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- "È così tranquillo qui ... la Forza permea ogni cosa."
- ―Nomi Sunrider
Ossus, conosciuto durante l'impero di Xim il Despota come Idux, era il terzo pianeta del sistema Adega nel settore Auril. Noto già nel 25.000 BBY, i Jedi lo scelsero come quartier generale subito dopo il loro trasferimento da Tython. Quando Exar Kun si convertì al lato oscuro della Forza, diventando Signore Oscuro dei Sith, trascinò la galassia nella Grande Guerra Sith e attaccò Ossus, sperando di strappare ai Jedi i segreti Sith nascosti nei loro santuari. L'assalto si concluse in modo disastroso, con l'esplosione del Cluster di Cron e la conseguente distruzione del pianeta, che divenne così arido e inospitale.
Storia[]
Nel 25.000 BBY gli esploratori della Repubblica Galattica mapparono la Rotta commerciale Perlemiana che terminava proprio su Ossus, nei territori dell'Orlo Esterno. il mondo divenne ben presto una roccaforte per difendere la repubblica dalle forze dell'Ammasso di Tion e degli Hutt. I Jedi giunsero sul pianeta nello stesso periodo fondando una propria accademia, e si offrirono di aiutare la repubblica a prosperare.
Ossus divenne presto un importante centro di conoscenza e apprendimento per l'Ordine Jedi: nel 4.996 BBY, il maestro jedi Odan-Urr vi costruì la Grande Biblioteca Jedi, che ospitò un'immensa quantità di testi e informazioni. Si arrivò al punto che tutti i Jedi, ad un certo punto della loro vita, e per motivi diversi, si revano sul pianeta in pellegrinaggio. Importanti Jedi che vennero addestrato ad Ossus furono Freedon Nadd, Nomi Sunrider, Dace Diath e Nuur Shaela.
Quando Exar Kun passò al lato oscuro, il destino del pianeta venne deciso: il Sith voleva impossessarsi delle conoscenze oscure nascoste nei santuari jedi, così nel 3.996 BBY fece esplodere il vicino Cluster di Cron provocando un'onda di energia che si diffuse nello spazio. I Jedi dovettero evacuare il pianeta in fretta ma Kun e Qel-Droma approfittarono del caos che ne seguì per saccheggiare Ossus, ora vulnerabile. La spedizione si concluse in modo disastroso e l'unico risultato fu l'estinzione di ogni forma di vita dalla superficie del pianeta.
L'esplosione del cluster rese anche impraticabile il viaggio iperspaziale, lasciando a lungo isolato il pianeta; secoli dopo però Ossus tornò ad essere visitato, questa volta da squadre di archeologi che speravano di recuperare i tesori dimenticati nelle rovine. All'inizio della Guerra dei Cloni, il CIS stabilì una base sul pianeta, che fu poi uno dei primi bersagli della Repubblica durante gli Assedi dell'Orlo Esterno; quando l'Impero Galattico salì al potere, tutte le missioni archeologiche vennero sospese: neanche le compagnie private avevano il permesso di accedere al pianeta.