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La Guerra Civile Galattica, nota a partire dal 43 ABY come Prima Guerra Civile Galattica fu uno dei maggiori (ed il più noto) conflitto galattico combattuto tra l'Impero Galattico e l' Alleanza per la Restaurazione della Repubblica, una fazione ribelle dedicata alla restaurazione della Repubblica Galattica, soppiantata dall'Impero alla fine delle Guerre dei Cloni. Le origini della ribellione possono essere ricondotte alle Guerre dei Cloni, quando le cellule ribelli furono equipaggiate dalla Repubblica Galattica e dall'Ordine Jedi per combattere la Confederazione dei Sistemi Indipendenti.
Origini del conflitto[]
L'Impero Galattico iniziò la sua ascesa decine di anni prima della sua fondazione, per mezzo delle manipolazioni e degli inganni tramati da Darth Sidious, il quale riuscì a sfruttare al massimo la sua carica di Senatore, prima, e di Cancelliere Supremo, dopo, per ottenere sempre più poteri e proclamarsi infine Imperatore.
Insieme all'ascesa della sua figura Palpatine progettò il completo annientamento dell'Ordine Jedi mediante la diffusione a tutti i cloni soldato sparsi per la Galassia dell'Ordine 66, il quale consisteva sinteticamente nell'eliminazione dei Jedi.