Situato all'interno di una densa massa di stelle nel c
uore della Galassia, il Nucleo Profondo (conosciuto anche come Nucleo Profondo della Galassia o Sistemi del Nucleo) era una piccola regione che celava pianeti insoliti. In essa si trovavano le stelle più vecchie della Galassia e al suo centro un buco nero, circondato da antimateria e da un ammasso di stelle dense. A causa della forza di gravità esercitata dall'elevato numero di stelle, lo spazio-tempo locale era severamente distorto e rendeva i viaggi nell'iperspazio quasi impossibili. Pertanto, quest'area era ritenuta inaccessibile, finché il clone dell'Imperatore Palpatine non vi localizzò alcune iperlinee sicure e ne fece una roccaforte Imperiale che rimase tale per circa vent'anni, dopo la Battaglia di Endor.
Storia[]
Nonostante le difficoltà per accedere in questa regione galattica, i Rakata dell'Impero Infinito riuscirono a stabilire una colonia su Byss intorno al 35.000 BBY: con la fine dell'impero, il pianeta venne abbandonato e i monumenti della civiltà aliena caddero in rovina. Nel 27.000 BBY, Koros Major venne scoperto e colonizzato da esploratori umani provenienti da Coruscant: essi individuarono quasi subito sulla superficie abbondanti giacimenti di carbonite e ne capirono le grandi potenzialità nell'ambito dei lunghi viaggi siderali. Nei secoli successivi, Koros Major prosperò grazie al commercio con Coruscant, diventando una popolosa ecumenopoli e il più grande insediamento di frontiera del Nucleo Profondo. Nel 5.000 BBY questo mondo fu protagonista della Grande Guerra Iperspaziale che terminò con la vittoria della Repubblica Galattica e la sconfitta degli eserciti sith.
Durante le Guerre dei Cloni, il Cancelliere Supremo Palpatine, autorizzò segretamente numerose missioni esplorative per mappare la regione; successivamente nelle vesti del Signore dei Sith Darth Sidious, fornì al consiglio separatista delle rotte iperspaziali segrete che permisero alle loro armate di bypassare il ben difeso Settore Corelliano e attaccare direttamente Coruscant.
L'Impero Galattico usò Koros Major come base logistica per continuare l'esplorazione di questa regione galattica e individuò numerosi pianeti vivibili: ben presto vennero avviati intensi programmi di colonizzazione riservati però ai ceti più alti della popolazione e ai lealisti al potere imperiale. Palpatine dichiarò quindi tutta la regione "zona di sicurezza". Tutte le navi stellari in entrata o in uscita dalla regione dovevano ottenere le autorizzazioni e i permessi da parte dell'autorità imperiali e i salti iperspaziali vennero limitati e controllati. Inotre l'impero si preoccupò di fermare eventuali trasgressori con un reticolo di zone minate (non segnalate sulle mappe) e sistemi per bloccare le comunicazioni.
Supersettori[]
- Settore 5
Settori[]
- Zona di Sicurezza del Nucleo Profondo
- Settore Teta
Sistemi[]
- Sistema di Corrida
- Sistema di Goluud
- Sistema di Kalist
- Sistema di Khomm
- Sistema di Prakith
- Sistema di Treskov
- Sistema di Vulpter
Pianeti del Nucleo Profondo[]
- Besero
- Byss
- Cambria
- Constancia
- Crystan
- Dremulae
- Dulvoyinn
- Ebaq
- Eclipse
- Empress Teta
- Had Abbadon
- Hakassi
- Iope
- Jerrilek
- Keeara Major
- Khomm
- Kuar
- Lialic
- Ojom
- Ottabesk
- Prakith
- Symbia
- Thoadeye
- Tython
- Vulpter
- Zamael
Altri luoghi del Nucleo Profondo[]
- Eclipse
- Dente di Tarkin
- Tsoss Beacon
- Ammasso di stelle calde
Fonti[]
- Star Wars: Il Gioco di Ruolo, Seconda Edizione, Rivista ed Espansa
- Dark Empire Sourcebook
- The Essential Guide to Planets and Moons
- Byss and the Deep Core
- The Essential Atlas