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Il Fucile blaster A295 fu una delle armi più usate dell'Alleanza Ribelle. Economico ed affidabile, era il fucile ideale per l’accozzaglia di soldati scapestrati e i mercenari che lo utilizzavano abitualmente.
Caratteristiche[]
Il fucile aveva un caricatore da 50 colpi che sparava a velocità costante ma relativamente bassa e con un rateo nettamente inferiore a quello dei blaster imperiali. La precisione complessiva dell'arma è scadente ma gli utilizzatori, ribelli poco o per niente addestrati, non tenevano conto di questo dettaglio di fronte ad una schiera di soldati nemici meglio armati e corazzati. Per superare questo ostacolo, i soldati eseguivano azioni di guerriglia, oppure erano schierati in linee dai ranghi molto stretti per aumentare l'efficenza del muro di fuoco irregolare prodotto dalle innumerevoli bocche da fuoco schierate.