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Z95

Il caccia stellare Z-95, conosciuto anche con il nomignolo di Headhunter (Cacciatore di teste), venne sviluppato e costruito congiuntamente da due aziende: la Incom Corporation e la Subpro Corporation.

Fu uno dei primi caccia utilizzati dal Grande Esercito della Repubblica durante le Guerre dei Cloni, sviluppato per essere utilizzato dai Piloti Clone in diverse tipologie di missione, dal combattimento aria-aria, alla scorta, all'assalto. Lungo 18,13 metri, con un'apertura alare di 16,74, un sistema di sensori ANS-5c a corto raggio, un potente armamento composto da un cannone ionico, due cannoni laser Taim & Bak KX5, lanciarazzi a concussione Krupx MG5 e nessun sistema di iperguida, anche se alcuni esemplari ne vennero equipaggiati in un secondo tempo.

Gia da queste caratteristiche si possono trarre alcune considerazioni: il caccia aveva un solo uomo di equipaggio, era un buon incassatore, perciò doveva essere pesante, avere delle corazzature, non era pensato per missioni a lungo raggio, la mancanza di iperguida è indicativo, l'armamento era più pensato all'assalto che non al combattimento aria-aria; questo fa anche pensare al fatto che chi ha progettato e costruito il caccia non conoscesse molto bene le caratteristiche delle macchine utilizzate dall'Armata Separatista, in effetti ancora sconosciute: si spiegherebbero così la presenza di numerosi, non difetti, ma carenze progettuali.

Nonostante tutto, lo Z-95 ebbe un certo successo tra i piloti, era una macchina robusta, affidabile, buon incassatore, era il classico velivolo che ti riportava a casa, e sebbene venisse presto sostituito da modelli più prestanti e versatili, molti esemplari continuarono ad essere impiegati specializzandosi in missioni particolari, parecchi esemplari sopravvissero alla guerra e vennero utilizzati da Cacciatori di Taglie e ribelli, come Saw Gerrera o dal gruppo di Berch Teller.

Lo Z-95, fu uno dei precursori dell'X-Wing T-65 , prodotto sempre da Incom Corporation.

Dotato di due coppie di motori a fissione Incom 2a che lo spingevano alla velocità massima di 1150 Km orari, tornando al sistema di iperguida, nello Z-95 non era stato previsto l'alloggiamento per il Droide Astromeccanico, perciò quando, con un'operazione di retrofit, venne montato un sistema di iperguida, il pilota doveva preprogrammare i percorsi iperspaziali, oppure inserire coordinate di salto nel navicomputer, utilizzando dei chip di dati, tutto ciò comportava un aggravio di lavoro per il pilota, il quale, pur essendo dotato il caccia di ottimi sistemi di controllo ambientale, doveva lavorare in una cabina che definire angusta è un'eufemismo.

Nonostante tutto, era universalmente riconosciuto come un caccia affidabile e robusto e diede origine ad un gran

Clone Z-95 starfighter SWE

Clone Z-95 Headhunter

numero di varianti e di adattamenti a missioni specifiche, una delle più note era il Clone Z-95 Headhunter , un modello ideato appositamente per i Cloni pilota, e dato in dotazione al Reaper Squadron.

Alla fine delle Guerre dei Cloni, gli Z-95 erano facilmente reperibili e vennero utilizzati un po' da tutti, oltre che da Idrissa Barruck che per un periodo volò con Saw Gerrera, e dal gruppo di Berch Teller, una banda di Pakiphantos , modificò alcuni Z-95, dotandoli di cannoni protonici.

Durante la Guerra Civile Galattica , la Ribellione utilizzò lo Z-95 in numerosi esemplari e nonostante fosse nettamente inferiore all'X-Wing, riuscì ad imporsi in molti combattimenti, in special modo, grazie al potente armamento, si rivelò utilissimo nel ruolo di supporto tattico alla fanteria, in alcune occasioni si scontrò con i caccia TIE , ed in almeno una occasione ebbe la meglio, abbattendo ed uccidendo un pilota imperiale, certo Barsay , durante i combattimenti su Portoricari in 0 BBY. 

Ma la sua storia non ebbe fine al termine della guerra, nonostante fossero stati ritirati dal servizio, numerosi esemplari erano facilmente reperibili, date le sue caratteristiche era molto ricercato da contrabbandieri , gangster , pirati ed in genere da tutti coloro che per motivi leciti od illeciti desideravano un mezzo veloce, potente e ben armato; ma non era ancora finita, nel 33 ABY, Poe Dameron , pilota della Resistenza , guidò una squadra di tre Z-95 in una missione segreta nell'ambito dell'Operazione Sabre Strike , lo stesso Poe Dameron, in tempi successivi, utilizzò un Z-95 durante una rapina effettuata dallo Squadrone Nero della Resistenza.


Dietro le quinte[]

> Lo Z-95 comparve la prima volta nel romanzo di Brian Daley : Han Solo a Stars'End del 1979, prima parte della trilogia Han Solo Adventures .

> Venne poi nominato nell'enciclopedia Star Wars.com come Clone Z-95, l'enciclopedia venne successivamente chiusa, ma il riferimento, venne recuperato nel 2014 nel Database che fu aperto in sostituzione dell'enciclopedia.

> Lo Z-95 Headhunter, apparve nel video gioco per cellulare Star Wars: il Comandante edito da Disney Interactive , il 21 agosto 2014, entrando nel nuovo Star Wars Canon

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