- "Maestro Fisto, per questo genere di cose, facciamo affidamento alla vostra comprensione"
- ―Yoda a Kit Fisto prima della battaglia di Mon Calamari
Kit Fisto | |
---|---|
Info biografiche | |
Pianeta di origine | |
Descrizione fisica | |
Specie | |
Sesso |
Maschio |
Altezza |
1,96 m |
Colore occhi |
Neri |
Colore pelle |
Verde |
Info cronologiche e politiche | |
Era/e | |
Affiliazione/i | |
Maestri |
Kit Fisto era un Maestro Jedi Nautolan che visse negli ultimi anni della Repubblica Galattica. Nel 41 BBY prese come Padawan Bant Eerin, ed in seguito Nahdar Vebb. Durante le Guerre dei Cloni divenne Alto Generale Jedi nell’Esercito Repubblicano e membro dell’Alto Consiglio Jedi.
Fisto partecipò alla Battaglia di Geonosis, e durante la Battaglia di Mon Calamari guidò una squadra d’assalto e riuscì a vincerla grazie alle sue doti. Durante la Prima Battaglia di Kamino salvò la collega Aayla Secura, della quale si innamorò. I due iniziarono una relazione, che terminò prima che potesse portarli fuori dal percorso Jedi. Su Vassek Fisto combatté direttamente contro Grievous e riuscì quasi a sconfiggerlo, ma quando Grievous chiamò le sue guardie, la situazione peggiorò e il suo Padawan Nahdar Vebb venne ucciso.
All’apice delle Guerre dei Cloni combatté al fianco di Obi-Wan Kenobi su Ord Cestus per fermare la produzione di Droidi Jedi Killer. In seguito dovette duellare anche contro Asajj Ventress. Prese anche posto nel Consiglio Jedi, per via del suo comportamento esemplare e fondamentale nel conflitto. Una volta entrato nel Consiglio, Fisto fu inviato con Obi-Wan Kenobi e Anakin Skywalker su Cato Neimoidia per catturare Nute Gunray , che sfuggì per poco. Kit Fisto prese parte anche alla Battaglia di Coruscant , dove combatté le forze aeree separatiste col suo caccia. Quando Anakin rivelò che il Cancelliere Palpatine era anche Darth Sidious , si recò nei suoi uffici insieme a Mace Windu , Agen Kolar e Saesee Tiin . Il gruppo cercò di catturarlo, ma Sidious estrasse la sua Spada Laser e riuscì ad ucciderlo.
Biografia[]
Infanzia[]
Kit Fisto nacque su Glee Anselm , pianeta natale dei Nautolan , nella regione di Sabilon e venne presto notato per le sue abilità fuori dal comune, dovute alla sua parentela con Neaded Fisto.
Come ogni Nautolan aveva dei tentacoli che partivano dalla su testa, che servivano come sensori olfattivi molto sensibili, che gli permettevano di avvertire le emozioni altrui attraverso l’odore dei feromoni e e i cambiamenti chimici del corpo.
Aveva grandi occhi completamente scuri, e come ogni Nautolan poteva vivere sia sulla terraferma che in acqua, ma eccelleva nel nuoto più dei suoi simili. Affinò le sue abilità della Forza per perfezionare complicate tecniche che gli permettevano di manipolare l’acqua sia per scopo offensivo che difensivo e generare bolle con La Forza.
Nel41 BBY divenne già un Maestro Jedi e adottò Bant Eerin come sua Padawan , dopo la morte dell’ex Maestra di Eerin, Tahl .Anche se non sapeva se era pronto per addestrare un suo apprendista, Fisto capì che un Maestro Jedi anfibio avrebbe aiutato Eerin - che era una Mon Calamari - a riprendersi dalla perdita. Dopo averlo formato , non voleva altri Padawan, ma ne ebbe un altro, Nahdar Vebb , un Mon Calamari. Imparò le vie della Forza in modo tranquillo da Fisto. Intorno all’anno22 BBY il Maestro Fisto e la sua collegaLuminara Unduli divennero i protettori del Cancelliere Supremo Palpatine , un ruolo che in precedenza aveva il compianto Maestro Jedi Jorus C’baoth , quando Palpatine era ancora il Senatore di Naboo .
Guerre dei Cloni []
Battaglia di Geonosis[]
In22 BBY Fisto fu uno dei duecento Jedi che si recarono su Geonosis per salvare Obi-Wan Kenobi, Anakin Skywalker e la Senatrice Padmé Amidala, dalle mani dei leader della Confederazione dei Sistemi Indipendenti (CSI) che avevano condannato i tre a morte. Giunto su Geonosis , Fisto fu tra i primi a prendere d’assalto l’Arena Petranaki , e distrusse svariati Droidi. Fu tra i pochi Jedi che sopravvissero.
Con l’arrivo dell’Esercito dei Cloni e delle Cannoniere LAAT Fisto aiutò ad evacuare l’Arena insieme a Yoda e a Ki-Adi Mundi . In seguito quando le Cannoniere atterrarono fuori dall’Arena per fronteggiare le orde di Droidi da Battaglia, Fisto guidò un commando di Cloni contro l’esercito separatista, nella Battaglia che diede inizio alle Guerre dei Cloni .
Battaglia di Mon Calamari[]
Diventato generale nelle file Repubblicane, Fisto fu assegnato a guidare le truppe su molti pianeti. Una delle sue prime missioni si svolse sul pianeta Mon Calamari guidando una truppa di Soldati Clone Scuba per combattere la Lega di Isolamento Quarren , che aveva tradito i locali Mon Calamari . Durante la battaglia distrusse un Cannone Granchio Quarren.
Fisto tornò sul pianeta quando la minaccia si ripresentò e combatté contro i Moappa , degli strani esseri che si raggruppavano per diventare una grande bestia simile ad una medusa tramite poteri telepatici. Fisto disperse le singole creature e fece un accordo che portò un gruppo di Quarren dalla parte della Repubblica Galattica .
Battaglia di Kamino[]
Pochi mesi dopo, Fisto e Aayla Secura furono inviati su Kamino per sorvegliare la formazione dei Cloni di persona. Mentre girovagavano per Tipoca City , trovarono alcuni Cloni morti. Dopo un attento esame da parte degli scienziati Kaminoani si giunse alla conclusione che erano stati infettati con un nano-virus. Dopo essersi recati dal Maestro Clonatore Sayn Ta i due Jedi dedussero che ci fosse un traditore tra i Kaminoani, e non appena uscirono dalla struttura incontrarono un gruppo di Super Droidi da Battaglia B2 forniti al traditore dalla CSI. Nello scontro, Aayla cadde nelle gelide acque del pianeta, scagliata giù dalla piattaforma da uno dei Droidi. Fisto la salvò ed essendo anfibio respirò per lei con le sue labbra, posandole sulle sue e questo portò i due ad innamorarsi. Tornati in superficie furono attaccati da Kuma Nai , la traditrice. Nai attaccò subito Aayla con una siringa contente il virus, ma Aayla respinse contro di lei la siringa, uccidendola.
Battaglia di Devaron[]
Alcuni mesi dopo, Fisto fu inviato in missione nello spazio attorno a Devaron insieme a T’ra Saa, Aayla Secura, Tholme e An’ya Kuro , meglio nota come Donna Oscura. La loro missione consisteva nello smantellare la base dei separatisti sul pianeta. Aayla, Tholme e la Donna Oscura atterrarono sul pianeta ma furono scoperti daAurra Sing , che attirò Tholme e la sua ex-Maestra Jedi in trappola. Aayla invece combatté contro Aurra, sconfiggendola. Fisto e T’ra Saa smantellarono dallo spazio la base dei separatisti.
Battaglia di Ord Cestus[]
Durante il periodo delle Guerre dei Cloni, Fisto fu il primo a sconfiggere un nuovo tipo di Droide chiamato “Jedi Killer ”. Questi Droidi erano purtroppo noti per la loro capacità di combattimento dimostrata durante un combattimento contro il Clone Sirty , facendogli perdere i sensi in 20 secondi. Il Cancelliere Palpatine non voleva che Ord Cestus producesse questi Droidi così inviò Fisto sul pianeta per risolvere la questione, insieme a Obi-Wan Kenobi ed alcuni cloni guidati da Nate . Insieme a loro vi era anche un avvocato Vippit chiamato Doolb Snoil che rappresentava il Senato Galattico . Giunti ad Ord Cestus, scoprirono che le Cinque Famiglie della Cybernetica di Cestus controllavano il pianeta e scatenarono una guerra tra loro ed i locali. Fisto per non farsi scoprire dalle Cinque Famiglie si faceva chiamare “Nemonus” lo Jedi Oscuro.
Dopo aver disabilitato le Cinque Famiglie e aver annullato la produzione di Droidi, Kenobi e Fisto furono messi in trappola da Asajj Ventress e dai suoi servi X’Ting , Fisto però li sconfisse ed iniziò a duellare con Ventress. Anche se era molto veloce, Ventress riuscì a ferirlo ad un braccio. Kenobi intervenne fermando l’assassina oscura, che però cercò di decapitarlo, e senza l’intervento diretto di Fisto, Kenobi sarebbe stato ucciso.
Battaglia di Khorm[]
“Pazienza capitano Ozzel. Non ha senso di tiro finché non sappiamo esattamente a cosa stiamo sparando.”
-Kit Fisto al Capitano Ozzel durante la Battaglia di Khorm
Kit Fisto con i Maestri Jedi Plo Koon e Tauth , il comandante Wolffe ed il capitanoKendal Ozzel furono inviati sul gelido pianeta Khorm per liberare i locali dal giogo della CSI. Dopo aver distrutto alcuni dei loro cannoni, Koon e Fisto si imbatterono nuovamente in Asajj Ventress; dopo averla affrontata riuscirono finalmente a liberare il pianeta, anche se Ventress fuggì.
Fisto tornò a combattere col Maestro Plo Koon quando dovette sedare una rivolta di detenuti in una prigione subacquea. Qui incontrarono il noto Cacciatore di Taglie Durge ma riuscirono-con fatica- ad intrappolarlo nelle catacombe sotto la struttura penale. Fisto rimase vigile , temendo che Durge sarebbe fuggito prima dell’arrivo dei rinforzi. Koon era convinto di aver sconfitto l’invincibile Cacciatore di Taglie, ma si sbagliava, e come predetto da Fisto, Durge si liberò e fuggì.
Duello con Grievous[]
Quando il Vicerè della Federazione dei Mercanti Nute Gunray fuggì dalle mani della Maestra Jedi Luminara Unduli e quelle della Padawan di Anakin Skywalker, Ahsoka Tano, Fisto fu inviato a catturarlo su una delle lune di Vassek . Fisto atterrò col suo Delta-7B sul suolo umido del nebbioso pianeta e si ricongiunse col suo ex-Padawan di recente nominato Cavaliere , Nahdar Vebb , che portò con sé alcuni cloni tra cui il comandante Fil.
Il gruppo si fece strada tra le nebbia e riuscì a giungere in un castello dove si pensava fosse nascosto Gunray, tuttavia si trattava di un trucco. Illuminando la stanza apparve un ologramma di Gunray che rideva ironicamente. La sua immagine venne subito sostituita da quella di Dooku , che disse che si trattava di una trappola. L’immagine era registrata e non dava indicazioni se la trappola fosse stata tesa agli Jedi o a qualcun altro, probabilmente era un monito, ma gli Jedi purtroppo finirono in quella terribile trappola. Ben presto Fisto si rese conto che quello era il nascondiglio di Grievous, che si accorse della presenza dei Repubblicani, e diede loro il benvenuto con trappole mortali, e alla fine liberò Gor, un terrificante Roggwart, che alla fine fu ucciso da Fil. Sia Fisto che Vebb videro Grievous che usciva dalla sala di controllo del castello da dove faceva scattare le trappole. Quando la nebbia si dissolse Fisto entrò dalla porta di sicurezza che ricordava il volto di Grievous. Anche Vebb, impaziente e vendicativo, voleva dimostrare di cos’era capace e voleva vendicarsi dell’Assassino di Jedi ed entrò dall’altro ingresso. Purtroppo per lui un droide medico allertò Grievous e sigillò la porta. Il cyborg fu attaccato subito dai due Jedi, ma riuscì a difendersi ed uccise brutalmente Vebb sparandogli con una delle sue braccia libere.
Fisto si diresse fuori dal castello, verso una scogliera richiamando il suo droide astromeccanicoR6-H5 per farsi portare la sua nave e fuggire. Grievous lo attaccò utilizzando le sue tecniche di combattimento mortali, con le quali aveva ucciso molti Jedi e tentò di colpirlo, ma il Nautolan bloccò le lame di Grievous dicendogli che un tempo era un guerriero glorioso ma che ora era solo una pedina nelle mani di Dooku. Grievous gli rispose che esercitava un grande potere e attaccò con rabbia lo Jedi che passò sotto alle sue lame e recuperò la spada del suo ex-Padawan sia per difendersi che in segno di affetto. Si preparò quindi a fronteggiare il suo rivale col metodo a due Spade Laser, il Jar’Kai , e lo sconfisse. Mentre stava per uccidere Grievous puntandolo contro la parete della scogliera, le Guardie Magna di Grievous apparvero improvvisamente. Nel frattempo la sua nave stava arrivando, e mentre il cyborg lo insultava offrendogli una morte rapida, Fisto saltò sulla sua nave con l’aiuto della Forza lasciando la luna nebbiosa e Grievous, fumante di rabbia. Una volta tornato su Coruscant riferì della morte di Vebb al Consiglio e che non era riuscito ad arrestare né Grievous né Gunray.
Promozione[]
Per anni il nome di Fisto fu proposto per un seggio nell’Alto Consiglio Jedi, ma in molti credevano che non fosse in grado di reggere un simile peso. Tuttavia, grazie alle sue doti e alle sue eroiche gesta nelle Guerre dei Cloni, i dubbi decaddero e queste prove convinsero i Jedi a farlo accedere nel Consiglio.
Crimson Nova[]
Quando la MaestraT’ra Saa rimase ferita in combattimento con alcuni Cacciatori di Taglie , gli Jedi scoprirono che avevano delle taglie sulle loro teste, dal più giovane Padawan ai più grandi Maestri del Consiglio. Per mettere fine alla minaccia, Fisto si recò sulla Rig, la base dei Cacciatori di Taglie della Crimson Nova , insieme a Mace Windu , Agen Kolar e Saesee Tiin . Mentre i suoi tre colleghi Jedi seminavano il panico tra i Cacciatori di Taglie, Fisto si infiltrò nelle prigioni, e convinse i detenuti a ribellarsi. A causa di questa mossa i Cacciatori di Taglie furono costretti a far decadere le taglie sulla testa degli Jedi.
Missione su Rodia
[]
Dopo la crisi degli ostaggi del Senato, Kit Fisto fu inviato aRodia quando la fauna selvatica locale iniziò a morire. Il Senatore Onaconda Farr temeva che la CSI fosse tornata e chiese al Jedi di indagare. Fisto iniziò a ricercare presenza in acqua, mentre il suo comandante rimase ad indagare. Fisto e le sue truppe trovarono il Generatore Droide , che sparò ai suoi cloni, uccidendoli. Fisto vide Robonino sulla scena e lo inseguì. Robonino lanciò molti detonatori termici contro lo Jedi che però li ridiresse verso il Generatore, disattivando tutti i Droidi del pianeta. Purtroppo però, il Cacciatore di Taglie riuscì a fuggire mentre Fisto era distratto. Kit Fisto ed il suo comandante poi riferirono al Senatore Farr quanto accaduto, ma un Kwazel Maw poi sputò fuori Robonino che fu arrestato. Fisto poi incontrò Ahsoka Tano e Barriss Offee sulla stazione medica di Ord Cestus dove analizzò i vermi cerebrali di Geonosis che si trovavano sulla nave delle Jedi. In quel momento Fisto era connesso via ologramma nella Sala del Consiglio, quando Grievous trasmise la cattura di un altro membro del Consiglio,Eeth Koth . Fisto in seguito aiutò il Maestro Plo Koon nel salvataggio della squadra del Maestro Kenobi e di Anakin Skywalker dalla Cittadella dopo il salvataggio del Maestro Even Piell . Fisto pilotò il suo intercettore sulla superficie, portando con sé alcuni Cloni insieme al Maestro Saesee Tiin ed Adi Gallia . Recuperati i compagni tornò nello spazio, dove lo attendeva il Maestro Koon nel suo Star Destroyer .
Ritorno a Mon Calamari[]
Quando i trattati di pace tra i Mon Calamari ed i Quarren cessarono, Kit Fisto insieme ad Anakin Skywalker e ad Ahsoka Tano con un esercito di Soldati Clone SCUBA fu inviato su Mon Calamari per aiutare il principe Lee-Char nel difendere il pianeta dai Separatisti. Dopo lo sbarco delle sue forze, Fisto guidò un OMS Devilfish versò la città dei Mon Calamari. Lui ed i suoi soldati sconfissero la prima ondata di Quarren guidati da Riff Tamson . I Quarren ed i loro droidi poi si ritirarono, ma Fisto sapeva che si stavano organizzando per un altro attacco. Quando attaccarono mandarono gli Hydroid Medusa , e lui e Skywalker li combatterono, invano. Quando Tamson attaccò molto vicino, il principe sotto consiglio di Gial Ackbar , ordinò un ritirata nelle caverne dei fondali marini. Fisto distrusse un Hydroid Medusa mentre scortava i Mon Calamari. Raggruppando l’esercito Repubblicano, Fisto vinse la battaglia.
Kit Fisto poi aiutò Skywalker ad arrestare Shonn Volta , un ‘assassina e cecchina separatista, prima che lei potesse uccidere Riyo Chuchi, la Senatrice Pantoran .
Battaglia di Cato Neimoidia[]
“Invia più droidi contro il Cavaliere Jedi! I loro corpi stanno facendo un mucchio così alto che non sarà mai in grado di attraversarlo!”
-Sentepeth Findos , parlando di Kit Fisto
Grievous ordinò a tutti i membri del Consiglio Separatista di riunirsi nei mondi dell’Orlo Esterno per un'urgente riunione tuttavia l’Intelligence Repubblicana ottenne informazioni su Nute Gunray, che era fuggito di nuovo nella sua roccaforte a Cato Neimoidia.
Kit Fisto accompagnato dal Maestro Kenobi e da Anakin Skywalker guidò un assalto sul pianeta. Dopo un lungo bombardamento aereo, guidato da Fisto, le forze della Repubblica Galattica atterrarono e colpirono gli scudi di energia della città. A seguito di un lungo combattimento Fisto ed i suoi Cloni entrarono nella cittadella dove si nascondeva Nute Gunray. Tuttavia Gunray fuggì prima che gli Jedi potessero fermarlo.
Battaglia di Coruscant
Fisto fu richiamato su Coruscant da Mace Windu e Yoda quando Grievous attaccò il pianeta, per rapire il Cancelliere. Fisto si unì a Windu per combattere Grievous, ma il Generale salì su un treno a levitazione. I due Jedi si misero nelle parti a lui opposte e salvarono il Cancelliere e gli innumerevoli civili a bordo.
Il Generale fu così audace da saltare sul tetto del treno e cercare di scardinarlo. Fisto fu il primo a capirlo e sparò con un blaster in quella direzione. Mentre Windu combatteva Grievous, Fisto sconfisse due Guardie Magna IG-100. Grievous alla fine riuscì comunque a rapire il Cancelliere Palpatine, ma Fisto lo inseguì nello Spazio col suo caccia, unendosi alla Battaglia Spaziale di Coruscant.
Morte
- "Dormi, tutta la vita è un sogno."
- ―Kit Fisto
Dopo che Anakin Skywalker rivelò al maestro Windu che Palpatine era lo stesso Darth Sidious, Kit Fisto accompagnò Mace Windu, Agen Kolar e Saesee Tiin ad affrontare il Cancelliere.
Fisto parlò brevemente con Kolar e Tiin durante il cammino, parlando della sua missione ad Ord Cestus e dicendo che sarebbe stato più tranquillo se anche Yoda e Obi-Wan Kenobi fossero stati lì con loro. Il Maestro Tiin lo rimproverò, dicendogli che erano in grado di confrontarsi con Sidious e che erano adatti al compito.
Quando entrarono nel suo ufficio, Palpatine estrasse la sua Spada Laser e il suo volto assunse un espressione malvagia. Le paure di Fisto furono subito giustificate quando il Signore dei Sith saltò sulla sua scrivania e uccise Kolar e Tiin in pochi secondi. Fisto sopravvisse più a lungo degli altri, ma nemmeno le sue abilità nella forma Shii-Cho potevano competere con quelle del Cancelliere, che gli infilò la Spada Laser nello stomaco, uccidendolo. Solo il maestro Windu tenne testa al Signore dei Sith. Fisto morì con un’espressione simile ad un sorriso sul volto, diventando una sola cosa con la Forza. Alla fine, anche il Maestro Windu sarebbe stato ucciso da Palpatine, a causa del tradimento del giovane Skywalker che, corrotto da Palpatine, ostacolò Windu nel porre fine al Signore dei Sith.
Personalità e carattere[]
- "Coloro che hanno potere dovrebbero frenarsi dall’utilizzarlo."
- ―Kit Fisto
Nautolan dalla pelle verde nativo di Glee Anselm, Kit Fisto indossava vesti tradizionali della sua specie e fasce di pelle attorno ai tentacoli sulla testa. Fisto prendeva tutto con entusiasmo, ma anche con serietà, e sfoggiava un grande sorriso quando tutto andava per il meglio. Nonostante lo spiccato senso dell’umorismo era anche molto umile. Fisto manteneva un profilo basso, e non voleva nemmeno entrare a far parte dell'Alto Consiglio Jedi , pensando di essere adatto al Consiglio per la riconciliazione, in linea col suo modo di pensare che gli Jedi dovessero usare i loro poteri per permettere una vita migliore ai più sfortunati e alle persone socialmente deboli.
Nonostante il suo stile di combattimento radicale e la sua natura, Fisto era un conservatore in materia politica. Era deciso nel mantenere alto il nome e l’onore degli Jedi in tutta la galassia , e sperava che gli Jedi potessero mantenere la pace in tutta la galassia. Anche se si considerava adatto alla formazione di Bant Eerin, nutriva comunque dubbi sulla sua competenza come insegnante e modello di ruolo.
Aveva anche un rapporto radicato e profondo con Aayla Secura , e questo tipo di rapporto sarebbe potuto andare oltre il semplice colpo di fulmine se non fossero stati Jedi che rispettavano rigorosamente il codice.
Poteri e abilità[]
“Sono dovuto andare più vicino al limite. Se mi rilasciavo nella Forza, sarei diventato più imprevedibile. Altro caso.”
“Sarebbe stato pericoloso. Non al tuo corpo, forse, ma al tuo spirito.”
“E’ il mondo della Forma I.”
-Kit Fisto e Obi-Wan Kenobi discutono a proposito dello Shii-Cho
Kit Fisto aveva una padronanza impressionante nella forma di combattimento con la Spada Laser nota come Shii-Cho , ed era considerato tra i migliori spadaccini Jedi. Si confrontò direttamente con alcuni dei nemici più pericolosi delle Guerre dei Cloni e sopravvisse. Uno dei suoi avversari principali fu Grievous, da lui quasi sconfitto. Riusciva a riconoscere velocemente le parti deboli dei suoi avversari, come dimostrò combattendo contro Grievous, ma aveva anche dei punti deboli. Era veloce, ma meno di Asajj Ventress e sarebbe potuto morire su Ord Cestus. La sua battaglia finale contro Darth Sidious si è conclusa con la sua morte, semplicemente perché non era in grado di competere con Sidious, anche se durò più dei suoi compagni Saesee Tiin ed Agen Kolar.
La sua spada laser conteneva due cristalli con un impulso ciclico di accensione, cosa che gli permetteva di combattere sott’acqua. Questa tattica si rivelò utile su Mon Calamari durante le Guerre dei Cloni. Brandiva una lama di colore verde, tipica dei Consoli Jedi.
Dopo il suo addestramento divenne abile nell’uso della Forza . Ad esempio era in grado di manipolare correnti d’acqua attraverso l’uso della Forza, sia per difendersi che per attaccare e sviluppò sempre di più questa tecnica, che gli permise di vincere la Battaglia di Mon Calamari. Possedeva anche un olfatto acuto che gli permetteva di capire le emozioni e le intenzioni degli altri esseri senzienti che lo circondavano.
Abile a nuotare, era capace di lottare tranquillamente corpo a corpo anche sott’acqua e lottò contro il pericolo Riff Tamson , mettendolo in difficoltà, anche se non riuscì a sconfiggerlo.