operativa era molto semplice, vista la grande produzione ed il costo relativamente economico, i TIE, venivano impiegati a sciame, travolgendo gli avversari con il numero.
Dal caccia TIE, la Sienar Fleet Systems, sviluppò un tipo di caccia più pesante, più grande e meno agile di un normale TIE, ma con una caratteristica particolare, era progettato appositamente per svolgere il ruolo di assaltatore, era equipaggiato con gli stessi motori ionici dei TIE, per cui era più lento, ma ciò non aveva molta importanza, vista la quantità di armamenti che trasportava: missili a concussione, mine orbitali, bombe a concussione oltre ai due soliti cannoni laser. Immediatamente riconoscibile per le due fusoliere, una delle quali era in realtà la stiva bombe del velivolo, diversa era anche la forma delle semiali e dei collettori solari; venne chiamato TIE Bomber . Ci si rese presto conto che esistevano dei gruppi imperiali che avevano necessità di agire in modo autonomo e non
necessariamente legati alle grandi navi, nacque così una delle numerose varianti del TIE, il TIE Advanced V1 , costruito per dare agli Inquisitori la capacità di un intervento pressochè immediato in qualsiasi parte della Galassia, ovunque ci fosse un Jedi o qualcuno che usasse la Forza .
Il costruttore era sempre la Sienar Fleet System, ed il caccia era, pur mantenendo la stessa architettura, notevolmente diverso, scomparse le grandi ali, niente collettori solari, due piccole ali che potevano ripiegarsi su sé stesse, le ali erano corazzate, i motori vennero cambiati con modelli più potenti, la diversa configurazione produceva l'effetto secondario di far aumentare la velocità e la manovrabilità, era dotato di iperguida, di un sistema di supporto vitale degno di questo nome, due cannoni laser più potenti e dei lanciamissili, il velivolo risultava più corto, più compatto e più competitivo.
Uno di questi velivoli venne modificato per divenire il caccia personale di Darth Vader , il TIE Adavanced X1 , costruito sempre dalla Sienar Fleet Systems, venne montato un sistema di iperguida avanzato, la cabina di pilotaggio venne ingrandita per adeguarla alla mole del pilota, dotato di scudo deflettore alimentato dai collettori solari avanzati montati sulle ali che a loro volta erano modificate, più piccole, più lunghe, non pieghevoli come sul V1.
Se posso azzardare un'ipotesi, dopo aver esaminato attentamente dimensioni, architettura, motorizzazione ed armamento, direi che l'X1 sia direttamente derivato dal TIE Bomber, infatti eliminata la stiva bombe ed effettuate lievi modifiche aerodinamiche il resto è praticamente identico, il chè può anche essere spiegato con la necessità di standardizzazione e di modificare il meno possibile la linea di montaggio per costruire un numero limitato di mezzi, in pratica solo per Darth Vader.
Venne costruito in trentadue esemplari una versione più avanzata, denominata TIE Advanced X2 , manteneva le innovazioni gia introdotte nell'X1 ma aveva un diverso disegno dei pannelli alari, in modo da aumentare la visione laterale del pilota, un diverso software di combattimento, motori a ioni migliorati, dopo una lunga serie di prove sul campo ( furono testati in tutte le condizioni operative per nove mesi ), condotte dai miglior piloti imperiali che ne furono entusiasti, monitorate da Droidi Diagnostici, tecnici ed ingegneri, le navi furono restituite alla Sienar.
Ben presto ci si rese conto che i caccia TIE avevano dei limiti insiti nei protocolli operativi, l'attacco a sciame andava bene in caso di invasione planetaria, di battaglia spaziale, ma gli obiettivi dei ribelli erano innumerevoli, qualsiasi installazione poteva essere l'obiettivo di un attacco, ma non si poteva certo avere sempre uno Star Destroyer a disposizione con i relativi 72 caccia TIE.
Nacque così il TIE Interceptor , il suo compito era la difesa di obiettivi sensibili, a tale scopo, venne raddoppiato e potenziato l'armamento di lancio, venne alleggerita la struttura, ottenendo un significativo aumento di velocità, la diversa forma sei collettori solari, lo rese più aerodinamico e migliorò la visuale laterale del pilota, venne dotato di un sistema di mira avanzato, collegato ai quattro cannoni laser montati alle estremità alari, naturalmente, niente iperguida, solito sistema di supporto vitale, niente di superfluo. Era di pilotaggio più difficile, tanto che venne affidato ai piloti più esperti.
L'Interceptor divenne un caccia molto diffuso nella flotta della Marina Imperiale , arrivando sino ad un quinto dei caccia presenti.
Visto il successo dell'Interceptor, si pensò di costruire un nuovo caccia intercettore il TIE Defender , ancor più
potente, in particolare fu aumentato l'armamento, la velocità, ma cosa più importante, fu il primo TIE dotato di iperguida e di scudi deflettori, dunque poteva muoversi autonomamente in tutta la galassia.
Il Defender rimase allo stato di prototipo, ne furono costruiti poche unità che vennero utilizzate contro una cellula ribelle guidata da Hera Syndulla , dando buona prova; alcuni particolari sono degni di nota, rispetto all'Interceptor, il Defender aveva un'ala in più, il chè, permetteva di aumentare i cannoni laser da quattro a sei, di montare lanciatori per missili a concussione e siluri protonici, un'ala in più, permetteva di aumentare il numero dei collettori solari e perciò di avere più energia.
Lo sviluppo del TIE Defender fu sostenuto dal grande ammiraglio Thrawn , ma nonostante i buoni risultati ottenuti e l'interessamento del Gran Moff Tarkin e dell'Imperatore Palpatine non ebbe seguito, ma le esperienze acquisite non andarono perdute, ma elementi e soluzioni sperimentate nel Defender si ritroveranno nel TIE / sf e nel TIE / vn, sviluppati dal Primo Ordine.
Sempre prodotto dalla Sienar Fleet Systems e sempre basato sull'architettura del TIE, venne prodotto un nuovo tipo di caccia, il TIE Striker , non era un caccia stellare, ma un caccia atmosferico, cioè progettato per operare nell'atmosfera di un pianeta, con compiti di supporto, attacco, ricognizione, scorta e difesa di obiettivi caldi. Aerodinamicamente molto più avanzato del classico TIE, risultava più grande e più pesantemente armato, quattro cannoni laser, due cannoni laser pesanti e una stiva per bombe protoniche, lo scafo centrale aveva una sezione ed una lunghezza maggiore rispetto ai caccia TIE convenzionali. Interessante la funzione di caccia di scorta, normalmente a protezione dei trasporti truppa TIE Reaper , molto più vulnerabili.
Prima di iniziare la trattazione dei caccia stellari dell'Alleanza Ribelle, dobbiamo fare un accenno ad un utilizzatore " Civile " del caccia TIE.
La Gilda Mineraria strinse un accordo con l'Impero, risorse in cambio di caccia TIE / In , modificati per le particolari esigenze della Gilda. la modifica più appariscente riguardava le ali, avevano solo quattro collettori solari anzichè sei, ciò rendeva il caccia più lento, ma questo non ha molta importanza, i TIE Modificati si muovono attraverso campi di meteoriti dove era più importante essere agili che veloci, inoltre la modifica aumentava moltissimo la visibilità laterale del pilota, i velivoli erano dipinti in giallo, per renderli più visibili.
Ma perchè la Gilda Mineraria aveva bisogno di caccia stellari? Perchè le installazioni minerarie erano divenuti obiettivi per le formazioni ribelli, nel tentativo di bloccare o per lo meno rendere insicura la fornitura di materie prime, gas e minerali all'Impero.
Una curiosità, un caccia TIE, venne rubato da due componenti della cellula ribelle di Lothal , Ezra Bridger e Garazeb Orrelios che lo utilizzarono per attaccare un trasporto truppe imperiale e liberare i prigionieri che trasportava, dopo di chè invece di obbedire a Hera Syndulla e Kanan Jarrus e distruggerlo, lo nascosero e lo utilizzarono per attaccare un trsporto truppe imperiale e liberare i prigionieri che trasportava.
Sabine Wren , altra componente della cellula, guerriera mandaloriana ed artista del gruppo, venne a sapere dove si
trovava il TIE e non perse l'occasione di decorarlo con i colori della Ribellione, secondo la sua ispirazione del momento; in seguito il caccia denominato "Capolavoro di Sabine" fu usato per liberare Kanan Jarrus prigioniero a bordo del Sovereign , lo Star Destroyer di Wilhuff Tarkin.
Da questa veloce nonchè esaustiva panoramica sui caccia stellari imperiali, una cosa appare evidente, l'Impero aveva praticamente un tipo di caccia base ed ha usato sempre quello pur adattandolo a vari tipi di missione adeguandosi alle circostanze; può apparire strano, ma in realtà non lo è, la flotta imperiale si era sviluppata in modo esponenziale dopo la fine delle Guerre dei Cloni e la nascita dell'Impero, la flotta era organizzata in modo che le risorse non venissero sprecate in mille progetti in concorrenza l'uno contro l'altro, la strategia imperiale si basava sulla proiezione della forza, e questo era il compito degli Star Destroyer, del cui sistema d'arma faceva parte il caccia stellare, inoltre l'Impero non aveva nemici degni di questo nome ed era di gran lunga la potenza egemone nella galassia, perciò non ebbe la necessità di sviluppare nuovi caccia finchè le circostanze non cambiarono.
Ma anche in questo caso, in realtà, non era la macchina, il caccia TIE ad essere inadeguato, ma la necessità di cambiare le regole di ingaggio o le tattiche di combattimento, per cui la Sienar Fleet Systems, partendo dal caccia base, sviluppò tutta una serie di macchine che potessero usare il più possibile gli stessi componenti, unificando e standardizzando la produzione.
Per l'Alleanza ribelle le cose erano diverse, il movimento crebbe pian piano ed in modo disordinato, con cellule sparse per mezza galassia senza collegamento tra di loro, quando cominciarono ad unirsi, organizzandosi attorno alla flotta di Mon Cala che era fuggita dal pianeta natale dopo la brutale invasione imperiale, sorse il problema dei caccia stellari, che per i ribelli avevano funzione ed importanza strategica, visto il tipo di lotta loro consentito, non potendo certo pensare di affrontare la Flotta Imperiale in campo aperto, almeno per il momento.
Fu giocoforza doversi adattare recuperando vecchi caccia repubblicani abbandonati o dimenticati chissà dove e quando le finanze lo permettevano, costruirne di nuovi, ma questo era difficile, la maggior parte dei cantieri, o per lo meno i più importanti erano nelle mani dell'Impero, ed i finanziamenti non erano mai abbondanti, anche perchè il controllo imperiale su pianeti possibilmente amici era continuo ed asfissiante, da qui il ricorso a piccoli cantieri, alla costruzione di caccia in serie limitate, almeno finchè l'Alleanza Ribelle non raggiunse una forza militare tale da poter competere con la Flotta Imperiale.
Uno dei tipici caccia dell'Alleanza Ribelle ed uno dei più famosi, non era un caccia ma un caccia bombardiere, residuato delle Guerre dei Cloni, presente in gran numero in tutte le basi e le ex basi della Repubblica, non utilizzato dalla Flotta imperiale , fu recuperato e riutilizzato dalle forze ribelli, addirittura nelle discariche imperiali; stiamo parlando dell'Ala-Y
l'Ala-Y BTL-4A , era stato progettato e costruito come bombardiere dalla Koensayr Manifacturing , per la Repubblica, venne utilizzato dall'Alleanza Ribelle che lo riclassificò come caccia bombardiere, privato di ogni sistema non strettamente necessario, continuamente riparato dai meccanici, divenne uno dei velivoli più diffusi nell'Alleanza, usato a seconda dei casi e delle esigenze sia come caccia sia come bombardiere, poi man mano che entravano in linea sempre più caccia stellari veri e propri vennero sempre più usati come bombardieri.
Pesantemente armato, 2 cannoni laser, un cannone ionico binato, 2 lanciamissili protonici, bombe protoniche, dotato di iperguida e sistemi di supporto vitale, che gli consentivano missioni in ogni angolo della galassia, divenne il classico incursore ribelle, adattissimo ad un tipo di azione di sorpresa, aveva un solo uomo di equipaggio ed un Droide Astromeccanico, la struttura aperta dello scafo, senza cofanatura o carter, le gondole dei motori facilmente accessibili, ne facilitavano la riparazione e la manutenzione.
Uno dei primi caccia stellari, risulta operativo dal 18 BBY , fu l'Ala-A RZ-1 , prodotto dalla Kuat Systems Engineering ,
con un design che ricordava un po' i caccia repubblicani; molto veloce, potentemente armato, dotato di iperguida e di sistemi di supporto vitale, con potenti scudi deflettori e pesanti corazzature, era un velivolo perfettamente adeguato sia a missioni di attacco che di ricognizione e raccolta notizie. Stranamente, con l'entrata in servizio di nuovi tipi di caccia, gli Ala-A vennero sempre più utilizzati per compiti di Intelligence, vennero perciò eliminate le corazzature, ridotto l'armamento ed eliminato lo scudo deflettore, allo scopo di ridurre i pesi ed aumentarne la velocità.
Una curiosità, fu un pilota di Ala-A, Capo Verde Arvel Crynyd che lanciandosi con il suo Ala-A contro la sala comando del Super Star Destroyer o Dreadnought Executor , ne provocò la distruzione, facendola precipitare sulla Seconda Morte Nera .
Uno dei caccia stellari più famosi dei primi anni della ribellione, fu il Caccia stellare ausiliario modificato serie VCX, era progettato per agganciarsi ai mercantili leggeri serie VCX di cui diventava parte integrante dello scafo, costruito dalla
Corellian Engineering Corporation , era armato con un cannone laser binato, una torretta laser, dotato di iperguida, e molto veloce.
Divenne famoso il VCX denominato Fantasma , che era imbarcato sul mercantile Spettro , pilotato da Hera Syndulla e base di una cellula ribelle originaria del pianeta Lothal , era stato modificato con parti provenienti da altri caccia stellari per aumentarne le prestazioni.
Uno dei più strani e potenti caccia stellari mai costruiti, venne pensato da un costruttore Mon Calamari di nome Quarrie il quale combinando le caratteristiche di alcuni velivoli utilizzati nelle Guerre dei Cloni, ad esempio il V-19 e la navetta T-6 costruisce il Blade Wing che sarà il prototipo dell'Ala-B , era dotato di un armamento particolarmente potente; 3 cannoni ionici, 2 blaster pesanti, un laser a raggi compositi ( prototipo ) e siluri protonici.
Caratteristica la sagoma del caccia, completamente fuori dall'usuale, dovuta al fatto che la fusoliera del caccia ruotava attorno alla cabina di pilotaggio per mezzo di tecnologie asservite a giroscopi, Hera Syndulla riuscì a convincere il costruttore a farglielo provare, lo collaudò e lo provò in combattimento, rimanendo stupita dalla potenza dell'armamento che le permise di distruggere una nave imperiale con un solo colpo. Chiaramente, il caccia aveva numerose pecche, non era completamente funzionante, l'iperguida non era funzionante, o per lo meno non funzionava sempre, era molto costoso, di difficile manutenzione, era lento, ma aveva dalla sua una prerogativa inestimabile, una potenza di fuoco che gli permetteva di affrontare le navi imperiali.
Si decise così di passare alla fase esecutiva, il progetto venne affidato al cantiere Slayn & Korpil che mantenne le principali caratteristiche tecniche, giroscopi che facevano ruotare il corpo della nave attorno alla cabina di pilotaggio, ridusse l'armamento che rimase ad ogni modo imponente: 4 cannoni laser, un cannone ionico e siluri protonici, venne montato un computer di tiro appositamente studiato per usare al meglio l'armamento, ma in ogni caso restava una nave costosa sia come costruzione che come manutenzione, oltre tutto non era adatto al combattimento con i caccia TIE, molto più agili, anche se meno armati, man mano che gli Ala-X entravano in servizio, gli Ala-B si trovarono relegati a compiti di seconda linea, finchè vennero ritirati dal servizio e molte delle loro parti vennero utilizzate su altri velivoli.
Un altro velivolo straordinario, ma costruito in pochi esemplari che vennero quasi tutte distrutte durante la battaglia di Scarif fu l'Ala-U.
È difficile classificare questa macchina, per alcuni autori era un caccia stellare, per altri era una cannoniera, per altri un trasporto truppe specializzato in infiltrazioni ed
esfiltrazioni, in realtà era il classico velivolo multiruolo in grado di svolgere molte missioni di diverse tipologie. Il modello era Ala-U UT-60 , costruito dalla Incom Corporation , lungo 25 metri, armato normalmente con 2 cannoni laser ed un blaster ionico a ripetizione, ma poteva essere armato con diversi tipi di armi, poteva trasportare 8 soldati equipaggiati, ma in caso di necessità anche di più, le sue ali a geometria variabile gli permettevano manovre impensabili ad altri caccia, era in grado di volare ad alta
velocità, a bassa quota, praticamente rasoterra, dotato di iperguida, era in grado di raggiungere qualsiasi obiettivo ovunque fosse situato, ma non tutto è oro quel che luce.
Il tallone d'Achille dell'Ala-U erano i consumi, molto elevati, poi la sua complessità che lo rendeva costoso e di difficile manutenzione; Gli esemplari costruiti furono assegnati alla Squadriglia Blu della Flotta Ribelle e furono praticamente decimati durante la Battaglia di Scarif , dopo essere riusciti a portare squadre di rinforzo a supporto della Rogue One .
Ma il caccia stellare per eccellenza, quello che divenne il simbolo dell'Alleanza Ribelle , fu l'Ala-X T-65 , progettato e costruito dalla Incom Corporation , basandosi sui migliori caccia dell'era repubblicana ed in particolare sul Z-95 e sull'ARC-170.
Fu costruito tenendo conto delle esperienze e delle esigenze dei piloti, nonchè del tipo di combattimento in cui potrebbe essere impiegato, era un grosso caccia, dotato di un armamento potente, 4 cannoni laser e lanciamissili protonici, molto robusto, manovrabile, pensato per eccellere in ogni fase del combattimento aereo, dotato di iperguida e sistemi avanzati di supporto vitale, di Droide Astromeccnico e di scorte di emergenza per una settimana.
Le sue ali, supportavano 4 motori e montavano i quattro cannoni laser alle estremità, potevano assumere due
posizioni, una per il volo di crociera, in cui l'ala sembrava normale, ed una per il volo di combattimento, in cui le ali si sdoppiavano assumendo una caratteristica forma ad X, ne vennero prodotte numerose varianti e sottovarianti, in pratica, ad ogni battaglia, veniva capitalizzata l'esperienza acquisita e si apportavano modifiche, ad esempio, dopo la battaglia di Yavin vennero condotte valutazioni per il montaggio di un cannone blaster girevole posteriore, che poi fu effettivamente installato sul T-70.
Partecipò a tutte le battaglie della Guerra Civile Galattica , tranne che alla Battaglia di Hoth , dove venne utilizzato per scortare i mercantili lontano dal pianeta, nella Battaglia di Yavin furono addirittura i protagonisti quasi assoluti.
È interessante notare che in realtà, la Incom Corporation, aveva progettato il T-65 per presentarlo alla Marina Imperiale per una eventuale adozione, ma l'Impero decise a favore del caccia TIE, più economico e più rispondente alle tattiche ed alle esigenze politiche imperiali, il progetto venne ripreso dall'Alleanza Ribelle che ne fece il suo caccia di punta.
Oltre ai caccia imperiali ed a quelli dell'Alleanza Ribelle, esisteva almeno un altro caccia stellare in azione durante l'era imperiale, era il caccia classe Fang, noto ai più come Caccia del Protettorato o Caccia Fang, usato dai Protettori Mandaloriani .
Costruito da MandalMotors , armato con due cannoni laser nelle ali e di lanciasiluri protonici, non molto veloce, ma
molto agile, dotato di un motore ionico, di iperguida, di supporti vitali, adottava una tecnologia gia vista sul Gauntlet classe Kom'rk, l'ala che ruotava attorno alla fusoliera, questo accorgimento, anche se complicato dal punto di vista tecnico, otteneva lo scopo di confondere l'avversario, non presentando mai lo stesso avversario e di dare al pilota un controllo della spinta che gli permetteva una manovrabilità impensabile, oltretutto i laser ruotando all'unisono con le ali, formavano un arco di fuoco cui era difficile sfuggire.
Era della Nuova Repubblica[]
Dopo la Battaglia di Jakku e i combattimenti con i vari Signori della Guerra, l'Impero si ritirò nelle zone inesplorate della galassia, la Nuova Repubblica consolidò il proprio potere, sembrava un'epoca di pace, ma non era esattamente così, da una parte il Primo Ordine , apparentemente un movimento nostalgico dei fasti dell'Impero, ma in realtà un vero e proprio esercitò deciso a riprendere il controllo dalla galassia e ricostruire l'Impero, dall'altra laResistenza , una nuova Alleanza Ribelle, fondata dalla Principessa Leia Organa proprio per monitorare le attività del Primo Ordine e ben presto sfociata in una guerra non dichiarata.
Il governo della Nuova Repubblica, faceva finta di non vedere, ma la guerra c'era davvero, la Resistenza ed il Primo Ordine si affrontarono pressochè quotidianamente in combattimenti di straordinaria ferocia e naturalmente i caccia stellari svolsero nuovamente un ruolo di primo piano.
Ovviamente i caccia, pur presentandosi come evoluzioni dei caccia della Guerra Civile Galattica, erano macchine completamente nuove, molto più prestanti e con possibilità operative diverse e più duttili.
Il Primo Ordine utilizzava una versione avanzata del caccia TIE, il TIE / fo , dove fo sta per First Order ( Primo Ordine
), costruito dalla Sienar-Jaemus Fleet Systems , una derivata della Sienar Fleet Systems fornitrice dell'Impero, chiaramente l'azienda non aveva alcun interesse a progettare nuovi caccia, ma bensì a sviluppare una linea di caccia gia esistenti e ampiamenti collaudati, cosa che stava bene anche alla dirigenza del Primo Ordine, erano richiesti però incrementi prestazionali e semplificazione della manutenzione, cosa che la Sienar puntualmente realizzò; vennero cambiati i motori, il computer di tiro, sedile eiettabile, rudimentali scudi deflettori e un modello molto semplificato di iperguida.
Accanto a questo modello, o contemporaneamente a questo, la Sienar ricevette un ordine per un caccia TIE più evoluto, biposto, dotato di scudi deflettori efficienti, iperguida di modello avanzato, armamento modificato, oltre ai due cannoni laser normali, due cannoni laser pesanti montati sotto lo scafo verso poppa, ed un lancia missili a concussione, l'equipaggio era di due persone, pilota e cannoniere, era dotato di supporto vitale e una scorta di materiale di consumo per cinque giorni ed un sistema di comunicazioni subspaziale, la cui antenna era ben visibile sul lato destro della cabina di pilotaggio, celle solari ad alto rendimento che fornivano molta più energia ai sistemi d'arma aggiuntivi ed all'iperguida. Venne denominato TIE / sf , dove sf sta per Special Forces ( Forze Speciali ), e indicava un completo cambio di
indirizzo nella strategia del Primo Ordine, questo non era più un caccia tattico, ma bensì un caccia strategico con la possibilità di attaccare qualsiasi obiettivo in qualunque angolo della galassia.
Solo ai piloti più esperti veniva affidato questo caccia che era facilmente riconoscibile per la presenza della torretta laser sotto la fusoliera, e dai lampi rossi dipinti sul lato sinistro della fusoliera.
Come era stato fatto per Darth Vader, così venne costruito un prototipo appositamente
per Kylo Ren dalla Sienar-Jaemus Fleet Systems, chiamato TIE Silencer o TIE / vn , riprendeva a grandi linee l'architettura classica della serie TIE, ma nello stesso tempo era nettamente diverso, era molto più grande, pesantemente armato, 2 cannoni laser pesanti, 2 cannoni laser medi, 2 lanciamissili protonici, dotato di iperguida, sistemi di supporto vitale, potenti scudi deflettori e un generatore di campo di occultamento per renderlo invisibile ai nemici, molto veloce e molto maneggevole nonostante le dimensioni, era un avversario temibile, se poi teniamo conto delle straordinarie capacità di pilotaggio di Kylo Ren, era semplicemente letale.
La Resistenza usava l'Ala-X T-70 , evoluzione del T-65 usato durante la Guerra Civile Galattica ed adottato
ufficialmente come caccia stellare dalla Flotta della Nuova Repubblica, ma la demilitarizzazione della Flotta stessa causò il ridimensionamento delle forze armate, ciò accadeva proprio mentre il Primo Ordine si faceva sempre più minaccioso, della situazione, in certo qual modo paradossale, ne approfittò la Resistenza per dotarsi di un caccia di altissime prestazioni.
Prodotto dalla Incom FriTeck , il T-70 era più costoso e più complesso del T-65, ma molto più versatile e potentemente armato, i quattro cannoni laser potevano essere usati singolarmente, a coppie oppure tutti assieme, particolarmente studiato per il combattimento aereo, sia nello spazio che in atmosfera ed era praticamente imbattibile nei duelli a distanza ravvicinata, naturalmente manteneva od esaltava le dotazioni del T-65, iperguida, scudi deflettori, sistemi di supporto vitale, autonomia e robustezza della struttura, cose che permettevano al T-70 di affrontare grosse navi se non addirittura Star Destroyer.
L'ultima evoluzione dell'Ala-X, fu l'Ala-X T-85 , costruito sempre dalla Incom FreiTech, divenne il caccia tipo della flotta della Nuova Repubblica, la formula progettuale e costruttiva era sempre la medesima, vennero implementate alcune caratteristiche, velocità, armamento, sistema di iperguida, scudi deflettori, supporto vitale, motori più potenti, e le ali che in posizione di attacco si aprivano ed assumevano la classica posizione ad X. Secondo alcuni autori, furono tutti rottamati dopo il 34 ABY .
Abbiamo terminato un breve escursus tra i tipi di caccia stellari usati nei circa settant'anni coperti dalla saga, che conclusioni si possono trarre; Il caccia stellare si è dimostrato un componente fondamentale di qualsiasi flotta, indispensabile sia in missioni tattiche che strategiche, chiaramente, le caratteristiche, variavano a seconda delle strategie adottate dai vari antagonisti, così abbiamo visto caccia leggeri, caccia pesanti, caccia tattici, caccia strategici, caccia che sembrano trasporti, trasporti considerati caccia, di tutto e di più, l'unica mia speranza è quella di aver fatto un po' di chiarezza tra i tipi di macchine e chiarito cos'è e cosa può fare un caccia stellare.
Gateling (discussioni) 21:58, nov 2, 2019 (UTC)