| Habbala Brupt | |
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| Informazioni biografiche | |
| Pianeta madre | |
| Descrizione fisica | |
| Specie |
Sullustano |
| Sesso | |
| Colore degli occhi |
Nero |
| Informazioni cronologiche e politiche | |
| Era/e | |
| Affiliazione/i | |
Habbala Brupt era un maschio Sullustano e una spia per conto dell'Impero Galattico.
Biografia[]
Habbala Brupt stava fuggendo dal suo pianeta natale come passeggero su un trasporto diretto a Corellia. Sfortunatamente, durante il viaggio, la nave fu imbarcata da un vascello imperiale che la sottopose a una perquisizione. La squadra d'abbordaggio trovò a bordo dei simpatizzanti ribelli e l'ufficiale imperiale incaricato dell'operazione ordinò lo sterminio di tutti gli occupanti. Il Sullustano implorò che gli venisse risparmiata la vita e si offrì di fare qualsiasi cosa in cambio di un pò di clemenza. L'ufficiale imperiale considerò il valore di una spia proveniente da una specie non nota per indulgere in tali attività. I soldati scelsero così di risparmiare la vita di Habbala, a differenza dei suoi sfortunati compagni.
Gli imperiali assegnarono Habbala a N'zoth, il mondo natale degli xenofobi Yevetha. Alla fine trovò Werstilhere un insediamento per gli stranieri su N'zoth, e si stabilì lì con la speranza di trovare un modo per lasciare il pianeta e tornare all'Impero.
Fonti[]
- Coruscant and the Core Worlds