"L'oscurità è un'amica, un'alleata. L'oscurità ti permette di comprendere gli altri, di vedere cosa pensano quando credono che nessun altro stia guardando. Ci permette di essere onesti con noi stessi, di esprimere quei valori che disprezzeremmo nella luce. La luce ci acceca. È solo nell'oscurità che possiamo vedere con chiarezza, e c'è una grande oscurità nascosta fra questi mondi."
- Darth Rivan
Darth Rivan era un maschio Zelosiano divenuto Signore dei Sith all'epoca delle Nuove Guerre Sith. Egli assunse questo nome dopo aver studiato su un antico manoscritto delle gesta di Darth Revan, identificato nello scritto come "Rivan".
Storia[]
Durante le Nuove Guerre Sith, Darth Rivan visitò il sistema di inesplorato di Cularin esplorando Almas uno dei suoi pianeti. Nonostante l'atmosfera inospitale di questo mondo, il sith vi costruì una fortezza, con l'intenzione di scavare nei misteri del Lato Oscuro della Forza.
Rivan aveva constatato che la più grande debolezza dei Sith, stava nel loro individualismo e nelle continue lotte che si scatenavano in nome del potere. Ogni volta che molti Sith si riunivano in unico luogo, prima poi si scatenava una faida interna che li costringeva ad uccidersi l'un l'altro. Eliminare l'insubordinazione tra i ranghi sith diventò la missione di Rivan e per raggiungere questo obiettivo ricorse all'Alchimia Sith. Nei suoi anni di ritiro riuscì a creare i Signori da battaglia Sith, un super-guerriero, legato al suo comandante mediante la Forza: se egli avesse tentato di ferire il suo superiore, la ferita si sarebbe scatenata su di lui, anziché sul suo signore. Nel corso della sua vita, Rivan creò nei suoi esperimenti la pianta Kaluthin per trasformare gradualmente la superficie di Almas, da una brulla terra invivibile a un giardino lussureggiante: nonostante la pianta compì dei veri e propri miracoli per Almas, non riuscì mai a smaltire del tutto i gas nocivi che permeavano l'aria. Rivan dedicò suoi esperimenti anche alla ricerca dell'immortalità ma non riuscì mai a trovare una soluzione efficace per prolungare la sua esistenza. Convinto che occorresse più potere, si dedicò alla ricerca della Staffa Oscura, un antico artefatto quasi senziente capace di drenare la Forza dagli altri individui. Per decenni Rivan proseguì nei suoi studi praticamente indisturbato, ma ad un certo punto, nel 1.250 BBY i Jedi non poterono più ignorare le attività del Signore Oscuro; così attaccarono Almas e distrussero la fortezza, senza però riuscire a trovare Darth Rivan. I cavalieri giunsero alla conclusione che il Signore Oscuro era stato tradito ed ucciso dal suo stesso apprendista. Effettivamente, Darsin, il suo apprendista, aveva approfittato dell'inaspettata offensiva dei Jedi per uccidere il suo maestro, ma Rivan era riuscito ad eliminarlo e a fuggire prima dell'inevitabile. Grazie alla Staffa oscura creò una Bufera della Forza che lo assorbì e lo catapultò in un'altra era e in un altro luogo: egli ebbe la sfortuna di capitare nel bel mezzo della Battaglia di Ruusan! Qui, notevolmente indebolito dall'uso dell'artefatto, fu ucciso con facilità da un Sith.