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Il soggetto di questo articolo fa parte del brand "Legends". Questo è un buon articolo della Jawapedia.

Makashi1

La Forma II: Makashi, conosciuta anche come La Via dell'Ysalamir o La Forma della Contesa, è la seconda delle sette forme di combattimento con spada laser.

Descrizione[]

Dopo la proliferazione della Forma I come tecnica di combattimento con spada laser, la Forma II si sviluppa come un mezzo di combattimento spada laser-contro-spada laser. Viene descritta come molto elegante, potente e richiedente di una precisione estrema, in modo da consentire al fruitore di attaccare e difendere con il minimo sforzo mentre l'avversario si affatica, spesso brandendo la spada con una sola mano per avere maggiori raggio di movimento e fluidità. La forma fa affidamento su parate, affondi e piccoli, precisi fendenti, in opposizione a parate e fendenti maggiormente ampi delle altre forme. I praticanti della Forma II rispondono al sun djem, l'obiettivo dei primi maestri della Forma I, addestrandosi a prevenire l'essere disarmati o la distruzione della loro arma.

La posizione iniziale del Makashi prevede una guardia bassa a mano singola, con la lama rivolta verso il basso al fianco del praticante. Il saluto formale che Dooku rivolse a Yoda su Geonosis era un "saluto Makashi", mentre un saluto Makashi informale consisteva nel disegnare una rapida X nell'aria con la lama.

La Forma II enfatizza il movimento fluido e l'anticipare i colpi sferrati dall'avversario, per cui richiede molta rapidità e fluidità di movimento sia della spada che del corpo.

Anche le finte sono comunemente usate per confondere o far cadere in trappola l'avversario, una tattica che il Conte Dooku usava spesso nel sui duelli durante le Guerre dei Cloni. Sono necessari precisi movimenti e passi per mantenere l'adatta distanza dall'avversario durante la difesa e/o nell'avanzare per sferrare un attacco. La manipolazione della lama richiesta da questa forma è molto raffinata e richiede un'intensa concentrazione. Si fa affidamento su tempismo, accuratezza ed abilità piuttosto che sulla forza per sconfiggere l'avversario, e con un abile professionsta il risultato può essere estremamente potente.

I movimenti dei praticanti del Makashi seguono una linea singola, in senso frontale e retro, spostando i piedi in modo da mantenere un equilibrio perfetto mentre il duellante attacca e si ritira. Il Makashi è uno stile basato sull'equilibrio, su cariche in avanti e indietro, affondi e improvvise ritirate. Eleganza, galanteria, incanto, finezza, arte ed economia rappresentano il cuore del Makashi. I duellanti di Makashi si addestrano ad evitare la schiavitù alla forma, poiché tale schiavitù rendeva vulnerabile il fruitore alla sconfitta da parte della predicibilità e dell'imprevisto.

I fruitori del Makashi sono eleganti, precisi, calmi, sicuri di sé fino all'arroganza (come si addice alla personalità di Dooku). I fruitori della Forma II sono estremamente certi delle loro possibilità di vittoria e spesso appaiono rilassati mentre combattono, tanto da far credere che stiano danzando.

Debolezze[]

Malgrado la sua efficacia, il Makashi non è privo di debolezze. Tra le principali vi è il fatto che è in qualche modo più difficile bloccare i colpi di blaster con questo stile. Il Makashi si sviluppò prima che i blaster diventassero comuni nella galassia, e l'addestramento nella Forma II insegnava ai suoi usufruitori a difendersi esclusivamente contro le lame.

Un altro svantaggio è che il Makashi è potente se usato contro un singolo avversario e perciò la sua forza si riduce nel combattimento contro gruppi di avversari. Gli usufruitori eccezionalmente abili possono comunque cavarsela molto bene contro più nemici. Dooku per esempio poteva fronteggiare fino a quattro avversari alla volta con minima difficoltà.

Ma la più grande debolezza di questo sistema di combattimento è che esso non può prevalere contro stili successivi che prevedano colpi potenti, i quali finiscono per sovrastare l'eleganza e la precisione del Makashi. Come si rese evidente durante il fatale duello di Dooku contro Anakin, il Makashi semplicemente non genera l'energia cinetica necessaria per contrastare a lungo il Djem So (lo stile preferito di Skywalker): la pura potenza degli ampi fendenti della Forma V finì per logorare le difese di Dooku, stremandolo fisicamente e prosciugandolo delle sue riserve del potere della Forza.

Movimenti e mosse conosciute[]

Posizione iniziale[]

La posizione iniziale è una guardia bassa a mano singola. La spada è tenuta nella mano preferita dall'usufruitore al suo fianco, con la lama rivolta verso il basso, mentre le gambe vanno divaricate con i piedi distanti uno dall'altro quanto la larghezza delle spalle. C'è chi mostra il fianco all'avversario, così che la spada sia rivolta nella sua direzione. Dooku utilizzò spesso questa posizione preparandosi a combattere. L'impugnatura della spada laser va tenuta con il pollice rivolto verso il basso lungo la lama per permettere movimenti della spada più piccoli, stretti e accurati. Le altre dita avvolgono l'impugnatura tenendola stretta, ma non così stretta da limitare la fluidità dei movimenti.

Saluto Makashi[]

Il saluto Makashi non è un attacco o una mossa, ma una sfida all'avversario. La spada va tenuta in una mano, portata in posizione verticale direttamente di fronte al viso dell'usufruitore, quindi mossa rapidamente verso il basso disegnando una X nell'aria. Uno dei migliori esempi di questa antica tradizione è visibile quando il Conte Dooku combatte contro colui che fu il suo maestro, Yoda, alla Battaglia di Geonosis.

Variazioni nel design della spada laser[]

Poiché la Forma II si basa sul maneggiare con precisione la lama, su movimenti fluidi ad una singola mano, e su affondi e brevi fendenti rapidissimi e precisi, gli usufruitori di Makashi a volte brandiscono spade laser con l'impugnatura ricurva, occasionalmente includendovi delle guardie ornamentali, come mostrato dalla spada laser di Dooku. Benchè questa variazione favorisca molto gli "affondi", diminuendo lo stress sul polso in tutti quei movimenti che prevedano la lama parallela al suolo o rivolta verso l'alto, essa penalizza leggermente la difesa, specialmente dalla vita in giù. Tuttavia, ciò è ben noto, ed è compensato facilmente dalla assoluta precisione nei movimenti delle gambe, e con il mantenimento costante della perfetta distanza dall'avversario, tipiche di chi utilizza questo stile. Inoltre, un simile approccio sposa bene lo spirito del Makashi, basato com'è su una filosofia fortemente aggressiva.

Professionisti[]

Dooku fu un maestro della Forma II ai suoi massimi livelli, combattendo con la precisione propria di questa antica tecnica. Quando Dooku ricorreva a questa forma, era devastante per i Jedi; il sistema di addestramento Jedi subito prima e durante le Guerre dei Cloni non preparava molti di essi alla finezza ed ai movimenti precisi di una forma creata per il duello con spada laser.

Fu anche una delle forme insegnate al Generale Grievous dallo stesso Dooku, ed a sua volta il cyborg insegnò il Makashi ai suoi IG-100 MagnaGuard. Il Maestro Jedi Cin Drallig, il leggendario istruttore di spada laser, fu un altro professionista di Makashi. Durante le Nuove Guerre Sith, l'apprendista Sith Fohargh praticò il Makashi oltre al Soresu durante il suo addestramento, venendo istruito dal Maestro di spada Sith Kas'im.

Curiosità[]

  • L'ex generale Separatista e Jedi Oscuro Sev'rance Tann fu forse un'usufruitrice della Forma II essendo stata addestrata dal Conte Dooku.
  • Darth Malak e Darth Nihilus combattevano con un aggressivo stile a mano singola, portando certi a credere che essi praticassero la Forma II, ma non vi sono informazioni canoniche su nessuno dei due.
  • Basandosi sulla sua scherma vista in Star Wars Episodio V: L'Impero colpisce ancora, che pare una combinazione di scherma e Kendo, si è pensato che anche Darth Fener utilizzasse la Forma II nella sua personale variazione della Forma V. Ciò viene dedotto ma anche negato da dei commenti nel romanzo Dark Lord: The Rise of Darth Vader.
  • Nel romanzo de La vendetta dei Sith si legge che il Soresu "manca della grazia di una Shaak Ti o di un Conte Dooku", creando speculazioni che anch'ella sia un'usufruitrice di Makashi. Molti fan però controbattono ragionando che poiché il Makashi è debole contro gli avversari armati di blaster e poiché Shaak Ti sopravvisse alla Battaglia di Geonosis, è improbabile che ella utilizzò questa forma.
  • Il Maestro Tyvokka portava una spada laser ricurva durante la Guerra dello Stark Hyperspace e poteva quindi essere un usufruitore della Forma II. A rafforzare questa ipotesi, egli fu ucciso da dei colpi di blaster.
  • Allo stesso modo, anche il Jedi Oscuro Lycan nella storia Nomad, il quale portava una spada laser dall'impugnatura ricurva, è un possibile usufruitore di Makashi.
  • In Republic: Trackdown, il Conte Dooku dice che il Maestro Tholme preserva le abilità da duellante piuttosto che quelle di deflettere i colpi di blaster, rispettando e seguendo le vecchie vie, suggerendo che forse Tholme fu un altro usufruitore di Makashi. Questa ipotesi è però messa in discussione dal fatto che Tholme viene visto utilizzare acrobazie potenziate dalla Forza nella maggior parte dei suoi duelli.
  • Forse Asajj Ventress si dedicò ad una variazione Jar'Kai di questa forma, infatti ella ingaggiava frequentemente combattimenti spada laser contro spada laser ed utilizzava due spade laser ad impugnatura ricurva.
  • Viene comunemente ritenuto che Exar Kun fosse un praticante della Forma II; ciò basandosi su una voce su questo sito: [[1]]. Tuttavia non vi è alcun riferimento su questo proposito in alcuna fonte canonica.
  • Si pensa che anche il Jedi Oscuro Jerec utilizzi la Forma II; ciò basandosi sul suo utilizzo della posizione iniziale di questo stile.
  • Sulla base del Databank ufficiale, un altro probabile praticante di Makashi è Sora Bulq.
  • Sebbene si ritenga che Darth Sidious fosse un usufruitore delle Forme IV e VII, nessuna fonte lo conferma. In seguito a dei commenti di Nick Gillard che Sidious è stato visto utilizzare abilmente diverse forme, è possibile presumere che egli padroneggiò la maggior parte di esse, inclusa la Forma II.
  • Il Makashi, così come altre forme di combattimento con spada laser, appare in Star Wars: Galaxies come parte di movimenti e tecniche utilizzabili dai personaggi Jedi. Questo non è assolutamente chiarificato come canonico.

Apparizioni[]

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