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  • Diathim-TCWCE
    "Tu sei un angelo?"
  • "Cosa?"
  • "Un angelo. Ho sentito i piloti dello spazio profondo parlare di loro: sono le creature più belle dell'universo. Vivono sulle lune di Iego, credo."

- Anakin Skywalker paragona Padmé Amidala ad un Diathim

I Diathim, chiamati anche Angeli erano una specie di esseri senzienti alquanto misteriosa, che abitavano il pianeta Iego e la luna Millius Prime, la più grande delle sue lune.

I Diathim erano noti per la loro bellezza, ma un singolo Diathim appariva con tratti diversi ad ogni persona. Condividevano il loro habitat con i Maelibi, che vivevano però nel sottosuolo.

Quando Anakin Skywalker, ancora piccolo, incontrò la giovane Padmé Amidala, che sarebbe stata la sua futura moglie, le chiese se fosse un Angelo, perché li aveva sentiti nominare spesso per la loro bellezza, ma non ne aveva mai visto uno.

Biologia ed aspetto[]

"Sono buoni e gentili, e così graziosi che fanno piangere anche i pirati spaziali più incalliti come bambini piccoli."

- Anakin Skywalker


Diathim

Un Diathim in volo allontana un Maelibus.

La misteriosa specie che gli Xenobiologi dell'Università di Sanbra chiamavano Diathim, altrimenti noti come "Angeli", erano esseri che sembravano fatti di una luce bianca sfolgorante, avvolta da un'aura gialla. Questo suggeriva che fossero di pura energia. Ad ogni modo il loro intenso splendore rendeva difficile distinguere ulteriori dettagli biologici, la maggior parte dei resoconti li ritraeva come artropodi femminili sottili, alti 2 o 3 metri, con sei ali a forma di lama che erano delicatamente appoggiate alla loro schiena. Uno di questi Angeli apparve su Iego ad Anakin Skywalker ed Obi-Wan Kenobi, due Jedi umani, come una donna alta, dalla pelle bianca e lattea. Aveva i capelli biondi, il naso minuscolo e due occhi grigi, il suo corpo emanava luce.

Alcuni testimoni li descrivevano come Androgini, altri avevano avvistato Diathim diversi, simili ad uccelli.

Non è noto se le loro ali fossero fisiche, ma potevano comunque planare ed erano persino in grado di volare nel vuoto dello spazio senza l'uso di una tuta spaziale o di supporto vitale. Possedevano dei poteri ipnotici naturali. 


Società  e cultura[]

"Si suppone che loro siano anche buoni e gentili- due parole che non senti spesso su Tatooine."

- Anakin Skywalker

I Diathim emanavano un aura di gentilezza, e venivano descritti come benevoli da tutti i viaggiatori spaziali che li incontravano. Anche se venivano descritti come un popolo pacifico, ciò non significava che non fossero pericolosi: loro erano infatti affascinati dalle navi spaziali, di qualunque tipo fossero, e si recavano in massa nel cielo per vederle ed accoglierle. Tuttavia, involontariamente, a causa della loro natura ipnotica, provocavano spesso incidenti o atterraggi violenti. Sebbene non fosse loro intenzione, ripetevano comunque l'azione ogni volta che vedevano un veicolo spaziale, come se fossero a loro volta ipnotizzati dalle navette.

Dato che comparivano solo per salutare le navi in arrivo, su Millius Prime, Iego e talvolta nello spazio, non si conosceva il luogo in cui essi vivevano, che loro non rivelavano.

Inoltre non avevano un linguaggio proprio, anche se erano in grado di capire il Basic, e solo alcuni di loro sapevano parlarlo. 

Storia[]

Eravamo un popolo pacifico prima che i Separatisti ci allontanassero dalle nostre case e rubassero la nostra luna. "

- Una rifugiata Diathim ad Anakin Skywalker ed Obi-Wan Kenobi

I Diathim si sono evoluti nei Territori dell'Orlo Esterno, sul pianeta Iego e su Millius Prime, una delle sue quarantadue lune. Condividevano i loro territori con i malvagi Maelibi, degli esseri Demoniaci, alti tre metri, che vivevano sottoterra e si nutrivano di persone.

Noti nella galassia già a partire dal 25.793 BBY , ovvero più di sette secoli prima della fondazione della Repubblica Galattica, presero il nome di Angeli da parte dei viaggiatori spaziali, che li chiamavano così per il loro carattere disinteressato ed innocente. 

Millenni più tardi, durante le Guerre dei Cloni, alcuni Diathim furono cacciati dalla loro casa su Millius Prime dalla Confederazione dei Sistemi Indipendenti (CSI), al fine di installare Drol.

Anakin Skywalker ed Obi-Wan Kenobi si recarono sul pianeta per recuperare l'antidoto al Blue Shadow Virus, ed incontrarono uno di questi "Angeli". I due Jedi erano bloccati sul pianeta a causa delle griglie laser di Drol, ma riuscirono a distruggerlo, permettendo ai Diathim di tornare su Millius Prime e liberare gli abitanti del pianeta.

Angeli nella galassia[]

"Ho guardato più vicino e ho capito subito che era la creatura più bella che avessi mai visto, infatti ero certo di essere in presenza di un angelo, anche se non ne avevo mai visto uno prima. "

-Anakin Skywalker, parlando di Padmé Amidala

Anakin Skywalker da bambino, quando era ancora uno schiavo su Tatooine, al servizio di Watto, sentì parlare i viaggiatori spaziali dei Diathim ed era molto curioso di vederli, mai avrebbe potuto immaginare di incontrarne uno oltre dieci anni dopo in guerra. Prima di incontrarlo, aveva chiesto a Padmé Amidala, che sarebbe diventata la sua futura moglie, se era un Angelo, per la sua bellezza.

Quando Padmé gli disse di non aver mai sentito parlare di Angeli, lui le disse che forse ignorava la sua vera natura.

Dietro le quinte[]

> Gli angeli sono stati citati per la prima volta da Anakin Skywalker nel film del 1999 Star Wars:Episodio I:La Minaccia Fantasma, il primo episodio della trilogia prequel di Star Wars. La linea di Skywalker "Sei un angelo?" è stata successivamente inserita nel videogioco del 2004 Star Wars:Knights of the Old Republic II:The Sith Lords come un Easter Egg.

In una conversazione che appare solo dopo che il giocatore ha completato il gioco almeno una volta come lightsider e una volta come darksider, Atton Rand ripete la frase di Skywalker da Episodio I dopo aver visto per la prima volta Meetra Surik nella sua sottoveste. Rand quindi recidivo prontamente, afferma che era "la linea peggiore che abbia mai usato" e spera che "un povero ragazzo non inizi ad usarla".

> L'Angelo di " Mystery of a Thousand Moons ", il diciottesimo episodio della prima stagione della serie televisiva Star Wars: The Clone Wars, è stato doppiato dall'attrice Catherine Taber, che per coincidenza ha dato la voce a Padmé Amidala nella stessa serie.

> Nelle Religioni Abramitiche gli Angeli sono messaggeri di Dio, rappresentati come esseri alati e di estrema bellezza, guardiani degli esseri umani, li preservano dal male, o annunciano loro il volere di Dio. Hanno ali simili a quelle degli uccelli, e talvolta vengono descritti come esseri di pura luce. Gli Angeli combattono contro i Demoni, associazione che si può trovare tra Diathim e Maelibi, anche nell'aspetto delle due specie. 

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