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Tulkh era un cacciatore di taglie Whiphid impiegato dall'Impero Sith ricostituito durante la Guerra Fredda.
Storia[]
Nato su Toola, il pianeta natio della specie Whiphid, Tulkh si dedicò alla carriera di cacciatore di taglie, un destino piuttosto comune per i suoi simili.
Nel 3645 BBY fu assunto dal Signore dei Sith Darth Scabrous, preside dell'Accademia Sith su Odacer-Faustin, per procurgli l'Orchidea Murakami, un fiore dotato della particolare capacità di essere sensibile alla Forza, che Scabrous intendeva usare come ingrediente fondamentale per la creazione di un virus che gli avrebbe garantito la vita eterna. Tuttavia, dato che il fiore si legava ad uno Jedi, il Sith ordinò allo Whiphid di portargli anche il guardiano dell'orchidea. Tulkh eseguì con successo la missione assegnatagli, portando con sè anche Hestizo Trace, membro dei Corpi Agricoli Jedi. L'esperimento, tuttavia, sfuggì al controllo di Scabrous, e in poco tempo buona parte di coloro che si trovavano all'accademia furono infettati, trasformandosi in cadaveri ambulanti costantemente affamati. Anche il Signore dei Sith rimase infettato, e i pochi che sfuggirono all'infezione furono Tulkh, ancora presente sul pianeta, Hestizo e Pergus Frode, un meccanico che lavorava nell'hangar dell'accademia. Dopo essere sfuggito ai morti viventi, il cacciatore di taglie, assistito dal droide HK di Scabrous, riuscì a salvare la ragazza, anche se lo stesso droide si sacrificò per consentire alla nave di Tulkh, la Mirocaw, di fuggire da Odacer-Faustin, prima che le difese automatiche dell'accademia distruggessero la torre, e con essa HK e tutti gli zombie rimasti.
Il Whiphid, essendo rimasto infettato dallo sputo di un tauntaun infetto, decise di legarsi alla porta della camera di equilibrio, così da evitare di diffondere ai suoi compagni la "Malattia". Nel frattempo l'apprendista Sith Rance Lussk, anch'egli infettato e intrufolatosi sulla Mirocaw, attaccò i superstiti, ma Hestizo evitò il suo attacco e lo lanciò contro Tulkh, per poi lanciare i due nello spazio.
Dopo essersi messo al servizio di un Sith, Tulkh morì commettendo una buona azione, anzichè vivere per sè stesso.
Personalità e tratti[]
Come cacciatore di taglie non doveva andare molto per il sottile e gli piaceva vantarsi dei propri successi, a giudicare dalla sala dei trofei a bordo della Miroclaw. Il fatto di aver salvato Hestizo Trace e di essersi poi lasciato espellere dalla camera di equilibrio della propria nave, dopo essere stato infettato, indicano che si era riscattato dalla vita condotta fino a quel momento.
Curiosità[]
L'unica immagine nota di Tulkh è un profilo in The Essential Reader's Companion, che però lo fa assomigliare di più ad uno Shistavenan blu che ad uno Whiphid color grigio-dorato
Comparse[]
- Red Harvest (Prima comparsa)
Fonti[]
- The Essential Reader's Companion (Prima immagine)