I Gree furono una specie di cefalopodi grigi tentacolati provenienti da un pianeta omonimo. Ogni Gree possedeva una serie di sei tentacoli ed una testa sproporzionata rispetto al corpo, alti al massimo poco più di un metro. Essi evolvettero in una Atmosfera di Tipo II e solitamente coprivano la parte più bassa dei loro volti con dei veli o delle vesti quando si trovavano invece in una Atmosfera di Tipo I.
Biologia ed Aspetto[]
Dotati appunto di una biologia marina e cefalopode, con i loro sei tentacoli, i Gree possedevano una biologia difficilmente riscontrabile in altre zone della galassia. Dietro il loro cranio vi era una vistosa sacca che conteneva un cervello particolarmente grande. La bocca, sempre se esistente, non era visibile, tanto che si è pensato come essi comunicassero attraverso corde vocali localizzate in un apparato appena dietro gli occhi. Dato il loro aspetto, non fu difficile per gli Xenobiologi imperiali e repubblicani comprendere come si fossero evoluti in una Atmosfera di Tipo II, anche perché pare che la loro sopravvivenza in Atmosfera di Tipo I fosse alquanto sgradevole.
Per quanto riguarda i loro tentacoli, essi erano divisi in tre paia. Il primo aveva scopi manipolatori, il secondo di pinze, il terzo deambulatori.
Storia[]
Antichità[]
- "Conosco la vostra famigliarità con i Rakata ed il loro Impero Infinito. Questi popoli sono a noi anteriori di eoni!"
- ―Colonnello Jadick
L'avanzata specie dei Gree fu riconosciuta come una delle più antiche forme di civiltà all'interno della Galassia. Gran parte della loro storia fu celata o distrutta dagli stessi Gree, insieme a numerosi segreti riguardanti le loro origini. Alcuni studiosi pensano dunque come essi si svilupparono sul loro pianeta natale centinaia di migliaia di anni prima dell'avvento della Repubblica Galattica. Dopo un lungo periodo d'incubazione evolutiva, si pensò come essi avessero sviluppato una sorta di tecnologia iperspaziale che permise loro di muoversi attraverso lo spazio nell'esplorazione delle stelle. Tale epoca molto antica fu riconosciuta dagli stessi Gree come "Gli antichi giorni andati dimenticati", dove la loro razza era da sé stessi considerata come la più evoluta della galassia intera. Una simile affermazione era d'altronde mossa a causa del fatto che pochissime delle razze da loro incontrate erano entrate di fatto nell'era industriale. Razze con le quali poi gli stessi Gree entrarono in relazione commerciale o bellica. Comunque sia, data la crescente possibilità di incontrare popolazioni mediamente evolute, i Gree stabilirono la regola fondamentale che mai avrebbero dovuto scambiare con tali popolazioni la loro tecnologia, sia per mantenere la propria supremazia, sia per la certezza che tale popolazione sarebbe riuscita ad evolversi comunque. Nel medesimo periodo poi, i Gree decisero di spedire un'immensa nave, conosciuta come la Secante Grigia, allo scopo di scoprire la forma e la composizione della Galassia. Posizionati originariamente nell'Orlo Esterno, i Gree raggiunsero il proprio apice culturale attorno al 100.000 BBY, esattamente nel medesimo periodo in cui ci riuscì anche la specie dei Columi. Attraverso la loro espansione essi vennero in contatto con il popolo degli Kwa, con il quale iniziarono immediatamente una guerra di territorio.
Dopo il 100.000 BBY, i Gree divisero la Galassia con un certo numero di altre specie senzienti ed evolute tecnologicamente, tra cui i Celestiali, gli Kwa, gli Sharu, i Columi, i Taung e persino gli Umani. Durante questo periodo, a poco a poco i Gree divennero, esattamente come gli Kwa ed i Killik, dei semplici servitori dei Celestiali, i quali godettero di un esteso sviluppo tecnologico grazie alle conoscenze dei Gree. Nell'anno 35.000 BBY però, una razza servitrice dei Celestiali come i Gree, i Rakata, si rivoltarono ed usurparono il loro potere. La loro sete però non si fermò all'aver spodestato i vecchi padroni, ma si diresse nei confronti delle altre razze servitrici, compresa quella dei Gree, la quale non poté fare quasi nulla contro la potenza bellica dimostrata dall'Impero Infinito dei Rakata. Non solo, dato che si erano liberati dal giogo dei Celestiali, i Gree cominciarono una guerra anche con l'Impero Kwa, la quale durò fino al 27.000 BBY. Nessuno dei due vinse una simile battaglia, in quanto furono rimbalzati all'interno dei loro antichi confini dall'aggressiva espansione dell'Impero Infinito, il quale era praticamente imbattibile. Da qualche parte all'interno di questa storia poi si racconta come i Gree entrarono in guerra con una specie di grandi sauri simili agli Kwa, la quale durò per secoli ed all'interno della quale essi fecero inaspettatamente fuggire Abeloth, la Portatrice di Caos, dalla propria prigione.
La Vecchia Repubblica[]
Millenni fa, l'Enclave Gree chiuse i confini di Asation, il loro mondo porto, dal resto della Galassia quando la loro specie entrò in una sorta di periodo involutivo culturalmente chiamato Era Conica Arancione. Dal tempo in cui l'ordine Je'Daii si formò su Thyton, la specie Gree fu quasi dimenticata all'interno della Galassia, tanto che le conoscenze su di loro si trasformarono in leggenda e mito. Solamente gli abitanti di Thyton decisero di cercare i loro resti e scoprire se ci fosse un fondo di verità nella loro leggenda. Addirittura alcune teorie ipotizzarono come la Città Vecchia su Thyton non fosse altro che un vecchio avamposto dell'Enclave Gree. Attraverso l'Era della Vecchia Repubblica, i Gree furono poi riconosciuti come una delle più antiche razze dell'universo, nonché come sviluppatori di un'avanzatissima, per quanto bizzarra, tecnologia. I loro giorni di gloria però erano finiti molto tempo prima che la Vecchia Repubblica nascesse e si stabilizzasse, cosicché gran parte della loro storia fu completamente dimenticata. La maggioranza dei Gree d'altronde continuò a vivere in una sorta di reclusione volontaria dal resto della Galassia. Un isolazionismo dove essi affinarono le loro conoscenze artigiane e culturali.
Ad un certo punto nella storia però i Gree si spostarono su Coruscant. Nel 3640 BBY, essi si stabilirono in alcuni bassifondi del pianeta, costruendo essi stessi le proprie abitazioni con la loro tecnologia. Nello stesso anno, un'operazione fu condotta da Impero e Repubblica per attaccare le forze Gree su Asation, risvegliatesi insieme al Terrore dal Profondo. I Gree furono sconfitti, e con loro Kephess, un servo dei Maestri del Terrore.[1]
Durante la Gara delle Grandi Acquisizioni, il Conglomerato Chevin notò che una flotta Gree si era addentrata con fare esplorativo in una regione dello spazio per motivi sconosciuti. In effetti, la grande nave esplorativa conosciuta come la Secante Grigia era stata come attratta verso il pianete Ilum, dove la Repubblica ed i Sith avevano cominciato a darsi battaglia.
Era Imperiale[]
Con il giungere dell'epoca imperiale, i Gree non erano altro che una specie conosciuta come una vecchia civiltà che era esistita nell'era pre-repubblicana. Alcuni xenobiologi ed archeologi trovarono poi tracce di un'avanzata tecnologia su alcuni mondi un tempo detenuti dall'Enclave. Tali ritrovamenti erano stati come nascosti e protetti dagli stessi Gree, involuti oramai a tal punto da non essere più in grado di usare una simile tecnologia. Col giungere dell'Impero infine, i Gree persero ancora molto del loro già risicato potere, rintanandosi ancora di più all'interno dei loro poderi.
Durante la Crisi Separatista, il Conte Dooku fu avvistato all'interno dell'Enclave Gree dall'Ufficio d'Intelligence del Senato. Si era notato inoltre come il Conte utilizzasse un veicolo dotato di una vela solare particolare, probabilmente un artefatto del popolo Gree che era abile nel costruire veicoli.
Durante l'era Imperiale, Skallus servì come Console Generale sul pianeta Gree.
Società[]
I Gree erano soliti marchiare i propri crani, nonché i loro vestiti con tattoo geroglifici atti a denotare i loro gradi e l'appartenenza ad una delle caste. Così come i Gree raggiunsero il proprio Zenit, la casta degli Operatori conquistarono il potere di dominare le altre. Col tempo però la società divenne apatica, con le caste di Operatori ed Amministratori che avevano il solo onore di amministrare l'Enclave, nonché di mantenere la purezza culturale del loro popolo.
In passato comunque, la loro società veniva divisa in quattro caste principali:
- Artigiani: si occupavano della creazione di numerosi artefatti, ma col tempo, lentamente, si estinsero.
- Ricercatori: sviluppavano le tecnologie avanzate, ma anch'essi infine scomparvero.
- Operatori: decidevano l'uso delle operazioni tecnologiche, nonché erano abilitati all'uso della tecnologia stessa.
- Amministratori: di fatto erano i rappresentanti dell'intera specie, con relativi poteri di comando e governo.
Stranamente, ai Gree mancava totalmente una casta guerriera, ma di fatto ciò accadeva in quanto essi usavano dei droidi per svolgere un simile e pericoloso compito. Comunque sia, all'interno delle caste vi era un gran numero di sottogruppi con compiti differenti l'uno dall'altro. Inizialmente ogni casta era eguale nel numero ad ogni altra, così come lo era nell'importanza, ma a causa delle conquiste ad opera degli Operatori, si stabilì una sorta di gerarchia tra di esse. Probabilmente, fu a causa del loro ritiro dal centro della Galassia che le caste di Artigiani e Ricercatori giunse all'estinzione, dato che non vi era più bisogno di una grande produzione tecnologica.
Così, la maggior parte dei Gree fu rivalutata all'interno della casta degli Operatori, la quale si trasformò in una sorta di gruppo di mercanti, al cui comando, in particolare durante l'Era Imperiale, vi era un particolare gruppo di Gree conosciuto come i Servaks, facenti funzione di intermediari ed ambasciatori presso numerosi popolazioni aliene clienti.
All'apice di questa nuova gerarchia vi era un essere conosciuto come il Gran Maestro, il quale deteneva ogni potere per quanto riguardava il proprio mondo e la propria cultura. Al di sotto di lui vi erano poi i Maestri, i quali avevano invece il compito di guidare ed amministrare le differenti gilde commerciali. Discendendo nella scala gerarchica vi erano poi gli Assistenti Senior, i quali dovevano coadiuvare i Maestri ed insegnare il loro lavoro agli Assistenti Junior.
La Lingua Gree si basava su uno strano uso di suoni geometrici, nonché colori i quali la rendevano praticamente incomprensibile per numerose razze aliene.
Tecnologia[]
- "Si è sempre pensato che i Gree si fossero estinti millenni fa, dotati di una tecnologia così potente da non essere comparabile a quella che creammo diecimila anni dopo. Essa era oscura, arcana, praticamente incomprensibile."
- ―Daw-Powl
Gran parte della tecnologia Gree fu creata decine di migliaia di anni fa, talmente estrema che difficilmente fu compresa dalle popolazioni aliene postere. Essa era talmente avanzata da sorpassare di millenni la tecnologia imperiale moderna. Al suo picco, si pensa che essa disponesse ingegneria stellare, quantica, nonché dimensionale. I Gree crearono inoltre delle Intelligenze Artificiali le quali avevano il compito di proteggere gli artefatti, ma detenevano anche la capacità di controllare una nave stellare.
Tale razza possedeva poi una tecnologia dotata di computer che funzionavano su presupposti scientifici sconosciuti a tutte le altre razze. Essi erano in grado di guidare navi stellari in zone particolarmente pericolose, come quadranti ricolmi di asteroidi, così come in nebulose ricolme di ostacoli. La loro interfaccia era adatta solo ed esclusivamente per cefalopodi dotati di sei tentacoli, ovvero i soli Gree. In principio alcuni avevano creduto come i Gree non fossero altro che una delle specie appartenente ad un gruppo di razze sia automi evolutisi spontaneamente. Ciò probabilmente fu dovuto al fatto che i Gree utilizzavano dei droidi per i loro intenti esplorativi e bellici.
Non solo, tra le loro tecnologie vi era quella raffinata di terraformare numerosi mondi, al fine che essi potessero ospitare forme di vita simili alla loro. Provocarono anche modifiche genetiche a forme di vita primitive, le quali avevano il compito di mantenere artificialmente stabile l'atmosfera dei pianeti terraformati. Infine furono i progenitori dei Gree a creare la Tecnologia dell'Iperporta, la quale permetteva loro di viaggiare immediatamente da un punto della galassia ad un altro.
Comparse[]
- Dawn Of The Jedi: Into The Void
- Star Wars: The Old Republic
Note[]
- ↑ Star Wars: The Old Republic—Terror from Beyond