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"Il Cammino del Jedi" | |
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Serie | |
Stagione | |
Episodio |
10 |
Regista |
Steward Lee |
Sceneggiatore |
Greg Weisman |
Produzione n. |
111 |
Mandato in onda |
5 gennaio 2015 |
Cronologia dell'episodio | |
Episodio precedente | |
Episodio successivo |
- "Ezra: "Aspetta, esattamente che sto cercando?"
Kanan: "Niente e tutto." - ―Ezra Bridger e Kanan Jarrus
"Il Cammino del Jedi" ("Path of the Jedi" in lingua originale) è il decimo episodio della prima stagione della serie animata Star Wars Rebels. È anche il primo episodio rilasciato dopo la pausa dovuta alle festività natalizie ed il decimo episodio della serie in generale.
L'episodio venne scritto da Charles Murray e diretto da Dave Filoni. Venne rilasciato su DisneyXD il 5 Gennaio del 2015.
In questo episodio, Kanan Jarrus ed il suo Padawan Ezra Bridger viaggiano verso un Tempio Jedi su Lothal, dove Ezra potrà capire se è pronto o no a diventare un Jedi. Bridger attraversa il tempio affrontando la sua paura di restare solo, la quale si manifesta tramite delle visione del Grande Inquisitore che uccide i suoi amici. Lungo la strada, sia Ezra che Kanan, il quale deve anch'egli affrontare la sua paura di non essere pronto ad insegnare, vengono guidati da una visione del Maestro Yoda. Alla fine, Bridger supera la prova e riceve un cristallo kyber, con il quale costruirà la sua prima spada laser.
Descrizione ufficiale[]
Kanan e Ezra si recano ad un Tempio Jedi perduto su Lothal per verificare se il ragazzo è pronto per l'addestramento.
Trama[]
- "Kanan: "Ezra, su quell'asteroide hai stabilito una pericolosa connessione attraverso la Forza. Ora ho bisogno di sapere se tu sei pronto."
Ezra: "Sì che sono pronto. Aspetta, pronto per cosa?"
Kanan: "Per una prova, una sfida vera, una che decida se sei destinato a diventare un Jedi...o no." - ―Kanan Jarrus ed Ezra Bridger
In seguito allo sconto con il Grande Inquisitore a Fort Anaxes, Kanan Jarrus è preoccupato per il suo Padawan Ezra Bridger dopo che questi ha utilizzato il lato oscuro della Forza per sfuggire all'Inquisitore. All'inizio dell'episodio, Kanan cerca Ezra sullo Spettro dopo che il ragazzo non si presenta per l'addestramento. Bussa poi sulla porta dell'alloggio di Ezra e Garazeb "Zeb" Orrelios, con quest'ultimo che gli dice che Ezra non c'è. All'insaputa di Kanan, Ezra sta ritornando di corsa verso lo Spettro dopo aver passato del tempo con la sua amica e membro del gruppo Sabine Wren. Nel frattempo, Kanan ritorna nei suoi alloggi, dove apre il suo olocron e rivela una mappa di templi Jedi nella galassia.
Ezra arriva ed entra negli alloggi del suo maestro, scusandosi per il ritardo. Kanan lo rimprovera. Dato ciò che è successo su Fort Anaxes, Kanan dice di voler sapere se Ezra è pronto per affrontare una prova che deciderà se è destinato a diventare un Jedi o no. Ezra è sorpresa, siccome già credeva di esserlo, ma Kanan gli ricorda che ha solamente il potenziale per diventarlo. Jarrus spiega poi a Bridger che gli mancano disciplina e concentrazione, con il ragazzo che risponde di essere cresciuto in strada e di non essere abituato a tutte queste regole. Ad ogni modo, Ezra vuole diventare il Jedi che Kanan vede in lui e Kanan gli risponde di essere fortunato, poiché la sua maestra Depa Billaba non gliela avrebbe mai fatta passare liscia; Ezra scherza dicendo che probabilmente anche lui stesso sperava di passarla liscia. Comunque, Kanan è pronto a dargli una seconda possibilità ed ordina al suo apprendista di preparare il Fantasma per partire. Mentre Ezra va verso lo shuttle, Kanan si confida con Hera Syndulla, alla quale dice che si pentirà di ciò che sta facendo. Lei però gli ricorda che deve aiutarlo dopo ciò che è successo sull'asteroide.
Poco dopo, il Fantasma si stacca dallo Spettro e vola sopra le pianure di Lothal. Una volta lontani dallo Spettro, Kanan spiega che sarà Ezra a dirgli dove sono diretti. I due si siedono sul retro della navetta, dove Kanan racconta ad Ezra degli ultimi giorni dell'Ordine Jedi, dicendo di come, quando aveva la sua età, ci fossero circa diecimila Cavalieri Jedi nella galassia, prima che l'Impero e le Guerre dei Cloni li uccidessero quasi tutti. Durante gli ultimi giorni dei Jedi, essi avevano piccoli avamposti e templi sparsi sulle stelle. La maggior parte vennero distrutti dall'Impero, ma non tutti. Kanan chiede ad Ezra di meditare e di lasciare che la Forza lo guidi ad uno di essi. Ezra inizia a meditare e chiede a Kanan se si sia sottoposto anche lui alla stessa prova. Lui risponde di sì, pur spiegando che allora le cose erano molto diverse. Mentre Ezra inizia a capire che solo la sua connessione con la Forza può guidarlo ad uno dei templi, vede una pietra enorme, un tunnel ed una stella all'interno, capendo che su Lothal c'è un Tempio Jedi. Nonostante il ragazzo non abbia le coordinate, spiega di poterli guidare entrambi verso il tempio.
Kanan si mette ai comandi ed il Fantasma raggiunge il Tempio Jedi, il quale si trova in una fredda e nevosa regione di Lothal. Ezra riconosce il tempio della sua visione e Kanan disattiva l'autopilota, portando Ezra a capire che il suo maestro già sapeva del tempio ma che voleva vedere se lui fosse in grado di trovarlo da solo. Kanan spiega di aver trovato il tempio grazie alla mappa stellare del suo olocron, ma che è sorpreso di trovare un tempio su Lothal. Nonostante ciò, spiega che avrebbe senso se il tempio dove sono arrivati fosse quello a cui è destinato Ezra, poiché Lothal è casa sua. Una volta scesi dallo shuttle, Kanan manda Ezra a trovare un ingresso mentre lui medita, avvertendolo di non impiegare troppo tempo. Ezra non riesce a trovarla e chiede a Kanan un consiglio, con il suo maestro che gli risponde di non guardare ma di usare la Forza per ascoltare la pietra, scoprendo quindi che la Forza vuole che maestro ed apprendista entrino nel tempio. I due aprono quindi il tempio con la Forza, rivelando un'entrata nascosta.
La prova di Ezra[]
- "Qui dovrai affrontare le tue peggiori paure e sconfiggerle, e senza alcuna garanzia di riuscita."
- ―Kanan Jarrus ad Ezra Bridger
I due entrano nel tempio, con Kanan che dice ad Ezra di rimanere concentrato, per evitare che il tempio cada loro addosso. Una volta all'interno, tuttavia, Ezra si deconcentra rapidamente dopo aver visto i cadaveri di due Jedi vicino all'ingresso. Di conseguenza, il tempio si chiude dietro di loro. Kanan spiega che quelli sono i cadaveri di due Maestri Jedi i cui Padawan hanno affrontato la prova ed hanno fallito, senza mai più ritornare. A differenza di loro, tuttavia, Ezra ha fiducia in sé stesso ed ha fiducia che Kanan lo sosterrà, scoprendo però che il suo maestro non verrà con lui, ma rimarrà indietro a meditare insieme ai due cadaveri, ponendo la propria vita nelle mani di Ezra. Mentre entra, una porta si chiude dietro Ezra e lui chiede a Kanan che cosa sta cercando, con il suo maestro che gli risponde "niente e tutto". Sa bene che ciò non aiuterà il suo apprendista nella ricerca, ma è ciò che la Maestra Billaba un tempo disse a lui.
Lontano dal suo maestro, Ezra vede davanti a sé un bivio e decide di fare la conta per che strada prendere, venendo però raggiunto da Kanan, che lo prende in giro per il suo metodo di scelta. Ezra tuttavia non sa che quello non è il suo maestro ma solo una visione della Forza che è parte della sua prova. Seguendo la visione in fondo al tunnel, la vede affrontare un duello con una visione dell'Inquisitore, la quale ha la meglio e lo uccide, gettandolo giù da un dirupo. Furioso ed assetato di vendetta, Ezra usa la Forza per raccogliere la spada laser del suo maestro, la quale però non funziona. Nel tentativo di sfuggire all'Inquisitore, anche Ezra cade nell'abisso sottostante.
Invece di precipitare nel vuoto, però, atterra all'interno dello Spettro, dove delle visioni dei suoi amici parlano di lui. Le visioni di Chopper ed Hera dicono che Ezra non era pronto per la prova, dicendo che non credono lo rivedranno, un vero "peccato", poiché le sue capacità avrebbero fatto comodo alla loro causa. La visione di Zeb ride ed aggiunge di essere contento di riavere per sé la sua cabina, aggiungendo che sapeva ci fosse un motivo per cui Hera era così carina con lui. La visione di Sabine aggiunge che lo compatisce, considerandolo un ragazzino solo ed impaurito. Le varie visione vedono subito Ezra, che si rende conto che ciò che sta vedendo non è reale. Senza alcun preavviso, tuttavia, la visione dell'Inquisitore si manifesta e massacra tutto l'equipaggio dello Spettro. Con i cadaveri dei ribelli a terra, l'Inquisitore si avvicina ad Ezra, il quale si appoggia ad una porta che improvvisamente si apre, facendolo precipitare nel vuoto.
La visione passa poi ai corridoi del tempio Jedi, dove Ezra crede di essere intrappolato e solo. Si sente abbandonato, capendo però che è cresciuto da solo, senza i suoi genitori, e che di conseguenza è sempre stato da solo. Riguadagna rapidamente la fiducia in sé stesso e decide di andare da Kanan, che crede sia solo ferito e non morto, ritrovandosi però nuovamente davanti l'Inquisitore. Questi chiede al giovane se è pronto a morire ed Ezra capisce quindi di non avere paura di morire, ma che la sua paura più grande, oltre a deludere il suo maestro, è rimanere di nuovo da solo. Il ragazzo afferma quindi con decisione di non avere paura e, quando la visione cerca di trafiggerlo con la spada laser, essa gli passa attraverso, facendo svanire la visione.
Scomparsa la visione dell'Inquisitore, Ezra sente la voce del Maestro Yoda, che gli parla da lontano, dicendogli che ha affrontato grandi paure e chiedendogli se è pronto per ciò che lo attende. Ezra risponde che è pronto e chiede con chi sta parlando; Yoda non si presenta, dicendo di essere una "guida". Nel farlo, delle luci appaiono e lo guidano verso il suo percorso nel Tempio Jedi. Kanan, nel frattempo, è ancora all'ingresso del tempio ed è preoccupato. Yoda comunica anche con lui, dicendogli di essere paziente; Kanan è sorpreso di udire Yoda, siccome credeva fosse morto durante l'Ordine 66. Kanan si confida poi con il Gran Maestro, dicendogli di non essere sicuro di poter essere un buon insegnante.
Ezra continua a seguire le luci e si ritrova davanti ad un altro bivio. Quando chiede a Yoda qual'è la strada giusta, questi gli risponde che si sta ponendo la domanda sbagliata. Ezra ammette di non capire perché si trova nel tempio, che Yoda vede come una "domanda migliore". L'apprendista è insicuro dell'argomento della sua prova e Yoda gli dice che deve scegliere quale sentiero prendere. Ezra ne sceglie uno e prosegue. All'ingresso, Kanan teme che le abilità di Ezra stiano crescendo troppo rapidamente di quanto lui possa insegnargli ed ammette addestrare Ezra possa dargli una "seconda possibilità", che Yoda ribadisce essere l'ultima. Kanan decide quindi che farà di tutto perché Ezra non smarrisca la sua via.
Accendere un'eredità[]
- "Davanti a te una difficile strada hai, Padawan. Un Jedi tu ancora puoi diventare."
- ―Yoda ad Ezra Bridger
Nell'area finale del tempio, Ezra trova una grande sala con delle iscrizioni sui muri. Yoda gli chiede perché vuole diventare un Jedi ed Ezra risponde che lo fa perché Kanan crede che possa. Yoda gli chiede se anche lui crede di poter diventare Jedi ed Ezra risponde che lo farebbe diventare più forte e potente, per farla scontare all'Impero per tutto ciò che ha fatto. Yoda chiede ad Ezra se il suo maestro gli ha insegnato che la via dei Jedi è la vendetta ed Ezra risponde che Kanan non lo farebbe, poiché è un grande maestro. Ezra giura di non cercare vendetta, ma Yoda vede la paura e la rabbia dentro di lui. Questo aiuta Ezra a capire che vuole diventare un Jedi per proteggere sé stesso, i suoi amici e tutta la galassia, ammettendo che prima di conoscere Kanan e gli altri ha sempre pensato solo a sé stesso. Dice che ha capito come ci si sente facendo ciò che fanno i ribelli. Yoda gli chiede come ci si sente ed Ezra risponde che ci si sente vivi. La sala scompare e viene rimpiazzata da una visione che mostra numerose stelle, mentre Yoda gli spiega che davanti a sé ha una strada difficile e che può ancora diventare un Jedi. Una scintillante stella compare sopra Ezra, la stessa che lui vide nella sua visione, e scende verso di lui, rivelandosi essere un piccolo cristallo blu che atterra fra le sue mani.
Avendo superato la sua prova, Ezra ritorna all'ingresso e trova Kanan, vivo e vegeto, al quale mostra il cristallo. Kanan esprime stupore e spiega che quello è un cristallo kyber: quelli usati per le spade laser. Mentre i due lasciano il tempio, Kanan dice al suo apprendista che non si aspettava trovasse un cristallo per la spada laser, poiché esso rappresenta un gran passo per lui. Una volta usciti, il Tempio Jedi si chiude nuovamente e, sebbene Ezra proponga di usarlo come base, Kanan risponde che è lì che deve rimanere e che al suo interno c'è solo il passato. I due ritornano allo Spettro, dove Ezra passa numerose settimane a costruire la sua spada laser usando il cristallo kyber e varie parti di ricambio donategli dagli altri membri del gruppo. Dopo aver finito, presenta l'arma a Kanan, che la riconosce come "diversa" ma ammette che sembra studiata per lui. Con tutti i ribelli riuniti, Ezra accende per la prima volta la sua spada laser.
Citazioni[]
- "Kanan: "Il ragazzino ci mette troppo..."
Yoda: "Pazienza! Niente del tuo addestramento ricordi?"
Kanan: "Maestro Yoda! Non è possibile, mi sto smarrendo..."
Yoda: "Smarrendo? Smarrito, sì, ma smarrito cosa, mh? La domanda questa è."
Kanan: "Maestro! Come... come può essere?"
Yoda: "Non preoccuparti come, sappi che sono qui perché tu sei qui."
Kanan: "Grazie, Maestro."
Yoda: "Grazie? Niente fatto io ho!" - ―Kanan Jarrus e Yoda
Kanan: "Adesso ho un apprendista."
Yoda: "Apprendista? Mh, e adesso Maestro sei tu? Su questa decisione, onesto essere devi."
Kanan: "È vero, ho dubbi sulla mia decisione di addestrare Ezra, non certo per lui o per le sue capacità...ma per me. Per quello che sono."
Doppiaggio[]
- Alex Polidori come Ezra Bridger
- Stella Musy come Hera Syndulla
- Andrea Lavagnino come Kanan Jarrus
- Letizia Scifoni come Sabine Wren
- Paolo Marchese come Garazeb "Zeb" Orrelios
- Dave Filoni come Chopper (doppiaggio originale/non accreditato)
- Ambrogio Colombo come Yoda
- Alessandro Rossi come l'Inquisitore
Comparse[]
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