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Il soggetto di questo articolo fa parte del brand "Legends". Il soggetto di questo articolo appare nella Era dell'Ascesa dell'Impero.Il soggetto di questo articolo appare nella Era della Ribellione. Il soggetto di questo articolo appare nella Era della Nuova Repubblica. Il soggetto di questo articolo appare nella Era del Nuovo Ordine Jedi. Il soggetto di questo articolo appare nella Era Legacy.

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250px-Imperial navy.svg
Marina Imperiale
Info generali
Tipo di organizzazione

Branca navale delle Forze Armate Imperiali

Fondatore/i

L'Imperatore

Leader

Comando Navale

Membri
Quartier generale
Luoghi

Tutta la Galassia

Info storiche
Formata da

Nel 19 BBY dalle ceneri della Marina della Repubblica

Frammentazione
  • 4 ABY
  • 130 ABY (seconda frammentazione)
Riorganizzazione

Dopo il 19 ABY

Altre info
Era/e
Affiliazione/i


La Marina Imperiale è il braccio navale delle Forze Armate Imperiali; la più potente marina mai vista dalla Galassia, tale branca imperiale fu utile all'imperatore per tenere sotto controllo la Galassia, grazie anche all'implementazione della Dottrina Tarkin, che fece diventare la marina un terrore vagante.

Fondata sulle ceneri della Marina della Repubblica, cioè nel 19 BBY, la marina dell'Impero Galattico divenne ben presto il simbolo di potere di Palpatine, il quale si assicurò il suo controllo dando al suo fedele apprendista il grado di Esecutore Militare, ossia il comando supremo delle forze armate; ma il Sith rafforzò ulteriormente il suo controllo istituendo, nel 2 BBY, la cerchia dei Grand'Ammiragli, i quali avrebbero direttamente risposto a lui.

Dopo la Battaglia di Endor, nel 4 ABY, e la più devastante sconfitta imperiale nei confronti dell'Alleanza Ribelle, le varie flotte della marina si divisero, andando a dividersi sotto i vari signori della guerra imperiali; le varie unità si combatterono anche tra di loro per assicurare al proprio signore la supremazia dell'Impero, ma soltanto Gilad Pellaeon riuscì a riunire ciò che restava della marina.

Durante la Guerra degli Yuuzhan Vong, difatti, la marina era ridivenuta una forza formidabile; durante la Dinastia Fel, la marina tornò agli antichi splendori, come dimostratosi durante la Guerra Sith-Imperiale, visto che riuscì a sconfiggere la Marina dell'Alleanza Galattica. Sfortunatamente, dovette nuovamente dividersi quando Darth Krayt effettuò un colpo di stato nei confronti di Roan Fel, legittimo imperatore, riunendosi solo dopo la morte del Sith e la salita al potere di Marasiah Fel, la figlia di Roan.

Ruolo[]

"L'Impero, nell'altro senso, mantiene una massiccia flotta contenente fino a due dozzine di navi capitali - pochi oserebbero sfidare una forza formidabile. Questi vascelli vantano una corazza assai pesante, scudi resistentissimi e una spettacolare potenza di fuoco, rendendole capaci di ridurre un pianeta in poco più della semplice cenere. Sinceramente, queste sono le più fantastiche armi della guerra mai costruite..."
Comandante Epfel, ufficiale comandante dell'incrociatore Wavesong

Le specifiche responsabilità della marina comprendevano la difesa dei cittadini dell'Impero dalle minacce spaziali, come pirati e contrabbandiere, ma anche governi armati o semplici ribellioni; la marina, inoltre, effettuava bombardamenti orbitali, trasporto delle forze di terra e supporto ad esse con il dispiego dei caccia e dei bombardieri, nonché supporto dall'orbita.

L'organo che gestiva la marina era il Comando Navale; il codice navale imperiale, invece, era l'insieme di una serie di leggi marziali e regole che governavano il ramo più importante delle forze armate. Con l'istituzione dell'Alta Cultura Umana e l'esclusione dei [[[non-umani]] dalla burocrazia imperiale, la marina risultò composta solamente da personale umano maschio, anche se era certo che qualche donna umana era presente: un esempio ne fu Natasi Daala; anche di alieni non mancavano (se ovviamente avevano grandi doti), come testimoniò la presenza del Grand'Ammiraglio Thrawn.

Storia[]

L'ascesa dell'impero[]

640px-Imperial attack cruisers

I Venator privi dei simboli e colori repubblicani, utilizzati nei primi anni dell'Impero dalla marina

Sorta dalle ceneri della marina repubblicana, quella imperiale si consolidò sin da subito, allargandosi fin dai primi anni dell'Impero, con Palpatine che, nelle prime due settimane, avviò una purga all'interno del ramo navale per istituire le leggi imperiali. Può darsi che la marina, nel 2 BBY, abbia subito una riorganizzazione, visto che fu istituito il grado di Grand'Ammiraglio.

Durante la Riconquista dell'Orlo, iniziata nel 19 BBY, la marina disponeva ancora delle vecchie navi da guerra repubblicane, tuttavia, già a partire dal 17 BBY, esse furono sostituite da navi più moderne, mentre la serie di caccia stellari prediletta divenne quella costruita dalla Sienar Fleet Systems (la Serie TIE).

Guerra Civile Galattica[]

640px-Executor and escorts

Il Super Star Destroyer classe Executor al confronto con uno Star Destroyer classe Imperial I

Con il crescere dei dissensi interni all'Impero, dalle varie cellule ribelli unitesi nacque l'Alleanza per la Restaurazione della Repubblica, il cui ramo navale combatté varie volte contro il ramo navale imperiale; sebbene però non fosse potenze o grande quanto la sua controparte, la marina ribelle riuscì a sconfiggere quella imperiale nelle battaglie più importanti, come quella di Yavin e quella di Endor, tanto che a seguito di quest'ultima, la marina imperiale si disgregò, seguendo lo stesso impero.

Con i vari signori della guerra imperiali (che non erano altro che ex-comandanti imperiali), la marina si ridusse drasticamente, perdendo navi e personale ben addestrato; quando il Grand'Ammiraglio Gilad Pellaeon riunì la marina nel 19 ABY, essa disponeva di solamente duecento Star Destroyer (prima della disfatta di Endor ne aveva oltre venticinquemila).

Legacy[]

Sebbene durante la Guerra degli Yuuzhan Vong dimostrò di essere ancora valida, ci volle ben ancora un secolo affinché tornasse agli antichi splendori. Con la fondazione del Nuovo Impero Galattico ad opera di Jagged Fel, la marina imperiale iniziò a ritornare agli antichi splendori, tanto che durante la Guerra Sith-Imperiale riuscì a stroncare la Marina dell'Alleanza Galattica. Sfortunatamente, fu nuovamente divisa quando Darth Krayt effettuò il suo colpo di stato, ma venne nuovamente unita dopo la morte del Sith sotto il comando dell'imperatrice Marasiah Fel.

Navi-chiave della flotta[]

La marina imperiale, durante gli anni d'oro dell'Impero, era costituita da oltre 25.000 Star Destroyer classe Imperial I, ma il ramo navale dell'Impero disponeva di molte altre navi, come i Super Star Destroyer e varie altre navi, di dimensioni più o meno piccole, come l'incrociatore classe Strike, la fregata classe Lancer e via dicendo. Nello 0 BBY si stimò che metà del totale delle astronavi presenti nella marina imperiale aveva una potenza di fuoco tale da eguagliare quella della prima Morte Nera.

Molti Star Destroyer imperiali furono utilizzati anche dall'Alleanza Ribelle per infiltrare il suo personale nei pianeti dell'Impero, oppure semplicemente per confondere il nemico ed attaccarlo con le sue stesse armi.

Anche dopo la morte di Palpatine, gli Star Destroyer classe Imperial rimasero in voga tra i vari signori della guerra imperiali, tanto che non mancavano in nessuna flotta; per quanto riguardava gli Star Destroyer classe Victory (i quali furono ampiamente messi da parte durante i primi anni del conflitto), essi ritornarono in auge, visto che gli Imperial stavano drasticamente diminuendo, analogamente ad altre navi più grandi e potenti, tanto che persino Thrawn, al suo ritorno, utilizzò diversi Victory durante i suoi attacchi lampo contro la Nuova Repubblica.

Durante la Guerra Sith-Imperiale del 137 ABY, il nuovo gioiellino dell'Impero Fel era lo Star Destroyer classe Pellaeon, il quale dimostrò di sapersi controbattere contro le navi capitali dell'Alleanza Galattica.

Educazione[]

Imperial Ensign

Un guardiamarina imperiale.

"Il nostro credo è 'Servizio. Lealtà. Fedeltà.' Questa può essere la prima volta che lo udite. Da quando sarete diplomati, questo credo non lo dimenticherete mai"
Ammiraglio di Flotta Bannidge Holt durante il discorso di indottrinamento ai cadetti dell'Accademia Navale Imperiale

I candidati venivano accettati dai vari sovrintendenti nei centri di reclutamento locali. Prima di tutto, le reclute navali partecipavano all'accademia imperiale per imparare le basi della loro alta educazione e disciplina militare, e poi continuavano all'accademia navale imperiale, dove le reclute imparavano il combattimento navale e le varie operazioni condotte dalla marina, nonché assimilavano anche le funzioni di comando. Le reclute navali avevano anche l'opportunità di partecipare all'addestramento per candidati ufficiali, anche se per arrivare a ciò bisognava essere in lizza da almeno cinque anni e avere le giuste qualità di leadership (buonsenso, genio strategico-tattico, carisma e via dicendo).

Alla fine, i sottufficiali navali e i recenti diplomati dell'accademia navale avrebbero potuto passare ad un programma di addestramento presso la scuola per ufficiali, focalizzandosi sul rispetto e sulla tradizione militare, storia militare, leadership, abilità di comando e varie altre aree di pertinenza di questa scuola, la quale (quindi) allevava potenziali ufficiali. I diplomati, una volta tali, ottenevano il grado di tenente e venivano spediti in missione.

Organizzazione[]

L'organizzazione della marina imperiale si basava principalmente sulla potenza di fuoco delle sue navi, anziché sulla superiorità aerea; ciò è ben visibile dal design delle navi imperiali, la creazione delle unità navali e, in generale, l'organizzazione dell'intera forza navale.

Gradi[]

Per maggiori informazioni, vedere anche Gradi dell'Impero Galattico.

Comando[]

Linea di battaglia[]

Squadrone[]

Squadrone d'addestramento[]

Squadroni conosciuti[]

Forza di sistema[]

Flota[]

Flotte conosciute[]

Gruppo di settore[]

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