Il Palazzo di Jabba de' Hutt era la principale residenza del signore del crimine di Tatooine, Jabba de' Hutt. Si trovava appunto sul pianeta desertico, per la precisione all'estremità settentrionale del grande deserto chiamato "Mare delle Dune", non lontano dallo spazioporto di Mos Esba. Dopo la morte di Jabba, il palazzo divenne la dimora del suo maggiordomo, l'infame Bib Fortuna, prima che questo però fosse assassinato dal cacciatore di taglie Boba Fett.
Storia[]
Il palazzo venne costruito nel 700 BBY da un rigido ordine monastico chiamato B'omarr. Non si sa quando entrò in possesso del gangster criminale Jabba the Hutt, che ne fece il suo covo personale. Dopo aver preso possesso del monastero, Jabba lo fece ulteriormente fortificare dai maestri armaturieri. Gira voce che dopo aver presentato l'addebito per i loro servizi allo Hutt, i suddetti armaturieri divennero i primi prigionieri del signore del crimine. Essi non furono mai in grado di sfuggire alle spesse mura e alle trappole crudeli del palazzo, nonostante fossero stati loro stessi a progettarli.
Descrizione[]
Jabba lo dotò di un gran numero di dispositivi di sicurezza, compreso un sorvegliante droide semi-intelligente integrato nell’entrata principale. Questo droide, costituito da poco più che un occhio elettronico montato su un’asta integrata nel portale stesso, interrogherebbe i visitatori prima di decidere se permettere loro di entrare. Il maggiordomo di Jabba, Bib Fortuna, usualmente interrogherebbe anche lui i visitatori molto prima di concedergli un’udienza con Jabba stesso. Jabba ha assunto anche guardie del corpo Gamorreane. Ha anche costruito un hangar per alloggiare la sua nave da trasporto Khetanna, i cargo-speeder Bantha-II e numerosi speeder a reazione. La rimessa dei veicoli è sorvegliata da Barada. Il suo tesoro è custodito in un vano ricavato nel rivestimento della carena degli incrociatori Dreadnaught.
Solitamente, Jabba giaceva riverso su un gigantesco divano nella sua sala delle udienze, circondato da una accozzaglia di malviventi, suoi scagnozzi, cacciatori di taglie ed altri criminali e leccapiedi che mendicano i suoi favori. Ogni suo capriccio era assecondato, con animali vivi, come i gorgs e le rane scattanti di Klatoooine da mangiare, concerti di musicanti, ballerine umanoidi discinte (che spesso offrono molto più che una semplice danza) e Salaciuos Crumb, il suo giullare di corte. Talvolta la situazione si scaldava. Qualche ospite poteva minacciare l’Hutt o portare armi pericolose, che provocavano il panico nella sala. Gli ospiti, se invisi a Jabba, potevano essere gettati nella fossa del rancor premendo un pulsante che apriva una botola sul pavimento.
Per soddisfare il suo enorme appetito, è stata installata una cucina in grado di produrre porzioni gargantuesche di carne proprio dietro al palco di Jabba. Un’alcova nella sala delle udienze ospita i trofei di Jabba; nel livello sottostante la sala del Trono, ci sono le celle della prigione in cui sono detenuti i nemici di Jabba, quindi ci sono le camere di tortura, i magazzini di droidi e molte altre camere e stanze per varie attività, sia innocue che macabre. Altre stanze notabili nel palazzo sono:
- Il pozzo delle danzatrici, dove le ballerine di Jabba preparano le loro performance per l’Hutt;
- La Grande Stanza degli Illuminati, dove sono custoditi gli illuminati cervelli dei monaci B'omarr
- La stanza 212 del livello 3, dove si tiene l’amministrazione del palazzo.