Questa pagina va revisionata nella sintassi e/o nei contenuti! Modificandola, aiuterai la wiki. |
- "Il Senato Imperiale non sarà più di alcuna preoccupazione per noi. Ho appena ricevuto la notizia che l'Imperatore ha sciolto il consiglio definitivamente. Gli ultimi resti della Vecchia Repubblica sono stati spazzati via"
- ―Wilhuff Tarkin sulla Morte Nera
Il Senato Imperiale è stato, durante il periodo dell'Impero Galattico, l'istituzione che seguì al Senato Galattico della Repubblica.
Poteri[]
In accordo con la nuova Costituzione galattica, il senato godeva di poteri minori rispetto alla sua controparte repubblicana ed era presieduto dal Gran Visir (nominato dall'imperatore) che di fatto sostituiva la figura del Cancelliere .
Innanzitutto venne privato del potere esecutivo, che divenne prerogativa esclusiva dell' Imperatore e il potere legislativo venne indebolito notevolmente, se si considera che Palpatine aveva l'ultima parola su qualsiasi provvedimento, grazie al suo diritto di veto. Inoltre con la riforma dei settori voluta agli inizi del suo regno, Palpatine, riuscì a ridurre i poteri e l'influenza di ogni singolo senatore, facendoli diventare in molti casi semplici delegati dei governatori regionali.
Teoricamente alla morte di Palpatine, il senato avrebbe avuto l'incarico di scegliere il successore al trono dell'impero.
Storia[]
Venne fondato nel 19 BBY, in accordo con le disposizioni del Nuovo Ordine dettate dall'imperatore Palpatine. Sebbene inizialmente era formato da un gran numero di senatori fedeli all'ex-cancelliere, nel tempo divenne il primo focolaio di resistenza all'autoritarismo del nuovo regime. Molti furono i senatori che usarono questa istituzione, come cassa di risonanza per le proprie proposte anti-imperiali e non meraviglia quindi che Palpatine non esitò a sbarazzarsi del senato non appena ne ebbe occasione:l'imperatore, pochi mesi dopo la Dichiarazione di Ribellione, constatando che troppi senatori erano entusiasti dell'insurrezione, sciolse il consiglio (ufficialmente in modo temporaneo) e trasferì tutti i poteri decisionali ai Moff convinto che con il terrore avrebbe potuto governare anche i sistemi più periferici.
I senatori non restarono impuniti: sistematicamente vennero arrestati e giustiziati dall' 'Intelligence Imperiale con l'accusa di alto tradimento ma l'Alleanza ribelle tentò di salvarne il più possibile sperando di poter usare la loro influenza per convincere i popoli della galassia a insorgere contro il dispotismo imperiale.