Biografia[]
Iden Versio nacque su Vardos. Seguendo le orme del padre Garrick Versio si arruolò e concluse i suoi studi presso l’Accademia Imperiale di Coruscant. Non molto tempo dopo venne assegnata alla Morte Nera, dove servì come pilota di caccia TIE durante la Battaglia di Yavin, pur non comprendendo la necessità di difendere una stazione da battaglia di tale potenza.
La sua sicurezza però, venne presto spazzata via dalla distruzione della Morte Nera, la cui esplosione destabilizzò il suo caccia che finì per precipitare sulla luna di Yavin, da cui riuscì a fuggire.I ribelli erano riusciti nella loro missione contro ogni pronostico, e l’Impero istituì nuove forze speciali per debellare la crescente minaccia.
Garrick Versio assegnò Iden al comando della Squadra Inferno, che negli anni combatté la ribellione dove richiesto. Quando la Seconda Morte Nera si apprestò a raggiungere l’operatività, Iden venne incaricata di infiltrarsi in una nave ribelle allo scopo di eliminare una trasmissione Imperiale intercettata che avrebbe potuto svelare i piani dell’Imperatore. Facendosi catturare intenzionalmente, una volta dentro alla nave si liberò per cancellare i dati con l'aiuto del suo droide ID-10 soprannominato Dio. A missione compiuta venne recuperata dagli altri membri della sua squadra, Del Meeko e Gideon Hask.
La Squadra venne inviata poi come supporto contro l’attacco dei ribelli sulla luna boscosa di Endor, ma tutto ciò che poterono fare fu assistere impotenti all’esplosione della Seconda Morte Nera. Iden e i suoi uomini si ricomposero, riuscendo a fuggire dalla luna per riunirsi con Garrick Versio, che diramò gli ordini per l’Operazione Cenere, un programma ordinato dall’Imperatore nel caso in cui fosse morto ed inviato ad ufficiali selezionati tramite i Messaggeri droidi.
Dopo aver protetto da un attacco ribelle alcuni satelliti speciali utili all’operazione, le venne assegnata la missione di estrarre dal suo pianeta natale una figura importante per l’Impero, e una volta giunta su Vardos, Iden apprese che i satelliti poi forniti a suo padre erano stati schierati anche in quell’atmosfera. Avendo lo scopo di creare gravi anomalie nel clima, questa tecnologia avrebbe distrutto la sua casa, causando la morte del suo popolo. Non ne comprendeva lo schieramento su un pianeta di sudditi Imperiali, ma Garrick le ordinò di proseguire nella missione senza evacuare altri individui dal pianeta. Giunti all’obiettivo, il clima già instabile fece crollare parte dell’edificio rischiando di uccidere un gruppo di civili. Trovandosi ad affrontare ciò che già temeva, Iden non era più in grado di tollerare la situazione e si offrì di evacuarli. Hask rimase irremovibile sullo scopo della missione e rispose all’insistenza di Iden accusando di tradimento lei e Del, che condivideva il suo pensiero difendendo i civili. Prima che Hask potesse fare fuoco, Iden colpì la sua gamba sinistra e lasciandolo a terra fuggì insieme a Del.
Considerati disertori, Iden e Del rimasero senza troppe scelte, così decisero di contattare la ribellione per consegnarsi insieme al droide Dio, offrendo le informazioni in loro possesso perché potessero contrastare l’Operazione Cenere e salvare gli innocenti sui pianeti bersagliati. A bordo di una nave vennero accolti dal Generale Lando Calrissian, che offrì loro la possibilità di rifarsi una vita o di collaborare con la ribellione, affermando di avere fiducia nelle seconde occasioni. Incerti, scelsero di collaborare, allo scopo di salvare un altro pianeta obiettivo dei satelliti, Naboo.
Pilotando X-Wing forniti dall’Alleanza combatterono nello spazio e poi a terra, difendendo la capitale Theed insieme ai ribelli. Trionfarono disabilitando armi e mezzi nemici tramite un impulso a ioni, che disattivò però anche Dio, comunque illeso e pronto a risvegliarsi poco più tardi. Leia Organa qui li accusò per le azioni compiute nel nome dell’Impero, ma avendoli visti combattere comprese che non stavano solo scappando dall’Impero.. lottavano per ciò in cui credevano. Iden era pentita ed espose a Leia che purtroppo avevano impiegato troppo tempo a comprendere di essere dal lato sbagliato della lotta. Leia accettò le loro scuse e la loro collaborazione, e per molti mesi a venire Iden, Del e Dio, vestito ora di nuovi colori, contribuirono al fianco del ribelle Shriv alla lotta contro l’Impero.
Durante la Battaglia di Jakku, Iden abbatté il caccia del suo vecchio collega Hask, e abbordò l’ammiraglia del padre sperando di convincerlo ad arrendersi alla Ribellione, ma lui scelse invece di morire insieme agli ideali che aveva scelto di perseguire, lasciando sua figlia a vivere la vita che meritava. Accettandolo, Iden fuggì su un guscio di salvataggio, lasciando la nave Dauntless che presto sarebbe esplosa. Venne recuperata da Del che le comunicò la vittoria definitiva dell’Alleanza e i due si scambiarono un bacio, felici di aver lottato per la nella galassia.

Presto si sposarono e insieme ebbero una figlia, Zay Versio, con cui vissero nella Nuova Repubblica Galattica.
Circa 30 anni più tardi però, Del scomparve all’improvviso e Iden venne contattata da Shriv, ora membro della Resistenza, che aveva trovato la loro nave abbandonata. Insieme a lui e alla figlia Zay, Iden investigò sulla sorte del marito e dopo aver raccolto informazioni risalirono alla possibilità di trovarlo su ciò che rimaneva di Vardos.
Qui non trovarono Del, ma Hask, sopravvissuto decenni prima alla battaglia di Jakku e ora al servizio del Primo Ordine, che riempendo Iden e gli altri di dolore rivelò di aver già ucciso suo marito. Del era infatti stato intercettato e interrogato da Kylo Ren poiché conosceva dettagli sulla posizione di Lor San Tekka, l’uomo in possesso di una mappa per trovare Luke Skywalker. Una volta esaurita la sua utilità per il Primo Ordine, Hask uccise il vecchio compagno.
Pieni di dolore per la perdita di Del, mentre venivano trasferiti per un interrogatorio riuscirono a fuggire grazie alla distrazione fornita da uno scontro tra il Primo Ordine e un’altra forza militare presente sul pianeta. Una volta liberi scelsero di abbordare l’incrociatore su cui avrebbero trovato Hask, per vendicare Del e portare con sé informazioni utili alla Resistenza. Dio riuscì ad estrarre schemi utili, ma quando stavano per fuggire, Hask li raggiunse e riuscì a colpire Iden poco prima di essere ucciso. Gravemente ferita, Iden era priva di forze. Chiedendo a sua figlia di consegnare le informazioni alla Resistenza, perse la vita.
Zay, ispirata da sua madre, raggiunse D’Quar insieme a Shriv e Dio, dove inviarono le informazioni ottenute senza atterrare, poiché la base stava evacuando. Seguendo gli ordini del Generale Organa, partirono quindi in cerca di alleati per la Resistenza.
Iden Versio, la Storia Completa