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| Industrial Automaton | |
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| Info organizzative | |
| Guidata da | |
| Filiali |
Accutronics (prima) |
| Luoghi |
Rordis City (Nubia) |
| Ruolo/i |
Azienda produttrice di droidi |
| Informazioni politiche e cronologiche | |
| Era/e | |
| Affiliazione/i |
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- "Un droide per ogni scopo."
- ―Pubblicità della Industrial Automaton
La Industrial Automaton (IA) era una delle due principali aziende produttrici di droidi della galassia, l'altra era la Cybot Galactica. La IA era una società specializzata nella produzione di droidi per tutti i mestieri e i campi immaginabili. I suoi prodotti più popolari erano i droidi astromeccanici di serie R, in particolare la versatile serie R2.
Storia[]
Un altro logo della IA
La Industrial Automaton si formò oltre 850 anni prima della nascita dell'Impero Galattico con la fusione della Industrial Intelligence e della Automata Galactica. La Automaton divenne col tempo una società notevolmente ricca, e si contese il controllo del mercato dei droidi con il conglomerato industriale rivale Cybot Galactica. Queste aziende concorrenti erano conosciute insieme come il "Grande Due" della produzione droide. La IA era noto per la sua merce di alta precisione e per i forti sconti, ed era abbastanza spietata da sopravvivere durante il regno dell'Impero Galattico. L'azienda era stata anche una dei primi sponsor sostenitori dell'Autorità del Settore Corporativo. La IA manteneva diverse fabbriche in molti posti, tra cui Rordis City su Nubia.
La Automaton monopolizzò il mercato dei droidi attraverso la produzione della sua creazione più famosa; i droidi astromeccanici serie R. Mentre i primi modelli furono ritenuti un errore madornale, l'astro-droide serie R2 fu amato in tutta la galassia. Il successo della serie R2 portò alla creazione di ulteriori modelli della serie R, comprese le unità R4 spesso usate come navigatori per i caccia stellari degli Jedi, e, durante l'epoca della Nuova Repubblica, gli avanzati modelli R7 e R8. Mentre questi progetti si dimostrarono un vero successo, gli altri non furono così ben accolti; l'Automaton dovette annullare la produzione dei suoi droidi serie R5 dopo le scarse vendite sul mercato galattico, e poi limitò la garanzia sui razzi astromeccanici di richiamo dopo una serie di infortuni causati dalla caduta di alcuni droidi.
Nonostante questi piccoli contrattempi, la I.A. rimase una presenza costante nel mercato droide, grazie non solo ai suoi disegni astromeccanici, ma anche per il resto della sua variegata linea di produzione. l'Automaton creò anche droidi di protocollo come la serie LOM e il Droide servo SE4, droidi da lavoro tra cui l'ASP e il tagliatore FLR, e droidi di sicurezza sotto forma di droidi sentinella Mark IV e le Unità Segugio-W2 SPD. Oltre ai suoi prodotti la IA produsse una serie di dispositivi automatici, compresi i computer di puntamento, inseriti nei cervelli dei droidi.
Prima della Crisi del Nido Oscuro l'Automaton produsse il Droide astromeccanico serie R9, anche se durante il conflitto la società fu acquistata dalla Bornaryn Trading, di proprietà di Aryn Dro Thul.
Comparse[]
- MedStar II: Jedi Healer (solo citazione)
- Labyrinth of Evil (solo citazione)
- "Death-Hunter"- Star Wars Adventure Journal 9 (solo citazione)
- "A Typical Survey"- Galaxy Guida 8: Scout (solo citazione)
- Star Wars: X-Wing (solo citazione)
- Star Wars: X-Wing Tour of Duty: Imperial Pursuit (solo citazione)
- Star Wars: X-Wing Tour of Duty: B-Wing (solo citazione)
- The Last Command (Prima menzione)
- "Blaze of Glory"- Star Wars Adventure Journal 8 (solo citazione)
- Dark Nest I: The King Joiner (solo citazione)
- Dark Nest II: The Swarm War