Campagna di Thrawn

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Prima Campagna post-Zsinj Durante Guerra Civile Galattica Dopo Operazione Mano Oscura nome Inizio 9 ABY (44:5:15), Raid su Obroa-skai Fine 9 ABY (44:8:27), Battaglia di Bilbringi Luogo Scala galattica Esiti Assassinio del Grand'Ammiraglio Thrawn Cessazione della servitù dei Noghri nei confronti dell'Impero Galattico Espansione del territorio e del potere della flotta imperiale Battaglie maggiori Battaglia di Sluis Van Assedio di Coruscant Battaglia di Bilbringi Combattenti Impero Galattico/Confederazione di Thrawn Nuova Repubblica Alleanza dei Contrabbandieri Comandanti Grand'Ammiraglio Thrawn Capitano Gilad Pellaeon Joruus C'baoth Generale Freja Covell Generale Theol Drost Capo di Stato Mon Mothma Ammiraglio Gial Ackbar Generale Garm Bel Iblis Generale Wedge Antilles Consigliere Leia Organa Solo Han Solo Lando Calrissian Talon Karrde Luke Skywalker Mara Jade [Sorgente]

La campagna di Thrawn, conosciuta anche come crisi di Thrawn, fu una serie di manovre militari e politiche innovative eseguite dal Grand'Ammiraglio Thrawn nel 9 ABY. Gli attacchi di Thrawn causarono conflitti interni ed esterni alla Nuova Repubblica, portandola sull'orlo del collasso.

Fasi preliminari

Nel 9 ABY Thrawn tornò dalle Regioni Sconosciute, consolidò le rimanenti forze dell'Impero Galattico e pianificò la sua riconquista della Galassia. Thrawn vedeva la sua strategia come una serie di tasselli parte di un unico puzzle, l'unico che potesse portare alla completa e totale distruzione della Ribellione. Le sue forze iniziali consistevano solo in alcuni Star Destroyer classe Imperial e le loro linee di supporto. In quel periodo, Thrawn usava singoli Star Destroyer per sondare le difese dei mondi marginali della Nuova Repubblica come Draukyze.